Fairy tail ||My neko girl (Nalu) || EpicGirl1720

Capitolo V

Apro gli occhi, e mi ritrovo il viso di Natsu ad un palmo dal mio.

Allungo una zampetta per accarezzargli la guancia, ma come risultato lo sveglio, solito mio.

«Lu...cy?» mormora, ancora mezzo assonnato.

Avvampo di botto e mi allontano.

«Hai ancora la febbre?» si avvicina pericolosamente al mio viso, mettendo una mano sulla sua fronte.

Ed ecco che succede di nuovo.

I suoi occhi mi hanno catturato.

Ogni volta che si avvicina così tanto finiamo per fissarci a lungo, tanto che una volta pensavo mi stesse per baciare.

Ma ovviamente era solo immaginazione.

«No... menomale.» tira un sospiro di sollievo.

«Natsu...Happy dov'è?» sembra la voce di una bambina.

«Sarà entrato dalla finestra, è dietro di me.» mi sorride.

Mi accuccio sul suo petto.

«Lucy...» mi chiama dopo un paio di minuti.

«Mm...?»

«Pensavi davvero che volessi affogarti?» chiede in un sussurro.

Scuoto la testa.

«In fondo avresti anche ragione di farlo...sono solo un peso...umana e gatto...» mi stringe forte dopo le mie parole.

«Non osare più dirlo. Pensi che se non ci fossi tu sarei lo stesso?» quelle parole mi colpiscono dritte al cuore.

«Lucy tu non sei un peso. Non pensarlo minimamente. In fondo è anche colpa mia se sei diventata un gatto, dovevo salvarti prima. Ti prego, non pensare più una cosa del genere.» il suo sembra un lamento.

Sento i battiti impazziti del suo cuore.

Perché è così nervoso?

«Hai capito, Lu?»

Annuisco, cercando di non piangere.

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«Giorno, gente!» come sempre, entrata ad effetto per Natsu.

«Lu-chan, stai bene? Ieri sembravi...triste...» mi chiede Levy-chan.

«Sto bene...» cerco di sorriderle.

«Lucy...cosa vuoi mangiare per colazione?» Mira-san mi accoglie con uno splendido sorriso.

«Posso bere un tè?» chiedo.

«Credo di si, Charle lo fa.» mi prepara una tazzina di tè, e, visto che non la posso prendere con le zampe, mi metto a berla con la lingua.

«Lucy, ti ho preso un pesce!» Happy mi mostra un pesce.

«Magari a pranzo lo mangio! Grazie...» non riesco ad essere felice come vorrei.

Sono qui, con la mia amata famiglia, ma non riesco a gioirne.

«Juvia, aspetta!» sento Gray chiamare la turchina.

Mi giro e vedo Juvia in lacrime e Gray che viene fermato da Erza.

«Vuole rimanere da sola.» gli dice.

Finito il tè mi avvicino a Juvia, che ancora singhiozza.

«Che è successo?» chiedo, sedendomi per terra, mentre lei è accovacciata.

«Gray-sama...Gray-sama ha detto a Juvia che non voleva il regalo che Juvia gli aveva fatto!» piange ancora di più.

«Che cosa era?»

«Gray-sama aveva detto a Juvia che non dormiva bene a causa del cuscino troppo duro, così Juvia ha pensato di regalargliene uno...con la faccia di Gray-sama...»

Ah.

Capisco. Certo che però, esagerata.

«Juvia...devi capire che a Gray da molto fastidio vedere facce sue ovunque...ma non perché gliele hai fatte tu, ma lo mettono a disagio. Fidati, non voleva offenderti, è solo che a volte è piuttosto scorbutico.» le sorrido rassicurante.

«Juvia cosa deve fare?»

«Prima di tutto, accetta le scuse di Gray. Si sente in colpa. Chiaritevi, e poi gli regali un bel cuscino senza nessuna faccia.»

«Lucy-san...Grazie! Anche da gatta sai sempre cosa fare! Juvia non sa come ringraziarti!» mi abbraccia, stritolandomi.

«Smettila di piangere, ecco come. Vai, dai.» le sorrido, e alzandosi e ringraziando di nuovo, va verso Gray, e insieme escono dalla gilda per chiarire.

«Brava Lucy! Certo che trovi le parole giuste al momento giusto!» Erza si complimenta.

«Ma no...»

«Mi annoio!» inizia il caos della gilda, e Natsu si annoia?

«Perché non vai in missione?» Mira-san gli sorride.

«Senza Lucy? Scordatelo!»

«E perché?» mi avvicino.

«Andiamo, no?» aggiungo.

Non mi piace vederlo così...

«Non se ne parla! Sei una gatta, perciò no!»

«E dai! Mi annoio anch'io! Tanto ci sei tu a proteggermi no? Una missione facile!» salgo su di lui, guardandolo con gli occhi dolci.

«No, Lucy, non insistere!» continua.

Inizio a strusciarmi su di lui, facendo le fusa «Dai...! Giuro che starò ferma! Happy mi prende al volo, no? Dai Natsuuuu!»

Sospira «Okay...ma tu stai ferma immobile! Non puoi usare i tuoi spiriti, perciò starai con Happy, in volo! Chiaro?» mi punta un dito contro.

Io invece gli salto al collo.

«Evvai!! Grazie, Natsu!»

«Qui gatta ci cova!» Luxus scende dal primo piano.

Gli soffio contro, e mi guarda male.

«Porta rispetto, gatta morta!»

Gli salto al collo e lo graffio tutto in faccia, e quando sta per afferrarmi per la coda scappo dalle sue grinfie e mi rifugio fra le braccia di Natsu.

«Gatta morta a chi, stupido omone senza cervello?!» gli urlo contro, facendolo arrabbiare.

«Come osi, insolente-»

«Luxus!!» il master arriva dal primo piano.

«Lucy ha ragione! Scusati!»

«Preferisco andarmene!» esce dal portone in men che non si dica.

«Lucy, scusalo.» il master si gratta la testa.

«Fa niente, la lezione l'ha ricevuta!» Natsu mi tiene stretta, guardando ancora in cagnesco la porta.

«Gatta morta proprio non lo doveva dire...quello stupido...» Mira-san è arrabbiata.

«Va tutto bene...» cerco di far calmare le acque.

«Dai Natsu, porta Lucy in missione!» tutti si ravvivano di nuovo.

Io invece penso ancora a quello che ha detto Luxus...

E se con questa forma i miei sentimenti traspariscono di più?