Un Casino Senza Fine 2

CAPITOLO 4: Dubbi

Forse avevo ragione su tutto,

Non ero pronta ad amare.

È vero che per amare gli altri devi prima amare tè stesso.

E non riuscire ad amarsi è la cosa peggiore che io abbia mai provato.

E ora cosa si fa?

Come ci si comporta davanti a tutto questo.

Ho dato ed ho fatto tutto quello che si potesse fare.

Ho amato tutto quello che c'era da amare.

E se amare significa aprirsi in due: l'ho fatto.

E se invece volesse dire "donare e ricevere"?

Non avevo mai voluto niente in cambio dall'amore.

Avevo solo bisogno di donarlo.

Come i volontari donano il sangue,

Con la speranza di essere utili a qualcuno.

Perché io stessa avrei voluto che mi venisse donato amore

Senza averlo mai chiesto.

E invece, sembra che l'amore mi prenda in giro.

Quando avevo smesso di crederci,

Quando mi guardavo allo specchio e finalmente avevo la MIA approvazione,

È arrivato il vortice e si è accesa quella speranza che credevo fosse così arida.

Ma si sa che dalle erbacce secche nascono i migliori incendi.

E così è stato.

Inaspettatamente mi sono ritrovata in un vortice d'amore,

Senza sapere se in realtà mi meritassi tutto questo.

Tutto nato per scherzo,

Ma svanito allo stesso modo.

Come se il mondo voglia prendersi gioco di me.

Come se mi dica

"la tua pazienza limitata ti lascerà sola per sempre"

Come se questa fosse la volta giusta per farmelo capire.

Che non è vero che esistono 3 amori importanti,

E l'ultimo è la persona della tua vita.

È vero solo che l'amore si coltiva come un bonsai.

Ma a quanto pare non ho il pollice verde.  

Beato Tiziano Ferro, 

"L'amore è una cosa semplice"

vorrei capire come poter urlare una frase simile.

Amare è bello,

ma essere amati senza chiedere niente in cambio? 

Fortunato chi si è sentito amato

dalla persona che per prima ha amato.