Il mio significato

4 0 0
                                    

Non so che ne pensano gli altri del periodo dell'adolescenza, per lo più so che dicono sia un periodo critico ma nel positivo, io oggi lo catalogo come una fase di vita impercettibile.

Il mese di settembre della prima media non feci amicizia con nessuno e nessuno mi rivolse la parola, nemmeno per chiedermi oggetti scolastici in prestito. A metà ottobre mia madre decise di dare una festa di Halloween a casa nostra la notte del 31. Fece degli inviti a mano e ci disegnò sopra pipistrelli e zucche, poi nella parte centrale c'era il testo dell'invito che recava l'indirizzo di casa nostra e diceva che chi avesse voluto avrebbe potuto portare un dolce o una bibita per rendere la festa "ancora più entusiasmante". Poi ordinò a me di distribuirli alla classe e io fui molto imbarazzata. Non volevo farlo, non solo perché mi imbarazzava ma anche perchè sapevo che non sarebbe venuto nessuno, se non avevo fatto amicizia con nessuno.
Non venne nessuno.
Tutti si inventarono le peggiori cazzate con me in classe per non venire, e io rimasi a casa a piangere. Mia madre si sentì in colpa e all'ultimo invitò una mia amichetta delle elementari con cui ero rimasta in buoni rapporti e ci lasciò sprecare la carta igienica per fare le mummie. Lei mi diceva di essere contenta della festa perché almeno avremmo avuto i dolci tutti per noi. Io mi sentivo stupida, ma fui felice che almeno lei venne e disse che i miei nuovi compagni erano stati molto scortesi a inventarsi un mucchio di stronzate pur di non venire alla festa.
Verso la fine dell'anno non era cambiato niente. A parte che avevo fatto amicizia con una ragazzina che però caratterialmente non era la migliore di tutti. Lei non aveva legato con nessuno e nemmemo io, quindi ci ritrovammo a fare conoscenza. Il nostro approccio iniziale fu una schifezza. Stavamo in cortile a fare educazione fisica e la professoressa ci mise vicine a fare la corda. Alla fine del tempo stabilito per l'esercizio io starnutii mettendomi la mano davanti, e lei si mise a ridere dicendo a voce alta: "M'hai smocciolata!". Provai tanta di quella vergogna che stetti male per giorni. Mi vergognavo a entrare a scuola, appena tornavo a casa mi mettevo sul letto pensandoci e mi facevo venire il mal di stomaco. Avevo anche paura che mia madre lo venisse a scoprire e mi umiliasse, ero terrorizzata. Ovviamente le chiesi scusa, anche se non era successo realmente, non avevo sparso i miei germi nemmeno su un cm cubo del suo corpo, ed io intanto mi odiavo a vuoto perchè il mondo voleva davvero che mi sentissi come l'ultima merda al mondo. Prendevo insufficienze in tutte le materie tranne che in religione...non so come venni promossa. Durante le interrogazioni balbettavo, incrociavo parole con altre, mi veniva da piangere e il più delle volte non riuscivo nemmeno a dire quello che pensavo veramente, quel poco che riuscivo a studiare, se pensavo a una parola ne trovavo un'altra sbagliata che però per assonanza era simile a quella giusta, però il significato non era lo stesso, e la dicevo. Un'autentico disastro. Qualunque essere umano esistente avessi odiato fino alla morte in quel periodo, non sarei riuscita mai a superare l'odio che provavo per me stessa. La mia "amica" rideva un po' di me, e un po' stava dalla mia parte. Il modo in cui parlava mi sconcertava; più della metà di quello che mi diceva quando chiacchieravamo erano parolacce. Di ogni tipo. Io non trovavo normale che bestemmiasse già in prima media, e tante offese così volgari non pensavi neanche che esistessero. Avevo ancora la mentalità della bambina smidollata cresciuta a cartoni animati e coccole. Mi mettevo a piangere se per sbaglio facevo cascare una goccia di latte o una fetta di pane per terra, se srntivo dire una parolaccia agli adulti mi arrabbiavo e dicevo che era sbagliato. Tenendo conto dei miei vari problemi con il linguaggio non sapevo come mi sarei adattata a quel clima, ed ero consapevole del fatto che non sarei mai stata capace di essere creativa nell'inventare insulti.

आप प्रकाशित भागों के अंत तक पहुँच चुके हैं।

⏰ पिछला अद्यतन: Oct 29, 2018 ⏰

नए भागों की सूचना पाने के लिए इस कहानी को अपनी लाइब्रेरी में जोड़ें!

Il vento tra i palazziजहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें