Timeless ✘ cth

Capitolo 6

Girls Talk Boys

Lo studio discografico è veramente grande, le pareti sono tappezzate di poster di cantanti tutto fuorché del momento, almeno per me, per non parlare dei dischi d'oro.
Mi sento fuori luogo, non so neanche perché Mali abbia insistito così tanto per farmi venire.
«Tutto bene?» mi chiede Luke in un sussurro, affiancandomi.
«Si, guardavo.» dico con il suo stesso tono di voce, indicando la parete con neanche uno spazio vuoto.
Il biondo annuisce, poggiando una mano sulla mia spalla.
«Guarda, questi sono gli All Time Low: lui si chiama Alex, fanno bella musica. Il nostro sogno più grande è sempre stato quello di aprire un loro concerto. Sarebbe pazzesco.» sentenzia, emozionato al solo pensiero mentre indica la gigantografia della band a me del tutto sconosciuta.
«Questa invece è Katy Perry. Calum ha una cotta per lei da quando avevamo quindici anni.» mi confida, lasciandosi sfuggire una risatina amara. Deduco che non abbiano chiarito ancora.
Osservo la cantante completamente nuda, coperta solo dalle nuvole su cui è sdraiata a pancia in giù.
La cotta del moro mi fa inarcare un sopracciglio, alquanto divertita.
Davvero Calum? Davvero?
«Non ne conosci neanche uno, vero?»
A quella domanda annuisco, dandogli l'ennesima conferma.
«Non mi aspetto che tu capisca, tanto meno gli altri, ma io non sono di questa epoca. Non ha importanza se mi crediate o no, voglio solo tornare a casa.» dico a bassa voce, avvicinandomi a lui ed è come se mi fossi liberata di un macigno.
Il ragazzo mi guarda, senza proferire parola. Come biasimarlo. Mi reputa anche lui una pazza, sotto sotto.
«Andiamo ragazzi.» ci richiamano.

📀

«Di solito sto qui quando i ragazzi registrano.» dice Mali, sedendosi su un divanetto in pelle posto davanti alla cabina di registrazione.
Annuisco timidamente, sedendomi al suo fianco. Finora sono uscita di casa solo una volta e posso confermare che stare a contatto con tanta gente mi mette un po' a disagio e sotto pressione.
Mentre i ragazzi accordano gli strumenti, vedo Mali osservare attentamente Calum e una domanda mi sorge spontanea «State insieme?»
La ragazza si gira verso di me, parecchio confusa.
«Chi? Io e Calum?»
Annuisco alla sua domanda, mordicchiandomi il labbro.
«No, assolutamente no!» Mali scoppia a ridere, mandandomi totalmente in confusione.
È una domanda così strana?
«È mio fratello.» dice solamente, sorridendomi, intenerita.
Adesso si spiega la somiglianza, ma il caratteraccio proprio no.
«Come mai?» chiede lei, alzando un sopracciglio. Non penserà mica che..
«Curiosità.» mi affretto a rispondere, abbozzando un sorriso innocente.
Mali annuisce poco convinta, ma in fondo non ho detto una bugia.
Calum non mi interessa.
Non potrebbe mai interessarmi una persona così odiosa, presuntuosa, scorbutica, maleducata.
Potrei continuare all'infinito.

«Ok ragazzi, siete pronti?» chiede il produttore, armeggiando con dei tasti davanti a lui. Tutti acconsentono, concentrati. Calum guarda la sorella che, accorgendosene, alza un pollice in su per rassicurarlo.
«Perfetto, 3 2 1...»

🎸

Dopo un'ora di registrazione, i ragazzi decidono di prendere una pausa, esausti.
«Come ti sembra? È per un film: Ghost Busters.» dice il batterista, rivolgendosi a me cordialmente.
Ogni volta che guardo il suo volto, mi ritornano in mente quelle parole: mi dispiace ma non posso ripararlo.
«Molto bella, come si chiama?»
«Girls Talk Boys.»
«Mi piace.» dico, accennando un sorriso timido. Con la coda dell'occhio vedo il bassista, nonché Calum, parlare con Luke in disparte.
Penso proprio che abbia seguito il mio consiglio, infatti i due si abbracciano sorridenti.
Sono felice che abbiano risolto.

CALUM

Ho chiesto scusa a Luke proprio come Megan mi aveva suggerito di fare. Ammetto che dopo aver chiarito con Luke, mi sento più sollevato.
Detesto dirlo ma la sperduta aveva ragione ed ora che Luke ha raggiunto Michael, mi perdo ad osservarla.
Per tutto il tempo in cui ho parlato con il mio migliore amico, ho sentito il suo sguardo addosso.

Ho esagerato con lei, non si merita l'odio che le riservo, ma purtroppo sono fatto così.
Non mi fido più di tanto.
Quella storia del viaggio temporale.. una grande balla, non ci credo neanche un po'. Forse è una fan molto abile nel fingere, oppure una senzatetto che approfitta delle persone buone e ingenue come i miei amici per avere un posto in cui stare.
Potrebbe essere chiunque.

So solo che non mi lascerò abbindolare da lei così facilmente.