Nelle puntate precedenti...

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Ok, ok, mancano ancora dei giorni alla fine di questo 2018, ma adesso sono seduta, con il mio cellulare in mano, intenta a digerire il pandoro e l'intenzione è quella di fare un riassunto di questo anno, iniziato bene e finito da schifo.
Dunque, inaspettatamente un racconto che ho scritto è piaciuto. Mi sono molto meravigliata, ma sembra che un bugiardo che ama Aris e Aris che ama un bugiardo vada per la maggiore. La leggono. La leggono in tanti, nonostante sia piena zeppa di cliché e di errori che madò, un qualsiasi professore di grammatica mi avrebbe condannata a morte. Ma vabbè. Sta di fatto che piace, ma non la fine, quella no. E allora cosa fai? Fai una seconda parte e anche quella inaspettatamente va bene. Strano, ma vero. Finito bugiardo, sono in crisi. Ormai io e Aris viviamo in simbiosi e come faccio a scacciarlo? Devo scrivere lo spin off, cazzarola come faccio? 😱 Intanto conosco molte belle persone qui su wattpad, la mia amica Elco22, con cui è amicizia a prima vista, poi c'è il gruppo whatsapp che esiste ancora adesso con le persone più simpatiche e squisite che possano esserci, poi conosco elisabettadepalma dolcissima, mariglia13 simpaticissima e ci scopriamo quasi identiche! Inizia una collaborazione con luvgayme piacevolissima e scopro che è un ragazzo simpatico e dolce. Nasce una profonda stima letteraria con Melissami91 che è una bravissima scrittrice e scopro essere molto gentile e disponibile. Faccio la conoscenza di chi mi legge e mi lascia qualche commento, a cui rispondo sempre volentieri, come marico (non riesco a taggarti, ma sei tu!) dreamer_luly, che ho scoperto essere una persona gentilissima e dolcissima, simo87 che mi ha insegnato una faccina inquietante 😬. Scopro il racconto di Astharte-Saetta e mi innamoro della storia e dell'autrice. Conosco Laradamore, persona squisita e gentile, e il suo bel Varaldien, che cambia il mio modo di vedere i Fantasy, rivalutandoli.
Intanto lo spin off "l'amore conta" inizia e, tra alti e bassi, riesco a ingranare ed ecco che la storia prende il volo e si scrive. La paura di essere monotona e scontata è sempre forte, ma che ci posso fare? Riesco a scrivere d'amore e mi piace farlo e anzi, spero di riuscire a farlo.
Delusioni e critiche non mancano. Prima ci rimanevo male, adesso ho imparato a prendere ciò che può essermi utile e a lasciare andare il resto. Le critiche, penso, e le recensioni sono dettate dal gusto, perciò strettamente personale. Leggo un racconto: per me è un capolavoro, per un altro lettore è immondizia, ma per il semplice fatto che a lui non piace e a me sì. Tanto mi basta per lasciar perdere tutto.
Lo spin off si conclude: addio Aris, questa volta è finita per sempre e devo lasciarti andare, c'è un ragazzino di diciassette anni che ha bisogno di raccontare qualcosa. Lo sento, mi chiama, mi importuna la notte, mi appare con i suoi occhi dorati e quello sguardo sempre imbronciato. Addio Aris, è stato bello e avrai sempre un posto speciale nel mio cuore, ma adesso devo lasciare la parola a Elia. Lui vuole dirmi qualcosa, devo salvarlo, lui deve dire la sua. Perciò perdonami se puoi Aris, ti amerò sempre, ma Elia ha bisogno di me.
Incontro Elco22 ad agosto ed è stato bellissimo! Sembravamo amiche di vecchia data ed è stato difficile separarsi la sera, tanto che ci siamo promesse un secondo incontro, avvenuto poi qualche giorno più tardi. La sua famiglia è spettacolare e molto calorosa, non mi sono sentita a disagio nemmeno per un momento. Grazie!
Le parlo e le confido parte della nuova trama che ho in mente, le dico che ho paura, perché è una storia diversa, molto diversa, dove non c'è il solito maschio macho e forzuto, ma un disabile e dove un ragazzino cerca di suicidarsi. Lei mi dà fiducia e mi sprona a iniziare.
Mi confido anche con Gelidah, l'amica su cui ho modellato Luca, e anche lei mi invita a iniziare.
Inizio "Di te e di me" e il prologo si scrive da solo. Non ho difficoltà, perché avevo la trama in mente da tanto tempo, quindi procedo. Elia mi incanta, Dario mi dà la forza, Matteo ironizza e Guido mi rallegra. È un'ottima squadra, penso soddisfatta. Non so se piacerà, non ne sono ancora convinta, ma qualche riscontro positivo arriva. Pian piano la storia prende corpo, Elco22 mi aiuta tantissimo con la revisione dei vari capitoli e mi dà fiducia. Vado avanti e poi le critiche, ancora, lascio perdere e continuo per la mia strada.
Faccio un viaggio con la speranza che possa andare tutto bene, invece ho una delusione e una batosta tale, da buttarmi nel più oscuro sconforto. Mi chiudo in me stessa e vorrei soltanto scomparire, andare il più lontano possibile e non tornare più. Mi confido con le mie amiche, mi tirano su, cercano di farlo, ma sono ben lontana dallo stare bene. Mi faccio coraggio e scrivo, perché funziona come sfogo, perché ne ho bisogno. Scrivo capitoli, scrivo favole reinventare, cerco di non pensarci e un po' funziona. Ci vorrà del tempo mi dico, ma ce la farò. In fondo, è sempre stato così.
Chiedo scusa se non ho nominato tutti, ma siete nel mio cuore. Chiunque legga ciò che scrivo è una persona importante per me, perché altrimenti noi scrittori saremmo inutili. Grazie per questo anno e spero che il prossimo sia migliore.
Grazie con tutto il cuore.
Un abbraccio.

Vale ^_^

Le follie della ValeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora