Capitolo 12 -passato, presente e futuro

2.5K 90 17
                                    

"Siamo soli" dico a Shawn

"Hai già preso i regali per Adam?" Mi chiede e scuoto la testa

"Devo andare con Thomas" sorrido e lui mi guarda in silenzio per qualche minuto "Cosa c'è?" Ci sediamo sul divano e lui esita

"Per Cameron non provi nulla?"

"No Shawn" abbassa lo sguardo e non sembra essere convinto


"Thomas lo guardi come se lo amassi"

Annuisco "Perché è così"

"Ma non come guardavi Cameron"

"Con lui sono stata cinque mesi. Con Thomas quattro anni Shawn"

"Si ma il tempo non determina i nostri sentimenti, Sky"

"L'unica cosa che mette in dubbio le mie parole è quel bambino"

Non rispondo ma non posso negare di aver riflettuto a lungo sulle sue parole

"Vai già a dormire?" Gli chiedo quando si alza e prende le chiavi della sua macchina

"No" stringe le labbra "Ma voglio lasciarti da sola, credo ti serva"

Vorrei dirgli di no, che da sola ci sono rimasta per troppo tempo

Ma mi ritrovo a pensare che in tutto questo tempo io non mi sia mai fermata a pensare realmente alla mia situazione.

Mi sono sempre lamentata ma mai ho cercato di cambiare le cose. E capisco che ha ragione.

Annuisco e ci salutiamo quando si chiude la porta alle spalle.

***

"Buongiorno" sorrido dolcemente mettendo il vassoio accanto a lui sul comodino

"Mamma, sei già sveglia?" osservo la sua faccia sorpresa e allargo il mio sorriso soddisfatta "Si il giorno del tuo compleanno ti svegli sempre prima di me rovinandomi la sorpresa. Ora mi tocca" sorride e si mette seduto mentre gli metto davanti al vassoio

Non serve che ti imbocchi io vero? Hai cinque anni ora, o no?" annuisce e quindi prende in mano la sua mini-brioche iniziando a mangiarla

"Tra poco passerà Cameron a prenderti, quindi appena finisci vestiti. Buon compleanno amore" gli lascio un bacio sulla guancia e me ne vado prima che possa farmi domande a cui nemmeno io saprei rispondere.

Lancio un grido di sorpresa sentendo qualcuno sollevarmi da dietro ed appoggiarmi sulle scale

"Mio figlio dov'è?" Chiede guardandosi intorno e come risposta riceve uno schiaffo sul braccio da parte mia "Smettila di chiamarlo così" sussurro e la sua espressione diventa seria per un secondo "Di questo dovremo seriamente parlarne" mormora e lascia la presa sui miei fianchi guardandosi nuovamente attorno

"E' di sopra" annuisce e con un sorriso spalanca la porta di camera sua. Alzo lo sguardo e noto Thomas con lo spazzolino in bocca mentre mi guarda dall'alto

"Ehi" sorride e ricambio "Sai che non so fare dolci, vero?" mi dice e scuoto la mano

"A quelli ci penso io. Sarò la migliore maestra che tu abbia mai avuto"

"Sky" borbotta "Tu non sai cucinare" alzo le spalle e gli mostro il telefono "Il mio mentore è lui" scuote la testa e con un sorriso raggiunge la camera di Adam, proprio quando Cameron ne esce. I due si salutano e l'altro mi raggiunge.

"Questo pomeriggio siete con me" dice mentre mi alza e mi rimette sul corrimano. Lo guardo storto quando mette le mani sulle mie cosce ed alza le spalle "Mi piace stare così" mi ignora totalmente e torna a parlare "Non avrai qualcosa da ridire, spero" alza un sopracciglio e sbuffo

UNDEFINED -sequelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora