Capitolo 16

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Pov's Nunzia
Come ogni giorno ormai sono a scuola, la nuova settimana è arrivata e manca sempre meno alle verifiche di fine anno. Dio dammi un secondo cervello per favore. Luke mi schiocca le dita davanti agli occhi e subito mi riprendo, mi chiamava e io l'ho lasciato sbattere...wow ero così pensierosa? -ma mi ascolti? ti ho chiesto se oggi usciamo- poggia un gomito sul banco e si volta verso di me, la professoressa di Greco per tanto non capisce un cazzo se parliamo o no -si scusami stavo pensando, va bene dai a che ora?- dico mentre mordicchio una penna -boh alle 16:00? si dai va bene- stava per parlare di nuovo ma si blocca, è per caso un robot e un ingranaggio non gli funziona? ma perché sto ragazzo ha scatti ogni tanto? -oh ma ti riprendi? che c'hai?- rido -stavo pensando...ma come si riproducono i pesci?- chiede lui serio mentre io scoppio letteralmente a ridere -ma che cazzo, Luke! ti sembra il caso- rido cercando di contenermi, ma in che senso i pesci si riproducono -rispondi alla mia domanda o no?- dice prendendo la penna che stavo mordicchiando e la mordicchia lui -ma...la mia penna- dico facendo il broncio triste e scuoto la testa -e comunque credo che compongono delle uova- dico -oh...può essere- ride lui. Mamma mia, è più stupido di me.

Sto per ritornare a casa accompagnata dal ragazzo pesce ma Nicolò mi prende il braccio facendo fermare sia me che Luke -Nunzia vieni con me? io per tanto devo venire a casa tua, sai sono con Gionata!- dice il tipo riccio elettrizzato. Mi volto verso il mio migliore come per cercare aiuto ma quest'ultimo non vuole contribuire, è geloso e si vede, sembra una ragazza con il ciclo,sta letteralmente guardando altro-ehm non lo so in realtà Nico...- volevo andare con lui, ma Luke? poi sto qua non mi parla per 2 mesi, lo conosco fin troppo bene -dai su, che ti costa?!- dice continuando a sorridere e io per l'ennesima volta guardo il ragazzo accanto a me -fai quello che vuoi, ma io adesso devo andare o faccio tardi con Diego- dice Luke girando i tacchi e incominciando a incamminarsi. Volevo andare con lui, ormai era un abitudine il pomeriggio quindi sto per andare verso di lui ma Nicolò mi tira per un braccio e mi cinge le spalle -su dai, saliamo in macchina e andiamo a casa- non mi resta altra scelta.

Pov's Gionata
Ah che bello, finalmente tutto procede come pensavo! Siamo solo all'inizio del piano ma sento già l'odore della vittoria. Spero solo che Nicolò sia riuscito a convincerla di venire con lui. Sento la porta di casa aprirsi e successivamente dalla porta entrano Nicolò e Nunzia, Nico mi lancia subito uno sguardo d'intesa e io da lì capisco tutto -ciao ragazzi!-saluta mia madre, e i due successivamente ricambiano il saluto, incrocio lo sguardo di Nunzia e lei mi fa un timido sorriso, accompagnato dal mio bellissimo occhiolino -mettetevi a tavola, è pronto- annuncia Giuseppe -oh sisi ma prima devo assolutamente far vedere una cosa a Nicolò, dai fra' saliamo- Nic mi capisce subito e arrivati nella mia stanza ci mettiamo a ridere e battiamo un cinque -fra' ti amo credimi, mi fidanzo con te- rido abbracciandolo -oh si, che bello amore mioo!- dice facendo la voce da gallina e ridacchiando -e comunque nella classe di Nunzia c'è un mio amico molto stretto e mi dice tutto quello che fa, mi ha detto che oggi deve uscire con Luke, ma il buon caro e vecchio Nicolò ha già pensato a tutto- dice lui facendo una faccia perversa -oh  mamma, mi metti paura amò- dico sarcastico, lui ridacchia e dalla tasca fa uscire il telefono di Nunzia -adesso noi due, cancelliamo il loro appuntamento e il gioco è fatto- sblocca il telefono e va su WhatsApp, la chat con Luke è fissata in alto, quindi non abbiamo avuto problemi nel cercare

A Luke (mio) 🖤🦋:
Oggi non esco,ciao

-cazzo sei un grande!- esclamo abbracciandolo per l'ennesima volta, cancella il messaggio dal telefono di Nunzia e scendiamo giù. Nicolò senza farsi accorgere mette il telefono di Nunzia sotto il tavolo, facendo così credere che le sia caduto.

Pov's Nunzia
Finiamo tutti quanti di pranzare e io con permesso salgo su in camera mia, studio alcune pagine e faccio i compiti, così posso restare con Luke fino a sera, spero solo che non si sia arrabbiato, io volevo andare con lui. Cerco nelle mie tasche il cellulare ma non lo trovo, controllo anche nello zaino ma nulla, così scendo giù in cucina -oh Valentina scusami,hai visto il mio telefono?-  dico guardando un po' in giro -si stupida, ti è caduto a terra, era sotto il tavolo,ecco tieni- dice porgendo il dispositivo elettronico -oh grazie- le sorrido e torno su, noto che sono già le 15:49, Luke sarà qui a momenti.

Ore 16:09 e di Luke non c'è alcuna traccia, che strano, lui è sempre puntuale,bah, avrà avuto un contrattempo con Diego oppure con i suoi. Controllo la nostra chat e no,non ci sono messaggi nuovi, quindi non ha cancellato la nostra uscita.

Ore 16:34
Basta cazzo, che fine ha fatto? decido di mandargli un messaggio e faccio prima guarda

A Luke (mio) 🖤🦋:
Ma sei morto ammò? ti sto aspettando o ti sei dimenticato che dovevamo uscire? :)

Passano all'incirca 5 minuti, lui non ha ancora risposto e io sono seduta sul letto ad aspettare come una stupida l'arrivo di un suo SMS.

Da Luke (mio) 🖤🦋:
Cosa? prima fai la stronza dicendo che non esci e ora dici che mi stai aspettando? ma ci sei o ci fai?

spazio autrice:
Hola Chicas eccomi tornata! mancano pochi giorni al compleanno di Luke e sono stra gasata mamma mia! lo stra amo
che ne dite se anche nella storia festeggiamo il suo compleanno? fatemi sapere :3

No No // Sfera Ebbasta Where stories live. Discover now