CAPITOLO 14

2.6K 136 0
                                    

Mi svegliai con la testa appoggiata sopra il petto di Zayn, mentre il piccolo Pluto era accovacciato tra le mie braccia.

"Piccola, avevi sonno eh?"

"A quanto pare..." dissi, stiracchiandomi "mi dispiace per tua sorella e per tua mamma..."

"Tranquilla, gliel'ho spiegato che eri stanca." mi sorrise Zayn.

"Okay amore..."

Presi in braccio il piccolo cagnolino e mi sedetti per bene affianco al moro.

"Ma quanto tempo ha?" chiesi, accarezzando Pluto.

"È un cucciolo: ne ha solo due e mezzo." disse lui, sorridendo e continuando ad accarezzare i miei capelli.

*******tre mesi dopo**********

"Amore, quanto ti manca? Per le nove ci aspettano in spiaggia!" mi gridò Zayn dal piano di sotto.

"Arrivo, arrivo! Un secondo..." risposi.

Ero andata a vivere con lui.

Ancora mi dovevo abituare a tutto ciò, anche perché era poco che mi ero trasferita, circa due settimane.

"Eccomi qua." dissi, scendendo le scale con Pluto al seguito.

POV ZAYN.

Si era trasferita da me.

Glielo svevo chiesto e lei, entusiasta, aveva accettato.

Ora era là, su quelle scale.

Indossava un vestito a fiori, leggero, con una gonnellina azzurra.

Aveva i lunghi capelli mori legati in una cipolla ed era leggermente truccata.

"Non sono degno di essere il tuo ragazzo. Guarda quanto sei bella te." la guardai, sorridendo.

Lei arrossii, come faceva ad ogni complimento da tre mesi a questa parte.

"Grazie amore."

Pensai alla sua ingenuità, alla sua innocenza. Ai pensieri da diciannove che aveva, ai sogni. Pensai al fatto che, ora, era qui con me. Pensai a tutte le cose che pensavo di lei e su di lei. Tutte quelle piccole cose che, anche con un solo sguardo, ci dicevamo.  Pensai al -me- prima di lei. Al -me- tutto tatuato, che se ne andava con tutte le sere con una ragazza diversa. Al -me- che beveva e fumava di continuo. Al -me- trasgressivo, come dicevano i miei amici. Poi mi guardavo ora, e mi accorsi di quanto mi aveva reso migliore. Lei, la mia piccola.

POV JASY.

"Andiamo amore?" gli dissi, afferrandogli la mano.

"Ovvio amore."

************

Arrivati in spiaggia, Harry ci accolse con il suo sorriso.

"Jasy, Zayn!" ci abbracciò.

"Harry, mi sei mancato. Come sono andati gli ultimi due mesi in Francia?"  gli chiesi.

Se ne era andato per studio, in Francia.

"Benissimo." si girò, guardando dietro di lui.

Al suo fianco, apparve una bellissima ragazza, mora e dagli occhi neri.

"Lei è la mia ragazza!" disse Haz.

Zayn sorrise e tese la mano alla ragazza, io l'abbracciai.

Lei sorrise, timida.

"Piacere, sono Julie."

"Io sono Jasy e lui è Zayn, il mio ragazzo." sorrisi.

"Andiamo a festeggiare?" sorrise Harry, impaziente.

Zayn sorrise e mi prese per mano, intrecciando le nostre dita, come faceva sempre.

Ci incamminammo verso il falò, dove c'erano Liam, Louis e Niall.

//PARTE AUTORE.

Ecco qua. :)

Niente era mio prima di te.حيث تعيش القصص. اكتشف الآن