Chapter thirteen~

132 11 4
                                    

Sta russando silenziosamente.

Mi alzo dal letto facendo piano.

Scendo le scale.
Le mie scarpe dovrebbero essere all'entrata.

"Irene sei tu?"

Cazzo.
La signora Choi.

Mi giro e sorrido annuendo.
Lei mi guarda stranamente.
Ha un sorrisetto.

"No ecco..è una storia lunga da raccontare-"

"Oh puoi raccontarmela mentre facciamo colazione,dopo passo al bar e ti posso dare un passaggio"

Annuisco ancora poco convinta.

Iniziamo a fare colazione e comincio a raccontarle tutto.

"Ho capito..credevo ci fosse qualcosa fra voi due.."

"No! Cioè..non è il mio tipo.."

Guardo ovunque tranne gli occhi della signora Choi.

Perchè non riesco a guardarla?
Wth.

"Buongiorno~"

Mi giro di scatto sentendo quella voce.

"Oh buongiorno tesoro~"

Stiamo tutti in silenzio.

"Irene metti pure le scarpe,partiamo fra poco"

Annuisco roboticamente senza guardare qualcuno.

Mi sembra così difficile.

Youngjae prosegue la sua colazione silenziosamente e io mi allontano allo stesso modo.

Mi blocco sul posto.
Devo almeno ringraziarlo.

Si è pur sempre occupato di me.
Glielo devo.

Però un grazie fatto bene.
Lo guarderò negli occhi.

Torno al tavolo a cui è seduto.

"Grazie Youngjae"

Lo guardo fino ad incontrare i suoi occhioni nocciola.

Mi penetrano l'anima.
Mi sento soffocare.

"Di niente~"

Aspettavo solo la sua risposta per girarmi.
Il più velocemente possibile raggiungo la signora Choi in macchina.

Il viaggio come al solito silenzioso.
Scendiamo entrambe e io la ringrazio salutandola.

Saluterò Mark più tardi.
Ora devo preoccuparmi della mia casa.

Entro nel palazzo dirigendomi alla portineria.

"Oh Irene! Ho chiamato poco fa i pompieri,stanno arrivando"

"È sicura..? Potrei arrampicarmi con una scala..."

"Ormai è fatta cara"

Mi siedo in uno scalino,imbronciata.

"Ma gli hai detto che è solo una porta chiusa e che non sta morendo nessuno? Magari arrivano con sirene e cose così..."

"Dai su Irene! Basta lamentarsi adesso vediamo"

Mi zittisco.

"Vado un po al bar"

Annuisce ed esco dal palazzo.

Mi avvicino al locale.

"Gia di ritorno Irene?"

"Devono arrivare i pompieri,credo ci metteranno un po visto che non è urgente.."

La signora Choi finisce di innaffiare le piante all'esterno,nel frattempo io entro.

Mark è girato di spalle a preparare la macchina del caffè.
Dentro c'è qualche cliente sparso qua e la.

"Hola Mark"

"Wowow stai bene ora?"

"Sisi..riesco a parlare..e camminare. Credo basti per me"

"Vuoi qualcosa da bere?"

"No,ho gia fatto colazione a casa di Youngjae"

"COOOOOSAAAAA???????"

Il resto delle persone si girano a guardarci.
Le saluto con un gesto della mano e torno a guardare Mark.

"È una lunga st-"

Si sente il rumore delle sirene.
Sempre più vicine.

Sono i pompieri.

Io e Mark ci guardiamo.

Con uno scatto veloce corro fuori dal locale.

"Ireeeeeneee non la scamperaaai!!"

Sento Mark urlare da dentro.

Corro dentro al mio palazzo ad affiancare la custode.

"Buongiorno,è qui il problema?"

È un uomo accompagnato da un ragazzo.

"Si,sono rimasta chiusa fuori"

Sento il ragazzo ridacchiare.
L'uomo gli da un coppino e allora si zittisce.

Guardo il ragazzo mentre metto il pugno verso l'alto e inizio ad alzare il dito medio.

Mi fa la linguaccia.
Saliamo tutti al mio piano.

Dopo un quarto d'ora si sente la serratura scattare.

La porta è aperta.

"Casaaaaa dolce casaaa"

Entro lasciando tutti sulla soglia.

"Volete un caffè?"

Per ringraziarli ecco. Glielo devo.

Annuiscono e con loro entra anche la custode.
Ma wtf.

Preparo velocemente dei caffè e li porto in tavola.

Qualche chiacchera e poi se ne vanno.

Pulisco un po la casa.
Butto gli scatoli di ramen e robe così.
Passo un pannetto a terra
Una spolverata veloce come faccio io..cioè proprio inesistente.

Mangio ciò che ho a casa e mi fiondo sul divano.
Probabilmente un giorno si spaccherà.

Accendo la tv e guardo un po a caso.
I programmi televisivi sono noiosi.

Mi abbiocco sul divano in una posizione strana.

Sento il campanello e guardo subito l'orologio.

Orario: 03.46 pm

Wowow. Ho dormito.

Corro alla porta.

Apro.
Chi dovrebbe essere?

"Adesso ci racconti tutto"

Mark e Jackson.
Con 2 barattoli di gelato e un pacco di patatatine.

《Don't stop the music》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora