assieme, per sempre {Bakugou x Reader [lemon]}

RIVELAZIONI

(t/n)'s pov

mi sveglio, come sempre rincoglionita, con il ragazzo addormentato ancora addormentato con il viso immerso nel mio seno, volto lo sguardo verso la sveglia e noto che sono solo le 6, torno a concentrarmi sul ragazzo ed inizio a giocare con una ciocca dei suoi capelli.

dopo circa una decina di minuti lo sento mugugnare qualcosa
<<cosa?>> chiedo poiché non ho capito cosa ha detto, il ragazzo alza il viso e fa incrociare i nostri sguardi
<<buongiorno>> dice con voce ancora impastata
<<dobbiamo prepararci quindi muovi il culo>> dico per poi provare ad alzarmi ma invano, il ragazzo mi blocca al letto tenentomi stretta a lui
<<tu ora stai ferma stronza, fino alle mezza non ci si muove>> do una veloce occhiata all'ora, sono solo le 6:12
<<ed invece no, non voglio arrivare tardi anche oggi>> il biondino sbuffa e si alza da me molto lentamente, mi alzo a mia volta e mi cambio mettendomi la divisa, mi giro verso il ragazzo e me lo ritrovo a pochi centimetri dalla mia faccia
<<tsk andiamo baka>> carico lo zaino in spalla, lo prendo per mano ed il biondino fa intrecciare le nostre dita in una salda presa.

//SKIP TIME//

suona la campanella di fine lezioni, finalmente, oggi è stata una giornata a dir poco noiosa-da-far-schifo, aspetto che tutti siano usciti dalla classe e poi mi alzo dal mio posto, mi carico lo zaino in spalla, mi volto verso Katsuki e lo noto ancora seduto al suo posto, mi sta guardando con una certa malizia
<<aspetta di arrivare a casa, poi puoi farmi ciò che vuoi>> dico avvicinandomi al biondino che si alza di scatto, mi prende per i fianchi e mi fa aderire a lui
<<e se non riuscissi a trattenermi?>> mi sussurra il ragazzo con un ghigno malizioso stampato in faccia
<<beh ti dovrai trattenere tesoro>> dico lasciandogli un leggero bacio a stampo, mi stacco dalla sua presa, lo prendo per mano e mi avvio verso l'uscita della scuola.

usciti inizia a squillarmi il telefono, lo accendo e noto che è mia nonna che mi sta chiamando
<<chi è?>> mi chiede il biondino senza mollarmi la mano
<<mia nonna>> rispondo alla chiamata ed inizio a parlare con mia nonna, dopo circa 2 minuti la saluto e riaggancio
<<che succede baka?>>
<<mia nonna e mio zio mi devono parlare quindi devo andare al mio appartamento, tu torna a casa io ti raggiungo più tardi>>
<<no, vengo anche io, ti aspetterò in camera tua>> dice il biondino per poi incamminarsi verso il condominio in cui abito trascinandomi con lui.

dopo circa 9 minuti siamo davanti alla porta dell'appartamento, apro la porta ed entro
<<nonna, sono arrivata>>
<<ciao tesoro>> dice mia nonna seduta sul divano, si alza e mi viene incontro <<ciao anche a te giovanotto>> dice per poi rivolgere un caloroso sorriso a Katsuki
<<buongiorno signora>> dice il biondino mantenendo la presa sulla mia mano
<<chiamami pure Tecla>> dice mia nonna con il suo solito sorriso, il biondino si gira verso di me confuso dal nome
<<è un nome greco, me volevano chiamarmi Cassandra>> faccio spallucce e mi volto verso mia nonna
<<però ti chiami (t/n) And->> mia nonna non riesce a finire la frase che viene interrotta da me
<<NON nonminare il mio secondo nome>> dico secca ed irritata, sento una vena che inizia a pulsarmi sul collo
<<hai un secondo nome?>> mi chiede il biondino
<<si>> dico abbassando lo sguardo per la rabbia ed i brutti ricordi che iniziano a farsi strada nella mia mente, tringo i denti ed il pugno
<<e perché non me lo hai mai detto?>> mi chiede il ragazzo per poi alzarmi lo sguardo verso di lui <<puoi dirmi tutto lo sai>> lo guardo negli occhi tenendo il pugno stretto, cazzo quanto sono belli, color rosso rubino, mi ci immergo in quel piccolo mondo che aspetta solo di essere esplorato, non sento più niente e nessuno, mollo la presa dalla mano del biondino e mi getto addosso a lui in un abbraccio, lego le mie braccia attorno a lui e lo sento fare lo stesso, chiudo gli occhi ed entro in uno stato di trans assoluto, vedo tutto nero fuorché una piccola lucina, inizio a camminare verso questa
"cos'è?" penso confusa
'sono.. beh.. un'amica ecco'
"come fai a sentire i miei pensieri?"
'sono capace di sentire e vedere i tuoi pensieri?'
"e perché ti presenti proprio ora? è una sottospecie di avviso per qualcosa?"
'io sono sempre stata con te, fin dalla più tenera età, però non mi sono mai manifestata completamente, hai presente tutte quelle volte in cui ti arrabbiavi e di punto in bianco svenivi? beh ero io che ti bloccavo dal ferire gente innocente attorno a te'
"ma.. perché?"
'perché non sei mai riuscita a controllare la rabbia, fino ai 5 anni ti ho lasciata libera poiché più di tanto non ferivi le persone ma..'
"ma? non ricordo cosa io abbia potuto fare"
"..ma all'età di 5 anni eri con  in un piccolo boschetto, un signore la agredì lasciandole qualche livido, tu eri accecata dalla rabbia, fu in quel giorno che scopristi di essere un ghoul, lo agredisti e nel giro di pochi secondi ti ritrovasti con un cadavere tra le mani, e credimi da come lo avevi ridotto non era per nulla una bella visione'
"mi ricordo il fatto della mia parte ghoul per il fatto che me lo disse mia nonna all'età di 6 anni, ma non ricordo nulla sul fatto del cadavere"
'eri troppo piccola per ricordarlo, però puoi chiederlo a tua nonna, lei ti racconterà tutto, ora ti lascio andare penso che ti sia calmata abbastanza e prova a controllare la rabbia da sola, ma la cosa più importante riprendi a mangiare che ne hai bisogno, non far sì che per colpa dei tuoi genitori molte cose tu non le riesca a fare' non riesco a chiederle altro che la vedo allontanarsi alla velocità della luce, non sono nemmeno riuscita a vedere se avesse un corpo umano o almeno un corpo, fatto sta che inizio a sentire delle voci familiari, chiudo gli occhi e mi concentro su esse, decido di riaprirli lentamente, mi ritrovo stesa sul divando, mia nonna mi sta tenendo la mano mentre Katsuki e mio zio mi guardano preoccupati
<<tesoro! finalmente sei sveglia!>> dice mia nonna contenta, Katsuki si fionda subito su di me abbracciandomi nonostante io sia distesa
<<dobbiamo parlare lo sai?>> mi chiede lo zio con ancora un filo di preoccupazione, annuisco e ricambio l'abbraccio di Katsuki.

dopo circa 3 minuti di silenzio mi stacco dall'abbraccio, mi metto seduta e prendo un respiro profondo
<<ho deciso>> dico con determinazione
<<cosa?>> mi chiede Katsuki confuso
<<riprenderò a mangiare, non posso far si che il mio passato debba determinare il mio futuro>> dico con un piccolo sorriso stampato in faccia
<<brava, condivido questo pensiero>> dice mio zio dandomi una pacca sulla spalla <<il giovanotto sa perché non hai mai mangiato fino ad ora vero?>> mi chiede mia notta spostando lo sguardo da me a Katsuki
<<emh.. no>> dico spostando lo sguardo sul biondino a mia volta
<<dopo mi dirai tutto>> dice Katsuki guardandomi dritta negli occhi, annuisco e mi alzo
<<zio, dobbiamo parlare solo io te e la nonna o può sentire anche Katsuki?>>
<<è meglio che ne parliamo solo noi tre>>
<<allora io ti aspetto a ca->> il biondino non riesce a finire la frase in tempo che lo interrompo
<<no tu mi aspetterai in camera graziepregociaoaddio, e non dovremmo stare molto, per le 16:30 dovremmo aver finoto>> dico per poi prenderlo per mano e portarlo in camera mia.

//SKIP TIME//

<<ok, è tutto?>> chiedo a mio zio che ha appena finito di parlare
<<sì, ora puoi andare, ma stai attenta>> dice mio zio <<io rimango ancora con la nonna, tu va pure da Bakugou>> annuisco e mi alzo dalla sedia in cui ero seduta.

Katsuki's pov

<<quanto cazzo stanno?!>> dico leggermente irritato per l'attesa, prendo il mio telefono, lo accendo, noto l'ora e mi alzo di scatto <<cazzo sono già le 18!>>, inizio a camminare su e giù per la stanza, dopo poco sento la porta aprirsi, alzo lo sguardo verso essa e noto la (c/c) entrare, mi fiondo su di lei, chiudo la porta alle sue spalle, la prendo per le spalle e la sbatto al muro <<sono già le 18!>> (t/n) mi guarda dritta negli occhi e porta le sue soffici e delicate mani sulle mie mani ancora appoggiate saldamente sulle sue spalle ed inizia ad accarezzarle
<<mia nonna si è dilungata fin troppo e mio zio pure>> dice per poi voltarsi verso la mia mano sinistra, ci poggia delicatamente le labbra facendo schioccare un leggero bacio, la mia presa sulle sue spalle si allenta, ne approfitta e si stacca completamente dalla presa per abbracciarmi, io ricambio subito il gesto ed appoggio il mento sulla sua testa
<<andiamo a casa?>> mi chiede stringendomi a se
<<ovvio baka>>.

//SKIP TIME//

arrivati a casa andiamo velocemente in camera mia e ci cambiamo mettendoci il pigiama, mi stendo sul letto e vado sotto alle coperte.

(t/n)'s pov

mi stendo accanto al biondino andando sotto alle coperte, sprofondo la faccia nell'incavo del suo collo e chiudo gli occhi
<<ricomincerò a mangiare da domani, te lo prometto>> dico assonnata
<<ok ma ora dormi baka, si sente dal tuo tono di voce che hai sonno>> annuisco chiudo gli occhi e mi addormento tra le calde braccia di Katsuki.

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lolololol

@Alexander