Always In My Heart [Larry Stylinson]

CAPITOLO 20

HARRY POV

Louis era a terra, incosciente

Scoppiai in un pianto disperato

Lo presi in braccio, e corsi subito all'ospedale. Invece di entrare per la porta principale, feci la strada più lunga e entrai al pronto soccorso. I medici, visto le condizioni di Louis, lo portarono dentro d'urgenza

Io mi sedei in sala d'attesa

Avevo le mani sporche di sangue

Di sangue

Sangue di Louis

Andai subito in bagno, chiusi la porta a chiave, e mi lavai subito la mani

Mi appoggiai al muro, mi sedei, e piansi, come non avevo mai fatto

Pochi minuti dopo, decisi di uscire, non potevo stare li come un idiota

Uscii, e mi risedei

Arrivò il medico

Mi porse la mano

-"Lei è il signor Styles? Io sono il dottor.Stan, non porto buone notizie"

-"Come sta Louis?"

-"È in coma. Se non si risveglia entro 20 giorni, lo stacchiamo dalla macchina che lo tiene in vita"

-"Si risveglierà vero?"

-"Le possibilità sono scarse. Con il passare dei giorni può migliorare, se è fortunato. Mi dispiace. Se vuole passare a trovarlo è alla stanza 212"

Non avevo fiato per rispondere, i miei occhi gonfi si ruppero, le lacrime scendevano

Raggiunsi la stanza, Louis era li, che dormiva come un angioletto. Lui dormiva, non si accorgeva di quello che succedeva nel mondo esterno, cosa succedeva a me, a lui.

Mi sedei vicino

-"Ti prego Louis svegliati, ho bisogno di te, ora"

Gli sussurai...glielo sussuravo ogni ora. Invano

Andai a casa, presi i vestiti, le cose che mi servivano e tornai la. Sarei rimasto li 20 giorni, sapevo che prima o poi Louis si sarebbe risvegliato. Lui è forte

Ogni tanto venivano le infermiere. Gli facevano molte punture. Povero Louis, lui detesta gli ospedali. Cosa darei per essere al suo posto

Verso le 20, arrivarono i ragazzi

Guardarono Louis, poi verso di me, con gli occhi gonfi e fazzoletti dappertutto

-"Abbiamo saputo Harry..."

Vennero tutti vicino a me, mi diedero pacche sulle spalle, poi si girarono verso Louis. Rimarono li una decina di minuti, poi, capendo la mia tristezza, il mio dolore, mi augurarono buona fortuna, Niall mi lasciò anche un bacio sulla guancia, e se ne andarono

Portai il mio diario con me. Sin da piccolo, avevo un diario. Mamma me lo aveva preso per scrivere tutte le cose più importanti per me. Dopo anni, lo aprii, e cominciai a scrivere

"Caro diario, quanto tempo! Sono ben 4 anni che non ti scrivo! Sono diventato famoso, faccio parte dei One Direction, la boy band più famosa del mondo. E io mi sono innamorato di uno dei componenti, ora fidanzato. Si, gli ho detto tutti i miei sentimenti che provo, ci siamo baciati, e ora stiamo insieme. Ma penso che la mia presenza abbia causato qualcosa, è stato 2 volte in ospedale, e ora rischia la morte. Dovrei andarmene. Ci sto pensando. Alla prossima.

Harry

xx"

Chiusi il diario, mi accovacciai nella poltrona, presi la mano a Louis, e mi addormentai