Capitolo 8-Una rossa e una mora.

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Sopra Erica Parkinson
Rose pov's
Non ci vidi più dalla rabbia e mi accanii sopra quella lurida Troia.La presi per i capelli e la sbattei contro il muro e diedi un pugno,seguito da altri 2.
Sbattei la sua testa su un bidone dell'immondezza
"Avanti Parkinson.Parla adesso oppure hai paura che ti strappo i denti" le ringhiai
Molte persone si erano fermate e c'erano alcune che mi dicevano di fermarmi.
"Avanti! Parla! Lurida Troia!" Urlai
Le diedi un altro pugno e lei piangeva come una matta chiedendomi di lasciarla.
Vidi una persona iniziare a correre verso il tavolo dove erano ancora seduti i miei genitori.
Ma in questo momento non me ne poteva fregare assolutamente niente.
Iniziai a sbattere la testa di quella Troia per terra,la guardai e perdeva sangue ovunque.
"SPOSTATEVI TUTTI!" Urlò mia madre passando
"ROSE! MOLLALA SUBITO!" Tuonò
"Oh no.Non ci penso proprio" la buttai in terra e iniziai a prenderla a calci.
Non mi piaceva che le persone si prendessero beffa della mia famiglia.
Albus e James tentarono di fermarmi ma in conclusione James ottenne una gomitata nello stomaco,Albus un calcio nelle palle.
Mio padre era troppo impegnato a fare il tifo per me,infatti le persone lo guardavano male.
Sentii due braccia muscolose che mi prendevano per la vita sollevandomi e io iniziai a scalciare
"Dimenati quanto vuoi,ma non ti mollo Rose" disse Scorpius stringendo la presa
"Mollami o giuro su Merlino che ti faccio diventare sterile" gli dissi dandogli gomitate,o meglio cercavo di dargliele
Arrivò la madre della Parkinson che aiutò quella cogliona della figlia ad alzarsi
"Te ne pentirai Weasley" disse la figlia
"Era una minaccia?" Le Chiesi ancora tra le braccia di Scorpius
"Oh si che lo era" disse lei
"Te ne pentirai Parkinson,la prossima volta di strappo i capelli e poi ti butto dentro il lago nero." Ringhiai
"Lurida puttana" sibilò
"Non ho un uccello tra le gambe per tutto il tempo che lo hai tu,dovresti stare attenta,ci sono malattie in giro,potresti prendertene una visto quanti cazzi ti prendi al giorno" sorrisi velenosa
"ROSALINE MINERVA WEASLEY!" Tuonò mia madre
"Che cosa hai al posto del cervello?! UNA NOCCIOLINA?!" Urlò
"Guarda come sei ridotta,hai un labbro spaccato e ti esce sangue dal naso" mi guardò esasperata,mi passai la mano sul labbro ed effettivamente c'era del sangue e presi lo specchietto che avevo in tasca e si effettivamente il naso perdeva sangue.
"Scusami Se quella Troia ha insultato la mia famiglia e io ho dovuto massacrarla" le dissi alzando un sopracciglio
"La stavi uccidendo Rose" mi disse Zio Harry
"Ma non significa che non abbia avuto ragione,solo la prossima volta modera la forza"
Sorrisi grata a mio zio e mia madre gli diede una pappina in testa
"Secondo me invece ha fatto bene" disse Zia Ginny accompagnata da mio padre che annuiva
"Anche secondo me" disse Lucius Malfoy
Un momento
LUCIUS MALFOY?! CHE MI DA RAGIONE?!
RAGAZZI STO SOGNANDO
"Anche noi l'avremmo fatto se qualcuno di avesse insultato,è questione di orgoglio e di onore" continuò Draco
"Si ma non c'era neanche bisogno di massacrala così" disse mia madre
"No aspetta tu cosa avresti fatto? Era accecata dalla rabbia e figliolo puoi mollarla adesso"
disse Draco rivolto al figlio che, titubante mi lascio.
Peccato io stavo bene tra le sue braccia
ROSE!
Mi rimproverò la mia coscienza
"Non va bene così Rose" disse mia madre
"Oh andiamo mamma! Cosa dovevo fare? Piangere?! Rimanere zitta?! Non sono te che vado in un angolino a piangere mamma! Ogni tanto bisogna tirare fuori le palle e il più delle volte anche alzare le mani!"Urlai e me ne andai correndo.
"Rose! Per Merlino! Rose aspetta!" Disse mia madre,mi girai e le ringhiai qualcosa e me ne andai.
Santo Merlino perché non capiscono?!
MI CAPISCONO PIÙ I MALFOY CHE LA MIA FAMIGLIA! MA SCHERZIAMO?!
Corsi senza una meta precisa,mi ci mancava solo quella puttana a tutti i problemi che ho.
Corsi verso un parco abbandonato e presi dalla tasca il pacco di sigarette e ne accesi una.
Mi calmai appena fatto il primo tiro,stavo già meglio.
"Ciao Rose" urlò qualcuno
Mi girai e trovai Lorcan,il gemello di Lys.
"Ehi Lorc" Urlai
"Dammene anche me" Urlò sedendosi affianco a me e prendendomi la sigaretta dalle mani.
"Allora Rossa,perché sei qua tutta sola?" Mi chiese
"Ho picchiato la Parkinson" Dissi con indifferenza
"Oh,wow,perché?"
"Ha insultato la mia famiglia,ha detto che dovrei vergognarmi di essere una Weasley e bla bla bla" Dissi imitando la sua voce
Scoppiò a ridere e io seguita a ruota da lui.
"Hai fatto bene Rose" mi disse dopo un po'
"Lo so,ma mia madre non lo capisce! Dice che la stavo per uccidere!" Sbottai alzandomi
"Rosellina Calmati,fregatene,sai com'è Hermione,le passerà vedrai" Mi Poggiò un braccio sulle spalle
"Andiamo dai,cerchiamo la tua family" disse
"Vuoi ridere?" Gli chiesi
"Vai spara"
"La mia famiglia era in compagnia dei Malfoy,Lucius e Narcissa compresi.LUCIUS MI HA DATO RAGIONE! HA DETTO HAI FATTO BENE A PICCHIARLA! POI CON QUEI CAPELLI CHE C'HA SEMBRA UN PARRUCCHINO AHAHAHAH"" Urlai ridendo
"AHAHAH Rose tu un giorno mi farai morire" disse il biondo ridendo ancora più forte
Dopo 10 minuti trovammo la mia famiglia
"Ci vediamo tra 2 giorni Lorc" lo salutai con un bacio sulla guancia
"Addio mia Rosellina,non ti dimenticherò mai" mi disse facendo finta di piangere,risi e andai da mia madre
"Oh mio Dio Rose!Stai bene?" Mi chiese abbracciandomi
"Ero così preoccupata" mi disse
"Sto bene mamma." Le dissi
"Per l'amor di Morgana,mi dispiace,tuo padre mi ha aiutata a riflettere e penso che hai ragione ad aver picchiato la Parkinson" mi disse a un tratto
"Lo sapevo! IO HO SEMPRE RAGIONE" Urlai alzando le mani.
"Beh ci si vede Weasley" disse Lucius
"Ci vediamo a Natale" disse Astoria
Scorpius si avvicinò e mi sussurrò all'orecchio
"Non la passerai liscia,ci vediamo tra 2 giorni Weasley" cerco di pizzicarmi una chiappa senza riuscirci perché gli avevo bloccato la mano
"No bello mio,proprietà privata"Dissi fronteggiandolo
"Nulla che non abbia già toccato"disse e mi pizzicò il fianco e se ne andò
Lo odio!
"Sei irritante!" Urlai dietro di lui e mi alzò il dito medio.
"Anche tu e tanto anche!" Urlò camminando,senza voltarsi
"Andiamo Rose!" Mi disse mio padre
"Arrivo papà!"

Meglio litigare con te,piuttosto che ridere con un altro-Scorose Where stories live. Discover now