IMMAGINA BTS

Jungkook❤

Per: Nunchi_Girl 
Nome: Giada
Genere: entrambe
Particolarità: deve essere sia stronzo e rude, sia dolce.
Luogo: casa vostra.

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Sono oramai due ore che sei seduta sul divano in soggiorno. Stai aspettando l'arrivo del tuo ragazzo che sarebbe dovuto tornare all'una ma guarda un po', sono le tre e di lui ancora nessuna traccia.

Che novità!

Afferri il telefono, vai sulla rubrica e premi il suo contatto. Come immaginavi non fa altro che suonare a vuoto.

Al terzo tentativo ti arrendi, lanciando il telefono sul divano. Ti sdrai e fissi il soffitto a lungo; stai per addormentarti quando la serratura della porta scatta e un rumore di passi si fa più vicino.

Una figura barcollante ti si para davanti agli occhi, spaventata corri verso la luce, accendendola. Sospiri sollevata quando noti che si tratta del tuo ragazzo, che non ha proprio un bell'aspetto in questo momento.

È tutto sudato, i capelli sono arruffati, gli occhi mezzi chiusi ed emana una puzza di alcol assurda.

"Spegni quella cazzo di luce," ti ordina.

"Hai bevuto?" Sei estremamente seria.

"Ti ho detto di spegnere la luce. Mi dà fastidio," si lamenta avvicinandosi lentamente a te.

"Rispondi, stronzo. Hai bevuto ancora?!"

"Stai zitta!" Tuona, "e spegni quella fottuta luce."

"Rispondimi. Hai bevuto ancora, non è così?" Gli chiedi nuovamente.

Le lacrime minacciano di uscire ma tu le ricacci, non vuoi farti vedere debole davanti a lui. Sei stanca di questa situazione, va avanti da mesi oramai e non ne puoi più. È ora di affrontarlo.

"Sì ho bevuto. Qualche problema stronzetta?" Ti domanda, un sorriso strafottente dipinto in viso.

Non lo sopporti quando fa così.

"Ne ho tanti di problemi," rispondi.

"Risolviteli e non rompermi le palle," sbotta avvicinandosi e spegnendo la luce.

Si avvia verso le scale ma si ferma quando la riaccendi.

"Porca puttana spegni quella cazzo di luce! Quante volte devo dirtelo?" Urla.

Ti avvicini a lui e lo tiri per un braccio buttandolo sul divano.

"Adesso mi stai a sentire. I-"

"Non mi va."

"Chiudi la bocca cazzo!" Urli zittendolo. "Non capisci che ogni volta che mi dici che esci mi sale l'angoscia perché so che berrai e io non sarò lì? Chissà quante ragazze hai baciato e io non lo so, chissà quante ragazze hai portato a letto, chissà quante volte mi hai tradito e io non lo so."

"Smettila di sparare cazzate. Se dovevo tradirti di certo non andavo in una discoteca quando ho Lisa che non vede l'ora che io ti lasci e forse-"

Senza pensarci due volte gli tiri un sonoro schiaffo che lo zittisce e lo fa rimanere stupito.

"Non ti basto più? Bene. Vai da Lisa allora, lei saprà soddisfarti di più," urli per poi prendere la giacca e uscire di corsa di casa.

È buio, solo i lampioni illuminano la strada ma poco ti importa. Tiri sul il cappuccio della giacca e inizi a camminare senza una meta precisa; lacrime su lacrime rigano il tuo viso mentre ripensi a quello che ti ha detto Jungkook.