Distrazione di un angelo

"..fai quello che ti fa stare bene.."

-Chloe..-

Non posso guardarlo negli occhi, non riesco a guardarlo o a stargli vicino senza sentire quella sensazione allo stomaco e penso che, se ora incontrassi quei suoi meravigliosi occhi verdi, non riuscirei a mentirgli, così cerco di mantenere lo sguardo basso. Ma la sua mano arriva fin sotto al mio mento e mi costringe ad alzare lo sguardo fino a scontrarmi coi suoi occhi.

Andrew's POV:

Lei sta evitando il mio sguardo e sta evitando la verità, perché si è messa nei casini per me dopo quello che le ho fatto ieri sera? Devo saperne di più eppure, più le chiedo di dirmela più evita il mio sguardo ed evita di rispondere, mi sento costretto ad appoggiarle le dita sotto e il mento e costringerla a guardarmi negli occhi. So che sembrerà stupido ma quel contatto visivo per me importa più di qualsiasi altra cosa, i suoi occhi, le sue labbra, il suo naso e quelle guance che arrossiscono quando è in imbarazzo, e lei. Semplicemente lei. So che lei per me sta diventando sempre più importante, e quel contatto visivo a me rivelerebbe più di quello di qualsiasi altra persona in questo momento.

I nostri occhi si incontrano. Finalmente, dopo essersi evitati per tutta la notte finalmente si rincontrano, e francamente è l'incontro più bello che potessi desiderare.

So bene che dopo quello che le ho fatto ieri sera, scusarmi sarebbe il minimo ma so anche che per una come lei che mi sta dando cuore e anima, forse il minimo non è poi così abbastanza. Per cui non voglio scusarmi. Ora voglio stupirla, e guadagnarmi il suo perdono per le mille ferite che le sto facendo.

So che il desiderio di finire il campeggio qui e ora non é solo mio, gliel'ho sentito dire ieri, tra una lacrima e l'altra a Maya, diceva di non voler continuare più questa avventura di voler solo che finisse al più presto e una folle idea mi continua a girare per quei pochi neuroni che ancora resistono alla sua vista.

-Vuoi ancora che finisca ora il campeggio?- ho bisogno solo di una sua conferma. Il resto non conta, contiamo solo io e lei ora.

-C-come fai a saperlo?- mi dice spaventata.

-Shh, ieri quando Maya mi ha parlato volevo andarmene ma sentirti piangere mi faceva rendere sempre più conto di quanto coglione fossi stato e così sono rimasto ad ascoltare per un po e ti ho sentito dire che volevi che finisse- dico cercando di calmarla. -Quindi? Vuoi ancora che finisca?-

Tace per qualche istante probabilmente sta riflettendo sulla decisione o su quello che le ho appena svelato riguardo a ieri sera.

-Se dico si che succederà?-

-C'è ne andremo semplicemente da questo campeggio-

Aggrotta la fronte.

-Ma.. C'è io.. Ecco.. Che vuol dire che ce ne andremo? Insieme? E dove andremo? E i miei genitori? Non me lo permetteranno mai? E come andremo poi via da qui?- è chiaramente in allerta e non mi ci vuole un genio a capirla, le ho fatto più male che altro, inoltre non ha mai frequentato un campeggio scolastico e probabilmente ha paura delle conseguenze.

-Eii, stai calma, basterà confessare che siamo stati noi a quel punto ci rispediranno a casa, tranquilla guido io, poi passeremo tutto il viaggio assieme e se vorrai decideremo una nuova metà per concludere il nostro campeggio altrove-

-Emh.. Io..-

Chloe's POV:

Ho paura. Ho veramente paura. Non so cosa vuol dire questa improvvisata sua, non ho idea di cosa intenda per finire il nostro campeggio altrove e non ho idea del perché stia facendo tutto questo. Io credo di non volerci andare, non so perché l'idea di stare sola con lui è più che invitante davvero, cioè non è uno chiunque ma è lui si proprio lui, e sappiamo che effetto mi fa, ma questa improvvisata e tutta questa cosa mi spaventano.

In più non so perché ma ad aggravare la situazione c'è un presentimento, come se qualcosa volesse avvisarmi già che nel viaggio con lui qualcosa dovesse andare storto, e se stando da soli soletti ci conosceremmo meglio e a me non piacesse più lui e a lui non piacessi io?

Ei un attimo ho appena detto che mi piace, ok devo essere proprio cotta. Ma la cosa che mi stupisce di più è che sto dando per scontato che lui voglia finire il campeggio con me perché gli piaccio anche io. Nemmeno dopo ieri sera mi sono convinta che per lui sono una delle tante. E se il mio presentimento riguardasse questo? Se durante il viaggio lui volesse farmi diventare una delle tante e io non volessi e così rovinassimo il nostro rapporto? Dio quanto odio avere brutti presentimenti.

-Ei se vuoi puoi pensarci un po su e rispondermi tra qualche ora- mi dice cercando di rassicurarmi.

-Emh.. Ok ci penso-. So per certo che una schiarita delle idee mi farà bene e so per certo che voglio anche il parere di una persona per me molto importante.

*****

-Deciso?-

-Emh..-

-Che c'è che non ti convince Chloe?-

Le parole di Maya mi tornano in mente "se per te è la cosa migliore e che ti fa star bene allora buttati e torna con lui, tra qualche giorno tornerò anche io quindi saranno solo pochi giorni di lontananza, non badare ai presentimenti ti mettono ansia e molte volte per nulla, buttati e fai quello che ti fa star bene". So per certo che stare con lui è ciò che mi fa stare bene.

-Niente niente, si ho deciso, andiamo-. Sul suo viso appare un grosso sorriso, e credo che ora sia apparso anche sul mio.

-Perfetto, ora ci penso io-.

Lo lascio andare e corro da Maya in camera, e mentre le parlo comincio a preparare anche le mie cose per tornare.

*****

-Pronta?-. Siamo appena usciti dalla sala comune dove ci ritrovavamo la sera, e ci siamo appena beccati la ramanzina della preside per i nostri comportamenti sbagliati. Ora, dopo aver telefonato ai nostri genitori per avvertirli dei nostri comportamenti e del nostro rientro anticipato, ci spedirà su di un taxi che ci dovrebbe portare fino a casa secondo le sue indicazioni, mentre secondo il piano di Andrew, ci porterà da qualche parte poi da li noleggeremo una macchina e andremo a finire la nostra avventura assieme.

-Ho paura-. Confesso. Non c'è la faccio a nascondergli quello che provo. Abbasso nuovamente lo sguardo. Sta diventando un'abitudine. Mi sento fragile come una bambina, ho paura di un viaggetto con il ragazzo che mi piace? Sono una sciocca, eppure so bene che ciò che mi spaventa è il presentimento, non il viaggio ne lui.

Mi prende le mani nelle sue..

Andrew's POV:

Le prendo le mani cercando di tranquillizzarla, non so cosa la spaventi ma vederla così non rende tranquillo nemmeno me, ho bisogno di calmarla..

-Perché? Perché io, Andrew?- mi chiede guardandomi dritta negli occhi e nonostante sia una domanda non molto chiara, so a che si riferisce.

-Perché..-. Bene ora credo di essere io quello in imbarazzo..