Big white Lie {Italian translation}

Chapter 59: So Long, I've Been Waiting

Louis si muoveva lungo lo stadio, godendosi il suono familiare del suo skate contro il cemento.

"Lou! Aspetta!" Niall rise dal suo Segway dietro di lui.

"Tieni il passo, Raggio di Sole!" Louis si spinse più forte e girò l'angolo.

Dove Mike era in piedi ad aspettarlo, "Sei venuto da me senza nemmeno saperlo," afferrò Louis.

"No!" non era sua intenzione! Si stava solo divertendo! Non era sua attenzione andare dritto da Mike, non lo era! Iniziò a correre verso Niall- doveva prendere Niall e correre via. "Niall! No! Niall!? Niall!?"

Corse indietro girando l'angolo e cercò il suo omega. Doveva prendere Niall e correre via! Dov'era Niall? Non poteva andarsene senza di Niall!

Non si azzardò a guardare dietro di se, non quando poteva ancora odorare l'alpha intorno a lui e doveva prender Niall e andarsene. No, no, non apparteneva a nessuno se non Liam, Harry, Zayn e Niall! Poteva quasi odorarli, Niall doveva essere con lui, giusto?!

Voltando un altro angolo Louis si imbatté in Mike, come avrebbe sempre fatto.

"Niall!"

"Louis!"

"No! No!" doveva allontanarsi dall'alpha, doveva trovare Niall. "Ni!"

"Louis!"

"NO!" si sedette sul letto. Doveva fuggire dall'alpha al quale non apparteneva. "No! No!" non riusciva a recuperare il proprio respiro. Doveva andarsene. Dimenò i gomiti e spinse se stesso via, insicuro di quando era diventato tutto buio o come aveva fatto a finire con le lenzuola intorno a lui, ma vi erano delle mani di alpha su di lui e lui doveva fuggir via!

"Datelo a me!"

L'odore familiare di zucchero filato e omega scivolò nella sua mente, calmando immediatamente Louis. Aveva trovato il suo Nialler.

"Shh, va tutto bene. Va tutto bene"; il biondo era seduto sul suo grembo, le braccia e le gambe avvolte intorno a lui, il naso dell'omega maggiore infilato contro il suo collo. "Questo è il mio ragazzo, va tutto bene," sussurrò.

"Lui era-- ha detto, ma io non, non intendevo andare da lui, non volevo," singhiozzò Louis.

Lima osservò impotente, provando a fare del suo meglio nel mandare quanta più calma potesse attraverso il loro legame. Erano stati stupidi a non aver pensato che avrebbe avuto degli incubi. Il legame, l'appuntamento di branco, Selena e l'ex di Niall, il caleidoscopio di interviste ed impegni che avevano avuto il terzo giorno dopo essersi legati, lo avevano distratto. Ma la paura e l'insicurezza generate da quelle parole aveva a malapena atteso per un momento di calma.

Sei venuto da me senza nemmeno saperlo.

Niall premette il pollice di Louis contro il marchio di Liam. Non da solo, gli ricordò. Quel giorno in cui non aveva dovuto affrontarlo da solo, il giorno in cui aveva avuto un Alpha ed un branco da cui rifugiarsi, tutto avvolto in pizzo. Non da solo.

"Io--" il respiro di Louis era ancora singhiozzante, ma il fremito che provava dal toccare il marchio ancora rosso sul suo collo lo riportò alla realtà. Non da solo.

"Non dispiacerti," tutti e tre gli alpha lo interruppero.

Il suo compagno di legame allungò una mano per lui, grato al suo omega irlandese, ma il bisogno di confortare lui stesso Louis faceva prudere le sue braccia. Liam generalmente aveva il sonno leggero--- veniva con l'essere un Alpha-- ma l'incubo del suo omega era arrivato così velocemente che si era svegliato solo pochi istanti prima di Louis. "Raccontacelo?"