☾A inchiodare stelle | 5sos☽

11:11

Avevano mangiato crêpes alla nutella, riso e scherzato per tutta la notte davanti al musino sporco di cioccolata di Luke, le smorfie di Calum e Michael, e Ashton che si infilava la frutta intera in bocca e a momenti si soffocava da solo. Erano simpatici e tra loro c'era una grande affinità, sembravano quattro corpi ma una sola anima.

'Sono fantastici' si ripeteva Marta.

'Sono assurdi' se la rideva Eveline.

-Ma Eveline che nome è!?- aveva chiesto a certo punto Ash sopra le cui gambe si era appena sdraiato Luke.

-Voglio i grattini papaaaaà!!- urlava lui.

-Bè ti potrei fare la stessa domanda! Che nome è Ash? Ti chiami come il tipo dei pokemon!- squittì lei.

-Magari lo fosse!- esclamó Michael ridendo.

-Tu faresti Jiglipuff allora, quello tutto cotonato e rosa e morbidoso!- fece la vocina Calum indicando l'amico dai capelli arcobaleno e tutti scoppiarono a ridere.

-Comunque il viola ti sta bene, ti fa molto chic!- rise Ev che iniziava a sciogliersi. Era contenta di stare in mezzo a loro, le piaceva quel gruppo anche se sapeva che non ne avrebbe mai potuto far parte. Loro erano su, ai vertici della popolarità, lei invece faceva un passo avanti e tre indietro, era giù insomma.

Michael si pavoneggiò dei suoi capelli amatissimi mentre Marta fissava Luke cercando di stamparsi in testa ogni minimo particolare, ogni suo movimento, parola o gesto che fosse. Era bellissimo averlo così vicino a lei, erano infatti seduti tutti in cerchio sul pavimento di legno lucido e al fianco di Marta stavano Cal e Luke spaparanzato sopra Ashton che era alla destra di Ev e poi c'era Mike alla sua sinistra.

-Bene è ora di dormire!- esclamó Cal tirando un cuscino a ciascuno.

-Ma scusa dormiamo qua?- chiese Ev a Marta a cui già brillavano gli occhi. Il backstage era costituito dai quattro camerini dei ragazzi, un salotto e un cucina e c'era abbastanza spazio per tutti *tenendo in conto che Cal avrebbe dormito sotto al tavolo*. Marta la guardó con gli occhi supplichevoli.

-Dai Ev! Dadadadadaiii

Eveline sospiró felice e sorrise.

-Va bene, ma solo per stanotte.

Marta si approprió subito del divano- letto con alla sua destra Michael e alla sua sinistra Calum *sotto il tavolo* Luke si rifugió nel suo camerino e si accomodó sulla sua poltrona. Rimaneva un divano che Ashton cedette a Eveline nonostante le sue storie.

-Ma è vostro, io posso dormire anche sul pavim..

-Dimmi che scherzi!! Una donna non può e non deve dormire sul pavimento al freddo e al gelo! Sono un cavaliere lo so, non c'è bisogno di ringraziarmi!- si prese in giro il batterista preparandosi per una lunga notte insonne. Non avrebbe chiuso occhio finché Ev non sarebbe caduta addormentata. Voleva che stesse comoda, che si riposasse, che stesse bene. Salvala, si ripeteva.

'Buonanotte, 5sos.' sussurró infine Marta mentre guardava Michael, che fu l'ultima cosa bella che vide prima di addormentarsi.

Alle 11:11 Eveline si sveglió e si trovó accanto a lei Ashton che dormiva rannicchiato sul pavimento con ancora la bandana nera che portava al concerto in testa, i capelli scompigliati e le labbra socchiuse. Era carino, doveva ammetterlo, sembrava un cucciolo di panda biondo cenere, con le mani grandi e due occhi bellissimi, e poi le ciglia, e la camminata, e i musc...

No basta così, doveva riprendersi. Si sfregó gli occhi e guardó l'orologio. Le 11:11. Sorrise ed espresse un desiderio prima di andare a dare la sveglia a Marta e agli altri ragazzi.

Sei bella anche appena sveglia, pensó sorridente Ash mentre la guardava di nascosto.