The Bodyguard||Luke Hemmings

Capitolo 2

-mentre che provo l'abito il mio stilista ti prenderà le misure- dissi alla mia nuova guardia del corpo che si ritrovava a scrutare attentamente la limousine sulla quale era seduto -Luke mi stai ascoltando?- domandai infastidita

-si,scusa principessa, non capita tutti i giorni di ritrovarsi in limousine- mi guardò facendo spallucce

  -Va bene allora ascoltami, ci saranno delle regole ben precise:  primo sei la mia guardia del corpo, quindi farai esattamente quello che dico, quando te lo dico, come te lo dico. - mi guardò stranito

-Principessa non surriscaldarti ora. È il mio primo giorno di lavoro- gli lanciai un'occhiataccia e scossi la testa

-da oggi in poi vivrai a Buckingham Palace insieme a me e alla famiglia reale, il capo delle guardie del corpo, si chiama Calum Hood ,praticamente lui ti spiegherà tutto quello che serve per essere una buona guardia del corpo, e meno uno spacciatore - enfatiziai l'ultima esclamazione e un sorriso si formò sulle sue labbra

-Scusa principessa, ma dove stiamo andando ora ?- chiese guardando fuori dal finestrino oscurato

-Te l'ho appena detto Luke, stiamo andando a provare il mio abito,e a prendere le misure per i tuoi. Cioè per le tue divise più che altro, ne avrai più di una ti dovrei lavare, spesso- presi il cellulare dalla mia borsetta dato che stava vibrando e per mia sfortuna notai il nome sullo schermo "Mamma"

-dimmi- risposi scoccita

- dove l'hai trovata la guardia del corpo che non è manco una persona qualificata - chiese stridula

  -In effetti non era nella lista di Lilian. Però mi ha fatto una buona impressione rispetto a quei cretini che avevi scelto per me- sospirai

-Signorina ti devo ricordare che stai per diventare la futura regina d'Inghilterra, abbi rispetto per la regina attuale - alzò la voce e io scossi la testa

-Sono così rispettosa nei tuoi confronti che sto andando a provare l'abito per la tua stupida festa- sputai acida -a dopo vostra maestà- dissi per poi riattaccare

-la odio- sussurrai

-è semplicemente una madre, loro fanno così- fece spallucce il ragazzo alla mia destra -scusa, ma com'è che ti chiami?-

-Elizabeth Victoria Clifford, mio fratello mi chiama Beth , mia madre Elizabeth Victoria e la servitù Vostra altezza. Così mi devi chiamare- scossi la testa e rimisi gli occhiali da sole, la limousine si era fermata -è ora biondino, il tuo lavoro è appena iniziato- sorrisi e scesi dalla limousine.

Entrammo nel atelier, per quanto non sembrasse adoravo gli abiti per le feste reali,  sembravano che potessero trasportarti in una favola.

-buonpomeriggio vostra altezza, è quà per la prova dell'abito?- chiese Gina l'assistente del mio stilista

-si, e ho portato pure la mia guardia del corpo, dovete fargli due tre divise, le voglio il prima possibile- dissi con tono autoritario,  Gina annuì

-vostra altezza se va nell'altra stanza troverà Mr Styles che modifica il suo abito, io prenderò le misure al giovanotto- sorrise e io feci come mi aveva suggerito.

-mia futura regina- esclamò Harry facendomi un inchino e baciandomi il dorso della mano

-Mr Styles- scossi la testa e lo abbracciai,  lui ricambiò -Harry, non posso farcela, non voglio essere la futura regina d'Inghilterra- sospirai. Conoscevo Harry da una vita, la loro famiglia veste i reali da generazioni, eravamo cresciuti insieme, abbiamo pure condiviso la stanza quando ha dichiarato di essere gay , e i suoi l'hanno buttato fuori di casa. È un'ottimo amico,  e i suoi abiti sono un qualcosa di fenomenale.

-tesoro, è il tuo destino. Sarai la regina più sexy e stronza dell'universo. I tuoi sudditi si schiereranno in due fazioni: amiamo Elizabeth, odiamo Elizabeth. È andato così con tutti i reali, accadrà anche con te- sospirò e mi sorrise debolmente -ho la base dell'abito pronta, che ne dici di provarla?-domandò euforico.

-E lui chi è- esclamò Harry, con fare malizioso, tornando nella stanza in cui avevo lasciato Luke e Gina

-è la mia nuova guardia del corpo- roteai gli occhi e risi

-ho sempre detto che hai un gusto innato Vic- esclamò il riccio con occhi sognanti verso la mia guardia del corpo

-ho due domande- fu Luke a parlare

-dimmi-

-perché lui non ti deve chiamare vostra altezza? Mi dovrò vestire così tutti i giorni?- indicò l'abito nuovo che aveva addosso

-Harry mi conosce da prima che io nascessi. Si tutti i giorni a tutte le ore- esclamai con fare di sfida l'ultima frase

-vostra altezza-disse Gina interrompendo il gioco di sguardi tra me e Luke, la guardai-quest'abito è l'unico pronto , che entra al signor Hemmings, gli altri verranno consegnati a palazzo insieme al suo abito- sorrise,  mi voltai abbracciai Harry

-ci vediamo- dissi prima di rimettere i miei occhiali da sole e fare cenno a Luke di seguirmi.

-Benvenuto a Buckingham palace- esclamai quando due uomini in divisa aprirono la porta.

Ehy.

Buon/giorno/pomeriggio o qualsiasi cosa.

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Questo è il vestito / divisa di Luke