Mika - Per tornare da te

Cap. 20

Mika- Sei sicuro di voler venire con noi?- chiesi preoccupato

Joe- Certo! Non posso abbandonare il mio fratellino proprio quando sta per ritrovare sua sorella! Devo aiutarti e supportarti!- disse sicuro, per convincermi

Joe- Poi senza di me, e i miei amici- Aggiunse a bassa voce –Vi perdereste di sicuro!- disse ridendo

Mika- D'accordo, ma se tu partirai prima... Noi come faremo a ritrovarci?-

Joe- Escogiteremo un piano, possiamo sempre tenerci in contatto! I telefoni vanno anche fra vari mondi! Cercherò un modo insieme ai miei amici per incontrarci, ultimamente le cose non vanno molto ben nel mondo dei vampiri e di conseguenza in quello umano, non so se lo sai, ma ci sono dei ribelli che vogliono prendere il potere... Comunque cercheremo un modo!- disse guardandomi dritto negli occhi

Mika- D'accordo...-

Joe- Sai una cosa? Mentre staremo da uno dei miei amici... Potrei chiedere a uno degli stregone se ti potrebbe insegnare qualcosa... Che ne dici?-

Mika- Mi sembra perfetto! Ma questo non vuol dire che io non mi metta a studiare ora!- dissi con tono di sfida

Joe- Tua scelta! Masochista! Io vado, ci vediamo più tardi! E staccati un po' da quei libri! Riposa un po'!- mi rimproverò

Mika- Sarà fatto!- dissi ributtandomi in dietro sul letto... Chissà com'è il mondo fuori da qui...?

Mi addormentai, con ancora i libri sparsi sul letto, a svegliarmi fu il suono del mio cellulare...

Prima di rispondere guardai l'ora... 20.30... Poi risposi al telefono

Mika- Pronto?- chiesi senza vedere chi mi avesse chiamato

Fede- Finalmente hai risposto! Sai da quanto cerco di chiamarti?! Dalle 7! E sono le 8 e 30! Perché non rispondevi?!-

Mika- Stavo dormendo...- mi giustificai

Fede- L'avevo capito dalla tua voce che stavi dormendo!- disse

Mika- Al posto di sgridarmi così dimmi perché mi hai chiamato!- dissi semicosciente

Fede- Oh giusto... Scusa...- disse sentendosi in colpa per avermi sgridato... E' sempre così, è felice ma se gli dici che ti da fastidio una cosa si sente in colpa per averla fatta e non si comporta più come prima e si chiude in se stesso... Anche se con me ormai non fa più così con gli altri è una gran fatica evitarlo...

Mika- Non scusarti! Anzi scusa tu!-

Fede- Volevo dirti che sono riuscito a trovare le scuole miste nel mondo umano... Non sarà poi molto, ma almeno sappiamo dove si trovano!-

Mika- Ma è fantastico! Non è per niente "Poco"! Hai fatto un ottimo lavoro! Ti ringrazio! Io invece ho studiato un po' e sono riuscito ad ottenere l'aiuto di qualcuno...- dissi facendo il vago, non posso dirgli adesso di Joe, dovrei spiegargli come ha capito tutto e preferisco che sia lui a dirlo, per evitare di dire troppo o troppo poco...

Fede- Non fare il vago! Parla!-

Mika- Non sarò io a dirtelo! Sarà lui stesso! Ci sentiamo domani okay? Ciao!-

Fede- Si, A domani! Ciao!-

Chiusi la chiamata e mi alzai dal letto per scendere al piano di sotto e vedere se potevo aiutare con la cena...

Mika- Posso aiutare?- chiesi facendo spuntare la testa nella cucina

Madre- No Mika! Non preoccuparti! Anzi va di là e avverti i tuoi fratelli che è quasi pronta la cena!- disse ripensandoci

Mika- Agli ordini!- dissi tornando al piano di sopra. Dopo aver avvertito tutti mi sistemai nella sala da pranzo, insieme a tutti gli altri, aspettando la cena... Dopo aver finito di mangiare andai in camera, sistemai i libri nello zaino e mi misi a letto, per cercare di dormire un po'... Stranamente mi addormentai con facilità...

Ero nella foresta... Non so di preciso in quale foresta, c'erano molti alberi, ma avevano una corteccia molto scura, erano molto alti le loro chiome erano spoglie... Come se fossero morti... Erano silenziosi, anche se provavo a parlarci non sentivo niente, il silenzio più assoluto... La cosa non sembrerebbe sorprendente, in un bosco, che rumori vuoi che ci siano?! Beh, invece ce ne possono essere, eccome se possono! Si sentono i rami mossi dal vento, che sposta anche quelle poche foglie che si trovano per terra, stese sul suolo... Le zampetto di quei pochi animali che si muovono sui rami secchi... Credendo di non essere notati e in alcune occasioni anche lo scorrere dei ruscelli, per poter sentire tutti questi rumori deve esserci molta quiete, cosa che in quel momento, se pur difficile da notare, non c'era... Mi girai più e più volte, il bosco era tutto uguale, gli alberi erano sempre nelle stesse posizioni, sempre spogli, iniziai a camminare dritto avanti a me, trovai una nuova zona del bosco, che non notai fino a quando non mi ci ero addentrato, era più verde, come se fosse primavera, sui alcuni rami oltre alle foglie si potevano intravedere dei fiori... Che fiorivano, sbocciavano e appassivano con una velocità impressionante, anche le foglie, da un verde acceso si coloravano di un marrone chiaro e cadevano al suolo con una velocità. Anche il vento si era alzato e infastidiva il percorso dei petali e delle foglie che aspettavano solo di arrivare a terra, mi fischiavano le orecchie per quanto forte fosse... Poi tutto si bloccò, il vento smise di fischiare e le foglie e i petali si bloccarono a mezz'aria, io ero l'unica cosa a potersi muovere... Una voce mi chiamò verso un punto indefinito del bosco, mi attirò nel mezzo di un cerchio di alberi, erano posizionati perfettamente in modo da avere la luna perfettamente sopra la mia testa. Vicino a me c'era un vecchio albero, spiccava fra tutti, oltre al fatto che era isolato dagli altri ovviamente, la Luna era perfettamente sopra esso è non sembrava intenzionata a spostarsi da lì... Quell'albero aveva qualcosa di familiare... Mi avvicinai e ci girai attorno, poi sentii una voce, la stessa voce dell'albero che mi aveva parlato di mia sorella è dei miei poteri... Ora che ricordo meglio è lo stesso albero!

...- Mika... Vedo che stai facendo progressi...- disse con la sua solita voce roca

Mika- Si, ma non so ancora di preciso cosa fare...- dissi guardando l'albero confuso...

...- Tua sorella riesce a sviluppare poteri senza nemmeno accorgersene, vedrai che sarà lo stesso anche per te! Non scoraggiarti!- disse facendomi sorridere

Mika- Quindi mia sorella è una specie di genio?- chiesi sorpreso e "soddisfatto"

...- Un prodigio! I migliori la considerano superiore a tutti loro, ha raggiunto livelli mai immaginati... se così possiamo dire... Tu dovrai fare lo stesso! Per quello che hai imparato in questi tuoi anni di vita hai raggiunto ottimi risultati!- disse sicuro

Mika- Grazie...- dissi abbassando lo sguardo - Ma cosa dovrei fare adesso, continuerò a studiare per raggiungere un buon livello di magia, ma non so... Non so nemmeno cosa sono io...- dissi deluso da me stesso - Non mi sento un angelo, ma allora perché sono qui? Sono davvero un angelo o- venni interrotto

...- Saprai tutto a tempo debito, in oltre dovrebbe saperlo anche tua sorella, certo, lei non si è mai posta questo tipo di domanda...- confessò facendomi incuriosire...

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