Ho la febbre e quindi non sono andata a scuola. Ho saltato anche la vaccinazione e non so quando la farò. Accidenti. Domani vado nonostante i dolori, non voglio ricopiare gli appunti delle lezioni perse. Oggi oltre a soffiarmi il naso fino a volerlo staccare non ho fatto proprio un bel niente. Stasera non mi sento particolarmente ispirata. Spesso mi chiedo se attraverso le mie parole si percepiscono le mie emozioni. Se la mia personalità riesce ad emergere. Dovrei fare la doccia, ma con la febbre dicono non bisognerebbe. Mia madre mi ha comprato delle gocce per gli occhi. Spero che mettendole questi dannati non bruceranno più. Ho paura di essere fragile. Ultimamente sto provando troppi sentimenti. Chissà come sarebbe studiare a casa, senza andare a scuola e senza contatti umani. Diventerei proprio asociale. Non è detto che sia sempre una cosa negativa, giusto? Non sono più sicura di nulla ormai. Sto studiando Romeo e Giulietta. Adoro la loro storia. Eppure sembra così irreale. È bella da fuori, come dire, da contemplare. Non voglio una grande storia d'amore perché non voglio espormi ma è sempre piacevole poterla leggere. Riesco a immaginare tutto nella mia testa e si crea questo equilibrio che non vorrei mai sconvolgere. È assurdo come ogni volta il senso logico del mio discorso si perda nella corrente dei miei pensieri.
XoXo
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Diario Pubblico
Ficción GeneralPost Scriptum Questo è un vero diario. TW stress, morte, suicidio, malattie mentali anche?, tanta stanchezza uomo avvisato, mezzo salvato A volte scrivo anche cose carine, non commuovetevi
