Distrazione di un angelo

-Perche...-

-Perché?- mi spinge a continuare.

Non riesco nemmeno a guardarla in faccia potrei spaventarla dicendole quello che le sto per dire, ma se questo fosse l'ostacolo che la porta ad avere paura?

Non so come comportarmi. Provo ad alzare lo sguardo, la guardo dritta, dritta negli occhi. Provo a mantenere il contatto visivo ma non riesco. Ho paura. È strano. Ma è così.

-Andiamo(?)- dico insicuro. Sto cercando di deviare il discorso ma non so quanto funzionerà.

-No. Ho bisogno di sapere perché non te ne frega mai nulla delle altre e di me invece si, perché stai facendo tutto questo perché vai contro i tuoi amici e addirittura contro la tua ragazza, solo per stare con me. Perché con tutte vai dritto al punto, e le tratti quasi fossero oggetti che quando hai voglia ti accontentano, perché con me invece fai così? Non cerchi di arrivare al punto, sembra che l'unica cosa che ti importi sia la mia felicità, sia il mio stare bene e non ti interessa nient'altro, ora dimmi perché?-.

Mi sta praticamente urlando addosso tutto quello che ha passato tutto quello che pensa e tutta la sua rabbia che ancora resta dentro di lei. Ma così non posso andare avanti, devo dirglielo. Ora. O la perderò.

Chloe's POV:

-Perché...- mi prende il viso tra le mani e mi bacia, -perché ti amo, stronza- dice restando sulle mie labbra.

Dopo aver sentito quelle parole, sento di avere una gioia che mi cresce dentro, sento che potrei saltellare in giro per tutta la struttura percorrendo su e giù le scale un milione di volte, ma per ora, l'unica cosa che desidero e che posso fare, è approfondire quel bacio che lui ha cominciato.

So che la risposta è anche io, ma non posso dirglielo a parole sarebbe come dirlo solo perché l'ha detto lui, e non voglio che pensi che sia fatto apposta quando lo penso davvero, è quello che provo, e lo dimostra ogni cosa: la sensazione strana che avvertivo ogni volta, quel desiderio che mi prendeva ogni volta che mi sentivo afferrare un braccio da qualcuno, i pianti di gelosia quando lo vedevo con lei, beh tutto ha un senso, sapendo che ormai.. Sono innamorata!

Non voglio rispondere a parole, so che i fatti contano molto di più di mille parole, per questo sto mettendo praticamente tutta me stessa dentro questo bacio, e ora più che mai, sono convinta che la mia avventura debba terminare accanto a lui.

Quando finalmente decidiamo, anzi decido perché se fosse per lui, ora che ha capito che é ricambiato nonostante non se lo sia sentito dire, quel bacio avrebbe potuto continuare per ore.

-Andiamo- dico non appena mi stacco, rispondendo alla sua domanda precedente.

******

La preside dopo mille raccomandazioni finalmente si è decisa e ci ha lasciati partire. Ora siamo in viaggio, cioè siamo appena partiti ma per me il mio viaggio è cominciato.

Io e Maya ci siamo promesse che non appena finirà il campeggio e comincerà il college ci vedremo costantemente mattina e pomeriggio, perché ormai la nostra amicizia è fondamentale per entrambe. Eleonor ovviamente non potevamo escluderla così ha partecipato alla promessa.

Non c'erano molte persone a salutarci, oltre a Maya ed Eleonor c'erano Matt e James, che ovviamente non erano li per me, e stranamente c'era anche George, nemmeno lui credo fosse li per me, però nonostante tutto mi hanno salutata tutti, anzi sono riuscita a cogliere l'occasione per scusarmi anche con Matt per il mio comportamento della sera precedente cosa che ha accettato senza problemi, ricambiando anche lui di nuovo le sue scuse, ho scoperto poi anche che James alla fine si è rassegnato al fatto che io e Andrew ormai stiamo insieme.. Oddio sembra strano poterlo finalmente dire e pensare senza problemi, e quindi anche James sembra aver dimenticato i nostri conflitti, mentre George beh mi ha salutata normalmente, ma ho scoperto grazie ad Eleonor che lui e Matt, si dice nascondano qualcosa.

Questo poi era solo un assaggio, Eleonor dice che saprò meglio i gossip quando comincerà il college, perché saranno sulla bocca di tutti.

Non vedo l'ora.

Ora siamo qui. In macchina con un taxista spagnolo, credo, che ogni tanto si gira a parlarci in spagnolo, ma ne io ne Andrew abbiamo idea di che dice, così tutto ciò ci provoca grandi risate. Sto qui e penso finalmente che la mia vita sia completa: ho una famiglia, amiche con cui confidarmi, amici che, anche se c'è ancora da lavorarci, alla fine mi vogliono bene come io ne voglio a loro, nonostante i conflitti tra di noi, e ho addirittura trovato una persona, non una qualunque, una che mi provoca emozioni, una che mi fa sentire i brividi ogni volta che mi sfiora, una di cui davvero sono innamorata.

E mentre siamo in macchina, diretti a casa, per la preside, a chissà dove per me e Andrew, sto qui appoggiata contro il suo petto, mentre lui mi tiene un braccio attorno alla vita, cosa che mi da una sicurezza immensa. Ma mentre sto qui, immersi in un silenzio, riempito solo da qualche frase in spagnolo proveniente dall'autista e da un suono flebile di quella che dovrebbe essere musica ma che sembra tutt'altro, mentre siamo qui, ho di nuovo quel presentimento.

Quella cosa che mi sentivo prima di partire, credo sia più che altro consapevolezza che non ho mai fatto una bravata del genere, prendere e scappare con un ragazzo, lasciare in pensiero i miei genitori, non sono mai stata una ribelle e quindi credo sia solo questo. Cerco di allontanare i pensieri proponendo ad Andrew giochi stupidi tipo chi conta più macchine gialle, rosse e così via.

******

Eccoci qui. Il vero viaggio ha inizio. Siamo su una macchina, una vecchia e mezza sgangherata, ma non ci importa che macchina sia è la nostra e sarà la nostra compagna di avventura.

In pratica ora, preside e genitori fino a stasera sono sistemati.

Il taxista, senza fare troppe domande ha seguito le indicazioni di Andrew e ci ha portato in un autonoleggio. A lui credo interessasse solo essere pagato. Abbiamo preso un auto a poco prezzo e ci siamo messo in marcia.

Ora staremo viaggiando da circa un'oretta e ancora Andrew non vuole dirmi dove mi porta. Sta seguendo strade ben precise quindi sa bene dove vuole andare..

Sta di fatto che non me lo vuole dire.. Dice che deve essere una sorpresa.. Speriamo bene!

Più lo guardo più penso che sono la ragazza più fortunata, ce l'ho qui al mio fianco e ha detto di amarmi, più lo guardo e ci penso, più penso di avere quella tipica faccia da idiota che caratterizza le sognatrici, beh d'altra parte io sono una di quelle, e me lo fa notare anche lui quando ogni tanto si gira a guardarmi e mi scopre a fissarlo.

Dice però che ama di me anche questo lato da sognatrice! E io anche per questo lo amo.

#spazioautrice

Ei ragazze come va? Scusate se ci ho messo tanto a pubblicare ma con la scuola e il fatto di non voler scrivere un capitolo banale sono stata un po presa, spero vi piaccia comunque anche se dopo un po d'attesa e speriamo che l'attesa ne sia valsa la pena. Se volete lasciare commenti e voti ve ne sarei infinitamente grata, Grazie ❤️