assieme, per sempre {Bakugou x Reader [lemon]}

RITROVAMENTI

(allora ora farò uno skip time diretto all'inizio scuola)

//SKIP TIME//

(t/n)'s pov

esco di casa già pronta per andare a scuola, è abbastanza nuvoloso.
<<cazzo cazzo cazzo sono in ritardo!>> dice una voce leggermente familiare, ma non ci faccio caso ed arrivo davanti scuola, c'erano un gruppo di ragazzi attorno ad altri due che si picchiavano, erano il ragazzo con i capelli verdastri e.. un tipo che ieri non avevo visto, con i capelli biondo cenere.
non sapendo che fare mi metto in mezzo allontanando il biondo dal verdastro
<<CHE FAI TESTA DI CAZZO! NON HAI VISTO IN CHE CONDIZIONI LO HAI RIDOTTO?!>> dico leggermente preoccupata dalle pessime condizioni del verdastro
<<LEVATI DAL CAZZO COGLIONA!>> dice creando delle piccole esplosioni, io apro un portale sotto il verdastro e lo riapro davanti all'infermeria
<<DOVE CAZZO LO HAI MANDATO?! DOVEVO ANCORA UCCIDERLO!>> dice imbestialito e vendendomi incontro
<<non sono cazzi tuoi piccolo mestruato>> dico per poi voltarmi verso i ragazzi rimasti li a guardare tutta la scena
<<E VOI TUTTI SIETE SOLO RINCOGLIONITI A LASCIARE CHE UN RAGAZZINO VENGA PESTATO DA UNO PIÙ GROSSO ED EVIDENTEMENTE ANCHE PIÙ COGLIONE DI LUI>> urlo a tutti i rgazzi ancora impassibili dal mio gesto, mi incammino verso la classe mentre continuo a sentire il biondo che sbraita come una gallina in calore.

arrivo in classe, c'erano solo due ragazzi, Kiricoso ed il pikachu craccato, vado a sedermi al posto di ieri ed aspetto il resto della classe.

//SKIP TIME//

arriva in classe Aizawa-sensei e fa zittire il casino che si era creato,
<<bene ragazzi, oggi voglio presentarvi come si deve mia nipote, su (t/n) vieni qua>> dice con nonchalance
<<È TUO ZIO?!>> mi chiesero tutti
<<ma non scassare il cazzo?>> dico leggermente scazzata
<<allora, non so cosa vi abbia detto ieri, e non me ne può fregare un cazzo, però guai a chi le torce solamente un capello.>> dice freddo per poi rimandarmi al posto
<<proprio una bella presentazione zietto>> dico sarcasticamente sedendomi accanto a.. a.. a Kiricoso, ad un certo punto entra una ragazza, era in ritardo, ha un'aria familiare.. aspetta non sarà mica..
<<Ochaco..>> la ragazza si gira verso di me
<<(t/n)..>> dice, appena la sento pronunciare il mio nome mi alzo di scatto e le vado incontro
<<o mio dio.. ma sei veramente tu?>> chiedo sorpresa, la ragazza annuisce e con un sorriso a 32 denti mi salta addosso abbracciandomi, io senza rifletterci su ricambio l'abbraccio.
(COSA POCO DIABETICA ma non sapevo che far fare a (t/n) e poi DOVEVO FAR DIVENTARE STE DUE aMICHE)

//SKIP TIME//

suona la campanella, segno che era ora di pranzo, mi affiancano Ochaco e la tipa dai lunghi capelli verdi
<<ti va di pranzare con noi?>> mi chiede gentilmente Ochaco
<<ok, almeno non sarò in un'angolo soletta come ieri>> dico sussurrando la frase finale.

arriviamo in mensa e ci sediamo in un tavolo poco lontano da quello in cui erano seduti Kiricoso, il pikachu craccato ed il biondino mestruato, mi sento osservata ma non ci faccio caso.

finisco di "mangiare" quello schifo che tutti chiamavano "cibo", mi alzo di scatto
<<scusatemi.. arrivo tra un po'.>> dico per poi camminare a passo veloce verso l'uscita della mensa.

Ochaco's pov

vedo (t/n) uscire con passo veloce dalla mensa, faccio 2+2, e mi alzo di scatto, inizio a correrle dietro ma poco prima di arrivare alla porta una voce mi chiama
<<Ochaco>> mi dice una voce dietro di me, mi giro, è Aizawa-sensei
<<perché corri dietro a mia nipote?>> mi chiede con un pizzico di preoccupazione [ma io avrei detto sale]
<<ho paura che stia andando in bagno>> dico con l'ansia che saliva a mille, nel frattempo (t/n) ha già vomitato tutto me lo sento.. anche se ha mangiato poco, se non nulla
<<vorresti dirmi che è ancor->> non fa in tempo a finire la frase che lo interrompo finendola da parte sua
<<ancora anoressica? penso proprio di si..>> dico con la preoccupazione fino al collo, Aizawa-sensei si alza di scatto e corre in bagno attirando l'attenzione di Kirishima
<<chissà cosa è preso ora al vecchio>> lo sento dire a Bakugou e Kiminari
<<di sicuro andrà a giocare a fare il depresso con la sua nipotina>> dice Kiminari scherzando, incazzata mi avvicino al trio, mi affianco a Kiminari e gli tiro uno schiaffo in faccia dalla rabbia, Bakugou e Kirishima si voltano verso di me sorpresi e scioccati dal mio gesto,
<<piccolo coglione, la depressione è una cosa seria e parlane così prendendo per il culo una persona che ha vissuto un passato a dir poco di merda non mi sembra una cosa da hero, noi, in nome di hero, dovremmo aiutare le persone a stare meglio e salvarle e non prenderle per il culo di spalle, soprattutto se non le conosciamo!>> dico, ed essendo un mix tra ansia, preoccupazione e rabbia vado da Aizawa-sensei e (t/n).

(t/n)'s pov

arrivo in bagno e mi chiudo in una cabina a chiave, mi infilo due dita in gola ed inizio a vomitare dentro il cesso, passano circa 40 secondi e finisco, dopo pochissimo sento la porta aprirsi e dei passi venire verso la cabina in cui ero io (raga non so come si chiamano quelle cose in cui ti chiudi dentro a scuola in cui c'è il cesso, non si chiama bagno poiché il bagno è in generale, quindi la chiamerò cabina.)
<<(t/n) sono Aizawa>> dice mio zio con tono calmo <<apri immediatamente.>>, mi ricompongo velocemente
<<aspetta sto cagando>> dico per poi prendere della carta igenica, far finta di pulirmi e poi buttarla nel cesso scaricando lo sciacquone
<<ora esci>> dice secco, sembra preoccupato
<<ma ok>> dico uscendo e sistemandomi meglio la gonna <<che succede?>>
<<perché sei corsa in bagno?>> chiede sempre preoccupato, dopo poco vedo Ochaco sulla soglia della porta
<<aspettate, pensate che io sia ancora anoressica? non vi preoccute, avevo semplicemente uno sfogo d'aria e dovevo cagare, e non mi sembrava una cosa consona da fare in mensa>> i due si guardano negli occhi e sospirano assieme,
<<per stavolta ti credo, ma la prossima volta avverti>> dice Ochaco rivolgendomi un dolce sorriso, sentiamo la campanella, la pausa pranzo è finita ed io me la sono cavata.

//SKIP TIME//

finalmente suona la campanella di fine lezioni, posso tornarmene a casa, prendo tutto ed esco dalla classe, io ed Ochaco torniamo a casa assieme,mi lascia davanti al mio condominio e continua a camminare verso casa sua, dopo circa 5 minuti salgo le scale ed arrivo nell'appartamento,
<<ben tornata cara>> dice mia nonna con gentilezza mentre lavora a maglia
<<ciao nonna>> le vado vicino e le porgo una scatola di biscotti che le aveva preso lo zio e che mi aveva chiesto di portarglieli, sono i suoi preferiti, al burro ricoperti di cioccolato, li prende felice e mi fa un cenno di ringraziamento.

vado in camera metto tutto apposto e mi metto dei pantaloni di tuta neri ed una maglietta bordeaux a maniche corte, ad un certo punto i miei occhi ricadono su una busta appoggiata sul letto, la apro ed al suo interno c'era un foglio con su scritto...

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MASSALVE PICCOLI HERO
cioè, vi pare che non metta della suspence in sta storia?
giuro che domani aggiorno però ehhh quindi niente padel- *schiva una pentola* NEANCHE LE PENTOLE DIO SCROTO.
comunque seriamente, la fantasia e l'ispirazione sono dalla mia parte, credo.
ispirazione&fantasia: *scappano*

@Alexander