Quegli occhi color oro || Soutaku || First Story

Capitolo 2

Mi sveglio, e mi guardo intorno. Sono nella mia camera, con un malditesta assurdo, e con una puzza di alcol ancora presente.
Mi giro verso il comodino, trovando, così un qualche strano medicinale, con un bicchiere d'acqua.
Grazie Akira, penso, prima di bere l'acqua e la pasticca.
Non faccio in tempo ad alzarmi che qualcuno bussa alla porta.
Prima di aprire mi faccio strada verso lo specchio, per poter vedere il mio riflesso.
Anche dopo una serata passata in alcol e vomito, sono splendido come sempre.
La mia pelle pallida e delicata fa risaltare i miei occhi, i miei due zaffiri, mentre i capelli, per ora, sono un completo casino, che, però, non sminuisce la mia bellezza.
Lo so, di non essere molto modesto, ma non sono nemmeno vanitoso.
Affermo semplicemente la verità

Dopo un altra, insistente, bussata alla porta, mi costrigo ad aprirla, trovando un Akira, con dietro due damigelle, che si apprestano ad entrare, iniziando a blaterare sull'importante giornata di oggi.
"Per l'amor di Zeus" li interrompo, osservando il vestito elegante messo sul letto, "Ma oggi, cosa succede di così importante? "
Le damigella dai capelli blu abbassa lo sguardo, impaurita, mentre l'altra dai capelli rosa chiaro, legati in due cipolle laterali (non so un cazzo di queste cose, quindi abbiate pazienza) mi guarda confusa.
Tutto condito da un'immagine del vigile e serio Hayama, che mi guardava male.
"Takumi... O meglio, grande Urano... " Inizia il cavaliere dagli occhi verdi, "Non vorrei dire niente, ma neanche bevendo dal fiume Lete, si dovrebbe permettere di dimenticare certe cose! " esclama infine, tutto ciò, sotto lo sguardo confuso delle domestiche.
"Oggi" riprende dopo uno sbuffo, "Arriva il re del Regno accanto, Shinomiya Kojiro, per dei trattati di pace"
Oh... Ora si spiega la fretta

Continuo ad osservare il vestito, ma dopo poco mi mandano in fretta al bagno per potermi preparare.
Osservo come l'acqua del bagno è già pronta e perfetta, così mi spoglio, e mi ci immergo subito.
Chiudo gli occhi rilassandomi.
Non succederà niente di brutto, ne sono sicuro.
Dopo poco inizio a lavarmi, per poi uscire dall'acqua e asciugarmi per bene.
La domestica meno "timida" entra in bagno, e mi veste, con calma.
Osservo come la stoffa pregiata prende il suo posto, coprendo il mio corpo.
Osservo come facciano risaltare la mia pelle bianca, con lo stesso colore.
Bianco e azzurro.
Sono i colori della mia vita, i colori più belli e rilassanti.
Ma, certo, non avrei saputo mica che, per me, che ero il soffice cielo, sarebbe arrivato l'oro per rallegrarmi.

Finito di vestirmi la domestica esce, non prima di aver saputo il suo nome, che potrebbe aiutarmi, se per caso avessi bisogno di lei.
"Yuki... " sussurrai, per imprimere il nome di un essere utile solo a prepararmi, che avrei rischiato, facilmente, di dimenticare.
Al suo posto arriva la domestica dai capelli blu, con un abito scialbo e da popolana.
Si avvicina lentamente e inizia spazzolare e curare le mie ciocche bionde, fino a fargli avere un'acconciatura degna di un principe.
"Domestica" la chiamo, prima che vada via, "Come devo chiamarla? "
"M-megumi"risponde lei timidamente, bloccandosi davanti alla porta del bagno.
" Può andare" le dico con aria severa e regale, per poi rimanere qualche minuto a contemplarmi davanti allo specchio.
Meraviglioso.

Esco dalla mia camera, lavato, profumato e vestito a dovere, per poi trovarmi davanti Isshiki e Akira, pronti per accompagnarmi alla sala del trono.
"Pronto, Urano? "
"Pronto"
E invece non ero affatto pronto per ciò che sarebbe successo più in là.

Anzi, non ero pronto per chi avrei incontrato, più in là.

Angolo di una Kirishima

Ma zao a tutti.
Eijiro: Belli e brutti!
Onii-chan, ora no, grazie
Benvenuti alla fine di un'altro capitolo di questa Soutaku!
Lo so, ora è parecchio noioso, ma al prossimo, spero ci sarà da divertirsi.
Comunque,

Questo è il vestito che ha indossato, e, ovviamente, lasciate perdere il personaggio che sta lì, che non c'entra niente.
Eijiro: allora perchè...
Onii-chan, non iniziare, grazie, prego, ti voglio bene, ciao.
Vi saluto anche a voi,
-Lia✌💕