92 days | l.t.

10.

-Madison...-

-Molly lo so ok? Ma non ce l'ho fatta. Quando mi tocca io cedo, cedo e basta!-

Esclamo disperata sorseggiando un frappè alla fragola. Liz mi guarda senza dire una parola e Molly continua a sbraitare sul fatto che sono fidanzata.

-Ti piace.-

La voce di Liz è un po' flebile e stanca, ma raggiunge comunque le nostre orecchie e blocca la conversazione.

-Nono, a me non piace Louis.-

Ammetto senza problemi e Liz mi fa un sorrisetto compiaciuto. Molly la guarda confusa.

-Non può piacergli, sta con Niall.-

-Al cuor non si comanda, e poi la loro è una relazione senza sentimenti.-

Almeno per me. Aggiungo mentalmente e prendo un altro sorso dal grande bicchiere.

-Louis è un bastardo approfittatore, non sa neanche cosa significa amare lo capisci, Liz? Non può mai piacermi.-

Sbotto esasperata, ma dal mio tono sembra quasi che stia convincendo me stessa e non lei.

-Ma guardati, ti brillano gli occhi anche quando ne parli male.-

Un pugno allo stomaco.

-Liz per favore, Louis non mi piace!-

Lei ridacchia e continua a girare la cannuccia in movimenti stanchi e rilassati. Io la guardo e poi guardo Molly che mi guarda aggrottando le sopracciglia.

-Mi sa che Liz ha ragione.-

-Ma...-

-Io ho sempre ragione!-

Esordisce Liz interrompendomi. Sbuffo e inizio a fissare il frullato. Sussulto quando una mano mi tocca la spalla e mi volto di scatto, incrociando gli occhi di Niall. Sorrido sollevata e lui ricambia.

-Hey.-

-Hey.-

Dico con tono dolce. Lui si abbassa e mi poggia un bacio sulle labbra. Quando si alza noto Harry e Liam dalle rispettive ragazze, manca solo Zayn, mentre Louis è in disparte e mi guarda.

-Hey Lou! Non ti senti solo senza una ragazza?-

Esclama Liz ridacchiando. Sbianco alle sue parole, ma è impazzita? Lui fa qualche passo e prendendo una sedia si avvicina al nostro tavolo, sedendosi proprio accanto a me.

-Non ne ho bisogno.-

Dice gelido e i suoi occhi sono costantemente freddi e vuoti. Solo quando si è sistemato del tutto, col ginocchio che tocca il mio, mi accorgo che anche gli altri hanno preso posto accanto a noi. La cameriera ci raggiunge e prende le ordinazioni dei ragazzi e rivolge un occhiolino sfrontato a Louis che ricambia con un'occhiata seducente. Lei si allontana sculettando e Louis la segue con lo sguardo.

-La smetti di fartela con tutte?-

Sbotto sottovoce e lui si gira verso di me.

-Ah, ciao Madison. Ci sei anche tu?-

-Come se non mi avessi già guardata per bene.-

Lui ridacchia e mi poggia una mano sulla coscia che comincia ad andare a fuoco. La sposto con uno schiaffo.

-Gelosa, Sullivan?-

Sussurra in un mio orecchio facendomi rabbrividire. Scuoto immediatamente la testa distogliendo lo sguardo dai suoi occhi cerulei.

-Mad, stasera non ci sono, mio fratello e i miei hanno avuto un contrattempo e devo essere lì... mi dispiace.-

Mi dice Niall quando usciamo dal bar. Io annuisco e gli sorrido.

-Non preoccuparti, facciamo un'altra sera.-

Dico e senza pensarci due volte gli getto le mani al collo baciandolo. Lui ricambia il bacio stringendomi i fianci e assaggiando le mie labbra con la lingua.

-Prendetevi una stanza!-

Esclama Louis passandoci vicino e la rabbia inizia a bollirmi nelle vene.

-Lascialo perdere, a domani piccola.-

-A domani.-

Dico e lui inizia ad andarsene. Liz e Molly se ne vanno poco dopo con Harry e Liam e rimango sola, o meglio in compagnia di Louis.

-Ti accompagno a casa.-

Dice come se niente fosse.

-No.-

Sbotto gelida e nello stesso momento inizia a piovere fittamente. Sbruffo quando mi accorgo di essere bagnata da capo a piedi e guardo Louis che se la ride passandosi i capelli bagnati all'indietro. È bellissimo con le goccioli e di pioggia che gli scivolano sul viso e fermandosi sulle labbra rosee.

-Sei sexy bagnata lo sai?-

Esclama e io mi distolgo dai miei pensieri, rivolgendogli uno sguardo truce.

-Soprattutto con la maglia bianca e il reggiseno nero.-

Ridacchia e mi segue. Sbruffo e mi copro quanto posso. Non parliamo fino a che sono a pochi passi da casa.

-Sono arrivata, te ne puoi anche andare.-

Sbotto girandomi verso di lui e inaspettatamente lo ritrovo a prendere le mie guance tra le sue mani e poggiare le labbra sulle mie. Sussulto a quel contatto e mi lascio andare ai brividi che lo accomoagnano. Inizia a baciarmi lentamente, come se mi volesse assaggiare poco alla volta. Questo bacio è diverso, non è urgente e passionale, è docile e pieno d'amore. Ma siamo sicuri che lui conosca il significato dell'amore? Mi stacco poco dopo con le guance infiammate nonostante la pioggia e Louis poggia la sua fronte alla mia.

-Sei così bella.-

Lo guardo negli occhi e mi accorgo che non sono più spenti. Il colore azzurro è più vivo nonostante l'atmosfera scura dalla pioggia. Ora non è più ghiaccio, ma mare. Sono bellissimi. Lui è bellissimo. Passo un dito sull'accenno di barba lungo la sua mascella e lui chiude gli occhi godendosi il mio tocco.

-Perché tremi?-

Mi chiede e mi accorgo di tremare paurosamente solo alla sua affermazione. Tornando alla relta mi accorgo di avere freddo e inizio a sbattere i denti.

-H-ho freddo.-

Ballbetto e Louis aggrotta la fronte. Passo un dito tra le sue sopracciglia e si rilassa. Mi prende poi per mano e mi conduce dentro casa mia. Mi chiede dove sono le coperte e un paio di vestiti che gli potrebbero andare. Torna da me con i pantaloncini da calcio di mio fratello e senza maglietta. Sento caldo alle guance ma non smetto di tremare. Lui mi stampa un bacio sulla fronte.

-Mi sa che hai la febbre.-

Dice con nonchalanche togliendomi la maglietta. Lo lascio fare e mi porta sul divano, dove mi lascia senza pantaloncini. Rimango sorpresa quando mi avvolge una coperta attorno al corpo e mi stringe a sé, baciandomi i capelli.

-Cosa stai facendo?-

Chiedo mentre il calore inizia a tornare nel mio corpo. Lui mi accarrzza una guancia e mi stampa un bacio sulle labbra.

-Stavi gelando e hai bisogno di riposo. Dormi.-

Dice facendomi chiudere gli occhi e la sensazione di vuoto che ho avuto per tutto il giorno è scomparsa.

Spazio autrice.

Eccomi ragazze.

Come vi pare il capitolo?

Continuo con almeno qualche voto e un commento.

Un bacio, Martina. :*