Breaking free||Percabeth

Capitolo 3

Breve angolo Autrice
Volevo scusarmi per il ritardo nel pubblicare ma è successo un casinò con Wattpad e ho perso il mio account comunque sono tornata con un nuovo capitolo

POV's Piper

Vidi Annabeth avvicinarsi a noi con un ragazzo..no..non era un ragazzo normale quello..era percy Jackson il più Figo della scuola e amico di quello carino che si chiama Jason...ed era sporco di caffè..o mio dio Annabeth cosa hai combinato?
Quando Annabeth chiede a Luke se poteva andarsene per 10 minuti mi insospettii e gli chiesi: -Luke? Ma per caso tra te e Annabeth c'è qualcosa più di un amicizia?-
Vidi Luke diventare rosso ma poi disse balbettando:-Diciamo che provo delle attrazioni per lei che lei non proverà mai per me..- -ohhh Luke ma questo è fantastico! Strano ma fantastico! Io le direi subito quello che provi!-
-e se lei non ricambiasse?- -almeno ci avrai provato!- -lo so ma se rifiutasse non potrei mai rovinare la nostra amicizia! È troppo importante per me..- (Palm face di Piper) -io ti consiglio di invitarla a cena un giorno di questi!- -io..ci posso provare..-

POV's Percy
Scoprii che chi mi aveva rovesciato il caffè addosso, era Annabeth Chase, la ragazza carina che sta in alcuni dei miei corsi,non ci avevo mai fatto molto caso. Comunque mi invitò a casa sua che distava pochissimo dal bar in modo che così mi potessi cambiare.
Uscii dal bagno e lei si alzò: -scusami ancora, ero distratta!-
-non importa,odiavo quella maglietta-dissi ridendo leggermente facendola sorridere,aveva uno splendido sorriso uno di quelli he ti scalda il cuore.
Ora non so da dove mi fossero uscite le parole ma le chiesi mentre uscivamo di casa:
-sai Annabeth stasera c'è la festa del mio amico Jason,ci andrai?
-OVVIO, la mia amica Piper è ossessionata da lui-
-...bene..volevo chiederti perché dato che non ci conosciamo se ti andava di venire con me alla festa?
-e perché mai proprio me..Jackson? Ci sono tante ragazze che vorrebbero saltarti addosso.-mi rispose lei con un sorrisetto.
-beh come ti ho detto..non ci conosciamo bene e magari è un'occasione per passare del tempo insieme-le sorrisi-e anche perché tutte le ragazze sono ossessionate da me e volevo un accompagnatrice che non lo fosse!-
-beh allora potresti venire a prendermi a casa mia intorno alle 19?-
-sarebbe meraviglioso!-
E così dicendo arriviamo al bar dove lei ritornò a lavorare e mi offrì la colazione dato l'incidente di poco fa! Certe volte si fermava a parlare con me e scoprii che era una ragazza molto solare: voleva diventare un architetto, e viveva con il padre che a quanto ho capito era un professore del college ed era una brava persona, si era lasciato con la madre ma erano ancora in buoni rapporti anche se lei non si faceva sentire molto perché troppo occupata con il lavoro, la madre di Annabeth era una donna che amava scoprire cose nuove e girare il mondo alla ricerca di qualcosa di cui andare fiera, il padre era molto più riservato e questo era uno dei motivi per cui si erano separati.