Potrei dirti il mio segreto... ma poi dovrei ucciderti

Due mari che si incontrano

Brooke's P.V.

I battiti del mio cuore sono a mille.

Sento il sangue che raggiunge ogni singola cellula del mio corpo e irrorarla di ossigeno.

Mi aggiungo ad un gruppo di discendenti che stanno per partire.

Il cielo inizia ad albeggiare e il mio gruppo risale un colle per avere una visuale migliore.

Lo spettacolo che mi si presenta davanti agli occhi mi raggela il sangue.

Riesco a distinguere perfettamente la battaglia, un gruppo dei nostri sta combattendo contro una decina di lupi.

La terra è macchiata di rosso, rosso, sangue.

Sento l'odore dal di qui.

Non so come ma il mio cuore accelera ancora i battiti.

Non sono stanca o affaticata ma ho il fiatone e gli occhi lucidi.

Un lupo alla mia sinistra lancia un ululato e gli altri iniziano a congelare i lupi del Clan del Fuoco.

Come se una corazza invisibile li proteggesse i nostri poteri non riescono a scalfirli.

Cioè, colpisco l'avversario ma non gli fanno niente e la battaglia continua imperterrita.

Dall'alto vedo altri lupi che si aggiungono alle parti avversarie e che iniziano a combattere furiosamente.

Mi lancio giù per il colle e inizio a lottare con morsi e graffi, anche da vicino i colpi sono inutili.

Corpi di lupi morti giacciono a terra inermi, ho solo voglia di mettermi ad urlare.

Inizio a correre verso il loro centro di comando, in questo momento non è la mia ragione di umana a comandare ma un istinto più profondo... molto probabilmente non sono più nemmeno io che comando perché i movimenti mi vengono automatici, come se avessi un piano in mente.

Sento delle voci bisbigliare e mi acquatto dietro un cespuglio in forma umana.

Due voci iniziano a discutere animatamente su una persona.

- Avevi detto che l'avresti uccisa! Come osi disubbidire! -

- Si. Si. Signore io, lei.... non è scesa in campo come.... come posso ucciderla!? -

- Non mi interessa delle tue banali scuse Carlos, voglio la testa di quella ragazza ai miei piedi! ORA! -

- I. Io non posso, la prego! Greg è molto più.... appropriato... per questo compito! Brooke non può... essere uccisa dal padre.... LA PREGO! -

Ero così preoccupata dal tono di voce dell'uomo che non riesco a comprendere subito le parole. Si, stava parlando di un omicidio, di questo ne ero sicura.... E... E non è ancora avvenuto anche di questo ne sono abbastanza certa... Ma 'Brooke' ? Io. Io sono l'unica Brooke ma.... La verità mi colpisce come un fulmine a ciel sereno.

Come se i pezzi di un puzzle andassero, tutti insieme, al loro posto.

Brooke. Io.

Carlos.... PAPÀ.

I pensieri iniziano a turbinarmi in testa peggio di un tornado, rivedo le immagini dei miei genitori che urlano, di mio papà che se ne va di casa sbattendo la porta
- Torno da mia madre, lì c'è qualcuno che mi capisce! -
Urlava mente riempiva la valigia alla rinfusa.

Tradimento.
Non sono triste, mi sento solo tradita.

- I nostri guerrieri si stanno indebolendo, lo scudo si esaurirà velocemente! -
Urla un uomo di cui sento solo la voce.

- Si. Greg, lo so. Rares non ci può più aiutare. Ci serve la ragazzina. - Il silenzio, per qualche minuto riempie la radura. - Carlos, di pure a tua figlia da uscire da quel cespuglio. Dobbiamo parlare. -

Il cuore aumenta ancora i battiti.

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Eccovi il nuovo capitolo!
Questo è il penultimo, scusate per eventuali errori e per il ritardo ma il liceo è davvero impegnativo !!

Baci&Abbracci
~ Flox❤️😘💋