Mika - Per tornare da te

Cap. 38

Mika- Com’è fatta? Sarà difficile riconoscerla no?- chiesi
Joe- E’ qui che ti sbagli, ha circa 14 anni, ha gli occhi chiari, simili ai tuoi e i capelli bianchi…- disse infine
Mika- Li ha tinti?- chiesi curioso
Joe- No, è una dote di famiglia, alcuni dei loro figli nascono con i capelli bianchi e gli rimangono bianchi per tutta la vita, gli dà quel tocco “famiglia speciale” che in realtà sono…- disse divertito
Mika- Allora sarà facile trovarla no?- chiesi
Joe- E’ sempre figlia di due grandi strateghi, non sarà né troppo facile né troppo difficile…- disse smorzando il mio entusiasmo
Mika- Allora guidami!- dissi lasciandogli tutte le decisioni
Joe- Allora seguimi, ho già un’idea di dove possa essere…- disse uscendo dal parco e cercando un cartello per orientarsi – Siamo fortunati! E’ vicino! Me ne devo ricordare!- disse iniziando a camminare verso il bosco che era dal lato opposto alla strada
Mika- sai dove stai andando vero?- chiesi non capendo perché ci stessimo addentrando nel bosco
Joe- Certo, questa è solo una scorciatoia, tu seguimi senza fare troppe domande!- disse rimproverandomi
Dopo aver camminato per un po’ nel bosco iniziai a sentire una strana energia
Mika- Joe fermati, c’è qualcosa di strano qui…- dissi bloccandolo
Joe- Oh giusto! Quasi dimenticavo! Fra poco inizia il territorio dei lupi, meglio fare il giro…- disse senza spiegarmi bene cosa volesse dire
Mika- Spiegati meglio! Quest’energia è dei licantropi?- chiesi confuso
Joe- L’hai sentita eh? Non è facile percepirla, comunque si, il loro territorio è delimitato da una barriera invisibile o qualcosa di simile, se la oltrepassi stai certo che pochi passi dopo avrai già due o tre lupi che ti vengono in contro!- disse ridendo
Mika-E’ come una allarme ?- chiesi
Joe- Si, mi hanno spiegato come funzione, ma ora non ricordo bene…- disse scusandosi
Mika- Non fa niente… Conosci dei lupi mannari?- chiesi sorpreso mentre continuavamo per la nostra strada
Joe- Si, sono molto socievoli, a differenza di come li descrivono…  Una delle mie conoscenza dovrebbe trovarsi proprio in questo branco!- disse indicando la zona che stavamo “circumnavigando”… -Ma non è il momento di riallacciare i rapporti… Zico è molto riservato, è meglio non includere troppe persone…- disse continuando a camminare, mentre io gli facevo domande e lui mi rispondeva cercando di essere il più chiaro possibile…
Joe- Siamo arrivati!- disse uscendo dal bosco, eravamo praticamente sulla strada, era a pochi metri da noi, ma poco più in là notai un grande edificio, dal quale arrivavano molte energie diverse
Mika- Joe dove siamo precisamente?- chiesi portandomi velocemente  una mano alla testa per via di un capogiro improvviso
Joe- Diciamo che è un posto simile alla nostra scuola, ci vanno le creature speciali, per questo senti tutte queste energie differenti…- disse girandosi verso di me e sorprendendosi
Joe- Mika tutto bene?- chiese guardandomi
Mika- Troppe energie… Mi scoppia quasi la testa, ma posso resistere!- dissi tornando dritto, in una postura normale…
Joe- Allora andiamo avanti, dobbiamo trovare un ragazzo nella scuola sicuro di resistere?-
Mika- Si…- dissi strizzando gli occhi
Joe- O-okay, ma cerca di non guardare negli occhi nessuno…- disse guardandomi con una faccia strana
Mika- Che succede?- chiesi
Joe- Ti si sono schiariti gli occhi, niente di che, solo cerca di non farti notare…- disse camminando verso la scuola
Mika- Chi cerchiamo?- chiesi curioso
Joe- Amon…- disse girandosi verso l’ingresso della scuola, stavano uscendo già da un po’ ragazzi e ragazze…
Mika- Anche Amon ha ereditato i capelli bianchi?- chiesi notando un ragazzo, che emanava molta energia, un demone molto potente, dai capelli bianchi
Joe- Per nostra fortuna si, l’hai visto?- chiese continuando a fissare l’ingresso della scuola
Mika- Si, ma stai guardando dal lato sbagliato… Si sta già allontanando…- dissi indicando il ragazzo, che era circondato da altri ragazzi, probabilmente degli amici…
Joe- Andiamo…- disse cercando di raggiungerlo…
Mika- Mi hai detto che vi conoscete…- dissi ripensandoci…
Joe- AMON!- lo chiamò urlando, quest’ultimo si girò sentendosi chiamare
Amon- Joe! Che ci fai qui? Mi avevi detto che saresti tornato fra non so quanto tempo… Avevo iniziato a pensare ad anni!- disse ridendo, mentre i suoi amici non capivano molto bene chi noi fossimo
Amon- E’ tuo fratello?- gli chiese indicandomi, mentre Joe annuì
Joe- Si, è lui…-
Amon- E’ un vero piacere incontrarti! Ho sentito spesso parlare di te!- disse ridendo
Mika- Ormai sono famosissimo per colpa sua…- dissi guardando male il diretto interessato…
Amon- Non prendertela! Sei fortunato ad averlo come fratello!- disse sorridendo
Mika- Abbiamo la stessa età no?- chiesi per esserne sicuro e cambiare argomento, cosa che fece assumere un’espressione infastidita e sorpresa a Joe
Amon- Si, credo di si!- disse ridendo per la sua faccia … -Joe dimmi, se sei qui è per qualcosa di importante no?- chiese preoccupato
Joe- Sapevo ci saresti arrivato…- disse sorridendo lievemente, non molto per felicità, più per consapevolezza…
Joe- Tuo fratello ha provato a contattarti?- chiese senza preoccuparsi delle possibili domande che il ragazzo gli avrebbe posto, come “Perché sai cosa fa mio fratello?” o “Conosci mio fratello?” per Joe era più importante aiutare Zico a ritrovare sua sorella… Amon annuì, ma assunse un’espressione confusa e accigliata…
Amon- Si come lo sai?- chiese serio
Joe- Tua sorella più piccola non è tornata a casa, è stata qui?- chiese come se sapesse già la risposta
Amon- Si, è partita questa mattina, le ho detto di tornare a casa…- disse tranquillo –E’ per questo che mi chiamava mio fratello?- chiese sorpreso, Joe in risposta annuì e si allontanò di qualche passo prendendo il telefono e componendo, probabilmente, il numero di Zico…
Joe- Tua sorella tornerà a casa fra poco, se non fra qualche ora… E’ già per strada…- disse per tranquillizzarlo, ma senza spiegargli come faceva a saperlo… -Mh… Si, era da lui tranquillo, ci sentiamo…- disse per poi attaccare e tornare da noi…
Amon- Come fai a conoscere mia sorella?- chiese confuso –E mio fratello soprattutto…- disse con un tono un po’ più infastidito…
Joe- Tua sorella ormai mi conosce bene… Anche tuo fratello mi conosce… E anche tu…- disse per non farlo arrabbiare
Amon- Conosci anche i miei genitori?- chiese sarcastico
Joe- Non ne ho avuto il piacere…- rispose ridendo per alleggerire la tensione –Tuo fratello era davvero preoccupato per tua sorella e tu che non rispondevi alle sue chiamate non aiutavi…-
Amon- A casa non sapevano che era da me?- chiese sorpreso –Zaira mi aveva detto che aveva chiesto il permesso di stare fuori per venirmi a trovare…- disse poi sorpreso dal comportamento della sorella
Joe- Non sorprenderti! Tua sorella fa spesso così non lo sapevi?- chiese divertito… Ma l’espressione di Amon lo fece tornare serio… -Scusa scusa…- disse alzando gli occhi al cielo…

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