Niente era mio prima di te.

CAPITOLO 7

Mi girai.

"Zayn!"

Sì fermò, con il portellone aperto.

"Dimmi piccola."

Chiuse il portellone e mi venne incontro.

"Volevo chiederti...se volevi restare un po qui da me."

"Mi piacerebbe ma..."

"Zayn, non voglio crearti disagio, okay? Potrebbe essere troppo presto, okay, lo so."

"No, non fraintendermi piccola."

"Cioè?"

"Cioè che certo che rimango, basta che non sia di disturbo."

"No che non lo sei, sono sola a casa e un po di compagnia fa bene a tutti." sorrisi.

"Vado a parcheggiare la macchina, allora."

"Mettila nel vialetto."

Sì avviò alla macchina, salì e la sistemò nel vialetto.

"Eccomi." disse, con la felpa in mano, affianco a me.

Entrammo e gli indicai il divano.

"Siediti pure. Vuoi qualcosa?"

Mi sorrise e si sedette sul divano.

"Solo un bicchiere d'acqua, grazie."

"Subito."

Andai in cucina, versai acqua in un bicchiere e glielo portai.

"Ecco qua." sorrisi, porgendogli il bicchiere.

"Grazie mille."

"Se vuoi accendere la TV o cose del genere; fai pure. Vado a sistemare le felpe in camera mia."

Lui sorrise e annuì, prendendo il telecomando e poggiando il bicchiere sul tavolino davanti al divano.

Salii in camera e presi il cellulare dalla tasca, controllando che non ci fosse nessun nuovo messaggio.

Appoggiate le felpe sul letto, sistemai il cellulare e lo misi sottocarica.

Chiusi la porta e mi levai la maglia, per indossare quella del pigiama.

Tolta la maglia, andai alla ricerca di quella del pigiama.

Nello stesso momento in cui io giravo per la stanza in reggiseno, Zayn entrò.

Io mi girai, e mi bloccai nel vedere il ragazzo sulla porta.

Lui, a bocca semichiusa, era fermo sulla soglia.

Un attimo, e mi risvegliai.

"Ehm, ciao.."

Presi la maglia di prima e la infilai in fretta.

"Mh, non vergognarti di me. Non mi mette in imbarazzo trovare la ragazza che mi piace girare per la sua stanza in reggiseno."

La ragazza che gli piace?

Mi starà prendendo in giro.

"Dico davvero." disse, come rispondendo ai miei pensieri.

Si avvicinò lentamente a me.

Appoggiò le mani sui miei fianchi e mi levò la T-Shirt.

Lo lasciai fare.

Non importava dove voleva arrivare.

Lo amavo troppo, e se ero ricambiata, andava solo bene.

//PARTE AUTORE.

Cercherò di pubblicare ogni giorno.

Farò capitoli brevi, però.