La Cellulite e le sue fasi

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La cellulite o più correttamente panniculopatia edemato-fibro-sclerotica (P.E.F.S.), è spesso un problema che le donne temono e verso il quale sono sempre in allerta. Essa è un alterazione del tessuto sottocutaneo, ovvero del derma ed ipoderma. Colpisce sia le donne magre sia in carne. Questo è difficile da sopportare specialmente nel momento in cui, d'estate vogliamo mettere pantaloncini, gonne, abiti corti e il costume da bagno.  La cellulite ha una formazione in gradi di crescita e non in tutte le persone raggiunge tutti e 3 gli stadi, in alcuni può rimanere al primo, arrivare al secondo e poi regredire o passare tutte le fasi e bloccarsi alla terza. 

Fase 1: CELLULITE EDEMATOSA. in questa prima fase possiamo notare un ristagno di liquidi nel tessuto e un accumulo di grasso. Si manifesta generalmente nella coscia, ginocchia, polpacci e caviglie e braccia. La pelle si presenta ancora bene tesa, ma spesso si avverte pesantezza alle gambe, formicolii, se comprimiamo la pelle con la mano rimarrà l'impronta bianca sulla pelle per qualche istante. E' consigliato intervenire cercando di eliminare liquidi in eccesso, attraverso massaggi per la circolazione e linfodrenaggio.

Fase 2: CELLULITE FIBROSA. In questa seconda fase, i liquidi accumulati e le cellule di grasso aumentano di volume peggiorando ulteriormente la circolazione e l'ossigenazione dei tessuti, così l'organismo comincia la formazione di fibrosi e di piccoli noduli, come per circoscrivere il danno e l'infiammazione presente. La pelle si presenta a buccia d'arancia, specialmente se si comprime con le mani, può essere leggermente dolente al tatto ed inoltre è possibile sentire le formazioni fibrose e i nodulini sottopelle. E' opportuno intervenire con massaggi specifici, in grado di rompere le formazioni nodulose e di far riattivare la circolazione in quelle zone. 

Fase 3: CELLULITE SCLEROTICA.In questa terza fase c'è un grave rallentamento della circolazione sanguigna e linfatica e la formazione di noduli più grandi e dolenti e di sclerosi. La pelle si presenta con buchi e avvallamenti, dando un aspetto a "materasso", al tatto le zone colpite si manifestano fredde (poichè non sono scaldate dalla circolazione) e molto dolenti, se vengono toccate e mosse. l'intervento in questo stadio è molto difficile, si consiglia oltre a massaggi manuali, l'utilizzo di macchinari specifici come gli ultrasuoni. 

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