CAPITOLO 6: Ricordi

9 1 0
                                    

Ogni giorno che passo qui mi sorprende. 

Mi ero dimenticata cosa significasse apprezzare i più piccoli particolari. 

Torino è una città piena di risorse e piena di stimoli. 

Incontri sempre gente nuova e persone che vogliono dialogare.

E' da un po' di tempo che noto un signore anziano sul tram, 

parla con tutti e gli piace ascoltare, 

racconta di tante storie.

Ma la cosa che più mi piace fra tutte è che disegna.

Si, sul tram e su una serie di scontrini che ormai sono le sue tele.

Con una penna biro blu, 

e io non so come riesca ad avere quel tocco fermo per disegnare i dettagli. 

I tram si muovono molto e, tra sfrenate e ondulazioni, non si riesce a far molto

se non tenersi in equilibrio. 

Lui, invece, no.

Lui disegna.

La prima volta che lo  vidi, stava disegnando un vaso con dei fiori molto belli.

Mentre ieri, ho visto che disegnava il volto di una donna giovane, 

chi fosse non ne ho idea: non stava guardando nessuno e non vi erano neppure donne con quel viso intorno a lui. 

Mi piace tanto pensare che quei fiori e quel viso facciano parte dei suoi ricordi, 

magari di una donna che amava tanto, 

ma della quale - purtroppo- ne possiede solo il ricordo ...


Un Casino Senza Fine 2Where stories live. Discover now