DIFFERENT

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La ragazza guardava la casa sorpresa,nelle foto appese tutta la famiglia sorrideva, Calum era sempre con il sorriso stampato sulla faccia,ma nella realtà sorridere gli sembrava banale.

-Benvenuta nel mio mondo- rise

-Il tuo mondo?- chiese la ragazza sorridendo

Lui non rispose,la prese per i fianchi e le diede un bacio strappato sulle labbra.

-Vieni- la prese per la mano e la portò al piano superiore.

C'erano 3 porte,tutte e tre avevano dei nomi sopra.

"Calum"

"Chloe"

"Dylan"

Entrarono nella stanza di Calum,era verde come la casa fuori.

Gli occhi di Evie riflettevano su quelle pareti.

-Perché mi hai portata qui?-

Il moro rise silenziosamente e si sedette sul letto.

-Non voglio,tranquilla- lei gli sorrise per poi saltargli addosso con una piccola rincorsa.

Si avvicino,in quella stanza si sentivano solo i loro fiati mescolati alle loro piccole e dolci risate.

Era buio ma i loro occhi si illuminavano.

Lui la appoggiò la letto e si mise sopra di lei,appoggiò i gomiti ai lati della sua testa per non pesarle.

Era tutto così strano per lei,quasi irreale.

Però lo amava.

Lui scese fino al suo collo,iniziò a baciarlo e le prese la mano.

-No, non posso.-

Si stacco e si alzò dal letto.

Aveva la faccia triste.

Era deluso da se stesso.

Voleva andare avanti ma non poteva,lei era troppo delicata,non voleva rovinarla.

Lui si sedette sul letto e lei lo guardò per poi mettersi vicino a lui.

Gli diede un bacio sulla guancia e poi guardò i suoi occhi tristi.

Lui tolse lo sguardo da lei ma sorrise.

-Ho picchiato una ragazza e tu non hai paura.- rise.

-Non ho paura perché tu non sei così-

-Non mi conosci- diventò serio improvvisamente e le sue mano si strinsero schiacciando le coperte rovinate del letto.

-So che ti da fastidio quando ti chiamano Hood- il silenzio regnò nella stanza.

Improvvisamente lui le saltò addosso buttandola sotto di se e risero.

Quando ridevano insieme tutto ritornava splendente,tutto si illuminava.

- - - -

-Ti ricordi quando venivamo in questo parco? Portavamo i panini e ci stendevamo la.-Si stavano tenendo per mano quando il ragazzo lo disse,stavano camminando in quel parco freddo ma caldo del loro amore.

La mora lo guardo sorridendo.

Lui non resisteva ai suo sorriso,li trovava la sua ispirazione.

Per questo la baciò,uno di quei baci rubati,quelli strappati.

-Grazie Ashton,veramente,grazie- disse lei sorridendo.

-Ti amo Holly-

-Ti amo anche io-

Good Or Bad || Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora