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JUNGKOOK'S POV
Mi sono appena svegliato con un mal di testa atroce, credo di aver alzato un po' troppo il gomito ieri sera. Quando Dean organizza feste va a finire sempre alla stessa maniera, bevo più di quanto dovrei e il giorno dopo non ricordo nulla. Non avevo alcuna intenzione di andarci sia perché era durante la settimana sia perché ho avuto una cosa che si può chiamare "discussione" con Tae per questo, non so se posso chiamarla così ma lui sembrava abbastanza contrariato, e non so se essere triste perché l'ho fatto arrabbiare o essere al settimo cielo perché si è seriamente preoccupato per me.
Oltre ad essere mio amico lo è anche di Yoongi ma lui odia le feste e puntualmente mi lascia solo, di solito mi diverto alle sue feste perché anche se confusionarie, piene di gente e di alcolici sono molto divertenti e poi conosco quasi tutti quindi non mi annoio mai. Eppure ieri mancava quel qualcosa per renderla davvero piacevole e ho paura di sapere che cosa o meglio chi.
In precedenza vedevo Taehyung come uno di quei sogni irraggiungibili e non avendo alcuna speranza la faccenda non mi toccava troppo, ma adesso che il mio sogno sembra quasi essersi realizzato non faccio che desiderare ancora di più, ho solo paura di illudermi troppo per uscirne poi col cuore spezzato.
All'improvviso sento il mio cellulare squillare da chissà dove, così mi alzo e inizio a cercarlo. Lo trovo sul tavolo della cucina, probabilmente l'ho lasciato lì una volta entrato in casa ieri sera. Leggo il nome sul cellulare: Tae. Oh mio Dio, cosa vorrà? Il cuore mi batte all' impazzata, smetterò mai di reagire così ogni qualvolta interagisco con lui? Mi decido dopo qualche secondo a rispondere, non vorrei che riagganciasse. << P-pronto, Tae?>> dico un po titubante << Ehi Kookie comè andata ieri la festa? Ne è valsa la pena?>> mi chiede con un'aria nuovamente infastidita << In realtà non troppo, avrei dovuto ascoltarti, l'unica cosa che mi è rimasta da ieri è il mal di testa>> gli rispondo con franchezza, lui rimane in silenzio per qualche secondo << O-oh ho capito, beh ben ti sta>> dice ridacchiando divertito ma sembra quasi un po imbarazzato << a-allora a cosa devo i-il piacere di questa tua chiamata, persona più bella del mondo?>> dico ironicamente, anche se dironico, nelle mie parole, non cè proprio un bel niente << OH GIUSTO, QUANTO SONO STUPIDO >> dice urlando quasi perforandomi i timpani, tantè che mugolo cose incomprensibili per il fastidio, ridacchia e ricomincia a parlare << scusami ma sono agitato, allora, non ti racconterò tutto dato che sono sicuro che Yoongi vorrà essere il primo a farlo ma ti dirò solo una cosa>> dice restando poi in silenzio per un po<< dai Tae, non tenermi sulle spine>>dico impaziente <<La suspense è tutto quando si raccontano cose simili e comunque..>> si ferma di nuovo << quei due stanno tornando a casa insieme>> dice tutto dun fiato << Mi stai prendendo in giro?>> rispondo davvero sconvolto ma felice << HO REAGITO ALLO STESSO MODO POCO FA >> dice alzando di nuovo la voce, ma questa volte non mi sorprende più di tanto, potrei farci il callo << Wow, sono davvero sconvolto, adesso voglio sapere cosa è successo fra quei due, se non vuoi dirmelo sarà qualcosa di pesante>> dico << esatto Kook, pesante è laggettivo perfetto >> dice ridacchiando << aspetta, ma se siete appena usciti da scuola vuol dire che ho dormito fino alle due del pomeriggio>> realizzo con tono sorpreso e un po preoccupato, lo sento in sottofondo che tenta di trattenere le risate << la bella vita, eh?>> dice ridendo << beh, non tanto bella se venissi ucciso da mia madre quando tornerà a casa>> dico serio per poi ridere con lui <<ti lascio allora, pregherò per la tua sopravvivenza >> dice << ehm.. allora c-ci sentiamo più t-tardi?>> dico nuovamente imbarazzato << certo, a dopo Kookie, mi mancherai>> dice per poi riagganciare subito, il mio cuore perde un battito alle sue parole, no definitivamente non smetterà mai di farmi questo effetto.
