Un amore regale (Frans)

Dormire accanto a lui

Pov's Frisk
Sans aveva addosso solo una maglietta bianca a maniche corte, ma come faceva a vivere con questo freddo!? Io con anche la sua felpa sentivo un po' freddo.
Frisk: Sans?
Sans: Dimmi ragazzina.
Frisk: Ma non muori di freddo? Io sto congelando!
Sans: Vivo qui da anni ormai , mi sono abituato al clima. (Non so come faccia a sentire freddo se non ha la pelle, ma vabbè dettagli😂)
Arrivammo davanti casa, Papyrus aprì la porta ed entrò per primo, Sans fece passare prima me, e poi entrò lui chiudendosi la porta alle spalle, anche questo piccolo gesto mi fece arrossire.
A malincuore mi levai quella bellissima, morbidissima, comodissima e soprattutto caldissima felpa per poi ridarla a Sans, ringraziandolo con un sorriso, lui imbluì un pochino,dentro casa si stava decisamente meglio, c'era un bel calduccio.
Papyrus: Non scomparite mai più in questo modo, intesi.
Sans/Frisk:Ok.
Papyrus: Potevate avvertire, io il grande Papyrus non posso prendermi degli spaventi del genere!(Ovviamente ogni frase che dice Papyrus dovete leggerla come lui farebbe.)
Io e Sans ci guardammo e ridemmo, subito dopo andai in camera di Sans, che ormai avevo trasformato in camera mia muahahahahaha(risata malefica. Sto mettendo un sacco di parentesi in questo capitolo.)
Sans mi prestò una delle sue magliette e dei pantaloncini, poi uscì dalla stanza.
Si era fattal mezzanotte, stavo crollando, mi misi nel letto sotto le coperte, avevano l'odore di Sans, arrossii di colpo, credo che mi sto innamorando di lui... mi dissi.
Frisk:Allora ricapitolando la mia giornata: ho abbandonato Toriel e le torte😢, sono stata quasi uccisa da un pesce con l'armatura, Sans mi ha salvata, sono svenuta, mi sono ritrovata in questa casa dove Sans e Papyrus discutevano sull'accaduto, ho assaggiato degli spaghetti orrendi, per quanto ti voglio bene Papy i tuoi spaghetti sono immangiabili, sono stata in un locale fino a quest'ora con Sans, mi sono innamorata di lui, so molte più cose di lui grazie ha questo, ci ha rimproverato Papyrus e ora sto parlando da sola... Ma che bello.
Mi addormentai immersa nei miei pensieri, feci un altro incubo.
Mi trovavo nella città in cui mi trovavo adesso , davanti a me c'era Papyrus, aveva le braccia aperte , mi stava risparmiando, io lo volevo risparmiare ma come l'altra volta il mio braccio si era mosso da solo... L'avevo ucciso. Lui mi disse che credeva ancora in me per poi trasformarsi in polvere, il mio corpo camminò e oltrepassò la polvere come se niente fosse, sentii un'altra volta la risata pazza di Chara in testa, io mi misi a piangere un'altra volta.
Mi risvegliai in lacrime,erano le 4:00 del mattino, andai come una furia nella stanza di Papyrus, stava dormendo, scesi le scale per prendere dell'acqua.
Sans: Frisk?
Frisk: hm?
Sans: Che fai sveglia a quest'ora?
Frisk: Ho fatto un'incubo.
Sans:Che tipo di incubo?
Gli raccontai tutta la storia, anche di quello di Toriel.
Frisk: Sai perché faccio questi sogni?
Sans: Sì, ma te lo spiegherò domani.
Frisk: Ho paura...
Sans: Vuoi...Dormire con me?
Frisk:Se non ti disturba, d'accordo.
Sans mi sorrise.
Frisk: A questo punto dormiamo nel tuo letto.
Sans:Sì meglio.
Salimmo le scale,andammo in camera sua e ci coricammo nel letto, io mi girai verso il muro, dopo qualche minuto sentii le sue braccia circondarmi la vita, diventai un pomodoro, lui dormiva, era così bello mentre dormiva, lo abbracciai anch'io e mi addormentai poco dopo nelle sue braccia.
Dormii seneramente quella volta, non feci nessun incubo, anzi sognai io, Sans e Papyrus giocare in città a palle di neve.

Ciao genteeeeee ecco il dodicesimo capitolo, spero vi piaccia.
Ma comunque non è giusto, loro due dormono insieme abbracciati ed io da abbracciare ho solo il mio cuscino😢