|| Crazy About You - A Psicho Lover - || Five Hargreeves [ITA]

°•°• || I NEED YOU || °•°•

Zero's pov

Luther ha appena dato di matto, suppongo. Di punto in bianco ha preso uno dei coltelli di Diego, già pericolosissimi di loro, e mi ha fatto un bel taglio sul collo. Fortuna che uno dei miei tanti poteri è quello di velocizzare la cura delle ferite, perciò la pelle si sta già rigenerando. Ormai per me è una cosa normale, l'essere picchiata a caso. Ma va bene così, per lo meno ora ho di nuovo Cinque.《Come stai piccola?》lo sento dire entrando in camera mia. Mi stacco dalla finestra e mi volto verso di lui. Mi è mancato tanto. 《Bene, credo. Se "ci sono abituata per le troppe ferite e i traumi che mio padre mi ha causato" si può definire "sto bene". In quel caso si, sto bene.》rispondo tornando a fissare il nulla dalla finestra. L'ho sempre fatto. Il fuori ha sempre espresso il mio stato d'animo, nonostante quel che vedevo dalla mia finestra di giorno, era solamente un piccolo quartiere di periferia. Di notte invece sembrava molto più bello.
《Vieni qui..》 mi dice mentre mi abbraccia. Cavolo se mi è mancato.
《Ti amo》mi dice guardandomi dall'alto, giacché mi sono fatta piccola piccola per sentirmi protetta al 110%. 《Ti amo anch'io》rispondo alzando lo sguardo, imbattemdomi nei suoi occhi glaciali. 《Ehi.. guardami. Nessuno ti toccherà, non più.》mi dice alzandomi il mento con la mano destra. 《Lo dicono tutti.. eppure nessuno ha mai mantenuto la promessa..》dico abbassando lo sguardo, voltandomi nuovamente verso la finestra, notando che ha cominciato a diluviare. Cinque prende una ciocca di capelli e me la sposta dietro al collo, avvicinandosi al mio volto. 《Ma io non sono nessuno. Io sono l'amore della tua vita, e non ti farò alcuna promessa. Quella che di do è la prova che tu per me sei tutto, e sarò disposto a uccidere per impedire che qualcuno ti faccia ancora del male.》《Grazie..》gli dico un po' nervosa. 《Che c'è?》fa lui preoccupato. 《Niente è solo che.. non voglio rimanere sola, di nuovo..》
Lui fa un'espressione di disapprovazione e mi guarda negli occhi 《Tu non sarai sola, hai me》dice quasi ridendo. 《E poi.. se tu fossi sola, chi ti farebbe eccitare la sera?》dice, stavolta ridendo. Gli do un piccolo schiaffo sulla testa, bisbigliando qualcosa del tipo "pervertito.." mentre rido divertita, chissà da quanto. Probabilmente non ridevo così da quando Ben è morto..
《Allora?》 《Allora cosa?》 chiedo ridendo. 《Ehm ehm..》 《mh?》  《Non voglio chiederlo direttamente, lo sai..》《Oh.. ahaha di vergogni seriamente di parlare di sesso?》 《Lo sai!》 Risponde imbarazzato. 《Ahah》 《In compenso però ti ho fatto ridere.. un premio me lo merito dopo oggi no?》 Dice con uno sorriso stile Mark Evans di Inazuma Eleven. Aw il mio cucciolino si vergogna.
《Beh, non hai tutti i torti e poi.. è da tanto che non ci vediamo..》 rispondo giocando con la sua cravatta. 《Hai ceduto facilmente stavolta eh, 30 anni fa mi avresti fatto aspettare chissà quanto》ride lui. 《Mi piace farmi desiderare》dico sorridendo. 《Beh ci sei riuscita》dice prima di baciarmi. Senza perdere il contatto ci spostiamo alla scrivania poco distante. Gli tolgo la giacca della Academy e lui mi stringe fortissimo, quasi avesse paura che io me ne potessi andare, lasciandolo solo, ancora. 《Ti amo》dice prima di togliere la mia di giacchetta, senza perdere mai il contatto con le mie labbra. Ci stendiamo sul letto, e io gli sbottono la camicia. Dopo poco la mia felpa fa la stessa fine che ben presto fanno i anche suoi pantaloni. Mi toglie il reggiseno e i pantaloncini mentre io gli accarezzo i capelli. Gli infilo una mano nei boxer e senza neanche pensarci due volte, glielo inizio a masturbare. Lo sento gemere, e per trattenersi dall' urlare si aggrappa alle coperte. Quando ormai è arrivato all'apice tolgo la mano, lasciandolo fare. Senza farselo ripetere, mi sfila le mutandine nere e entra in me, senza alcun preavviso. Gemetto lievemente, ma quando ormai i gemiti si stavano trasformando in orgasmi, Cinque esce e risale fin alle mie labbra. Mi lascia baci che scendono fino alla clavicola, per poi scendere ancora fin al fianco e dopo ancora alla mia intimità. Trova praticamente subito il lato G, e inizia a leccarlo. Risale, dopo almeno 5 minuti passati con il lato G, quando mi sente gemere, tanto. 《Ehi..》 dice col fiatone. 《Ehi》 rispondo altrettanto affiatata. Mi prende in braccio e io mi sistemo a cavalcioni su di lui. Mi lascia baci umidi e caldi sul collo, e io gli stuzzico i pettorali con i pollici. 《Sai che ti amo vero?》 《Certo, perché sennò non saresti stato 5 anni a uccidere gente a caso per me》 《Anche》fa lui ridendo per poi riprendere a baciarmi.