Emergenza?

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Erano circa le tre del mattino quando un urlo spaventoso squarciò il silenzio della notte, svegliando di soprassalto tutti i presenti in casa. Umani e demoni, nessuno escluso, furono colti dal terrore e dall'improvvisa confusione. Zoe, ancora completamente frastornata e con gli occhi semichiusi per il sonno interrotto, si alzò dal letto con incredibile calma, come se il caos fosse diventato parte della sua routine.

-Ma cosa...?- borbottò, strofinandosi gli occhi mentre si dirigeva verso la piscina sul retro, da dove era sembrato provenire il fracasso. Camminava come un automa, rallentata dalla stanchezza, e quando finalmente raggiunse la scena, si fermò. Rimase lì, per cinque lunghi minuti, semplicemente a fissare un ragazzo che stava sguazzando nell'acqua della piscina, urlando frasi sconnesse e imprecando senza pietà. Zoe lo osservò attentamente, cercando di capire la situazione.

Il ragazzo nell'acqua, dai capelli bianchi e dagli occhi dorati, stava chiaramente avendo problemi. -Non sa nuotare?- si chiese Zoe, leggermente incredula.

Con un sospiro esasperato, incrociò le braccia. -Senti, prima che tu muoia annegato, mi dici almeno chi sei?- domandò con la sua solita calma, nonostante la situazione.

Il ragazzo smise di agitarsi per un istante e rispose tra un rantolo e l'altro. -Mi chiamo Lunar! Ora tirami fuori di qui!- disse, visibilmente affannato mentre cercava disperatamente di stare a galla.

Zoe sospirò di nuovo, sentendo l'inconfondibile peso della rassegnazione. -Perfetto, un altro...- borbottò tra sé e sé. Poi alzò la voce, gridando in direzione della casa. -Ragazzi! Muovetevi! Abbiamo un'emergenza qui!-

Dopo pochi secondi, uno dopo l'altro, i demoni cominciarono a uscire dalla casa, ancora mezzo addormentati. Herobrine fu il primo ad arrivare, seguito da Entity e Red Steve, con Clara che arrancava dietro di loro, chiaramente infastidita di essere stata svegliata.

-Che succede?- chiese Hero, cercando di reprimere uno sbadiglio.

Zoe indicò Lunar che ancora si agitava nell'acqua. -Tiratelo fuori, prima che ci anneg...- ma si interruppe, quando vide Herobrine ridacchiare, con una scintilla di ironia negli occhi.

-Glielo ricordiamo ora o dopo che lo tiriamo fuori che sa volare?- chiese Herobrine, sorridendo mentre tutti scoppiavano a ridere. Lunar, improvvisamente, si bloccò nel suo panico, diventando rosso in volto per l'imbarazzo. In un attimo, smise di agitarsi e, con un lieve sforzo, si sollevò in aria, galleggiando sopra l'acqua.

-Che strano... la gravità qui è diversa,- mormorò Lunar, ancora sorpreso mentre atterrava sul bordo della piscina, il volto ancora arrossato dalla figuraccia.

Clara, che aveva assistito a tutta la scena con occhi increduli, scosse la testa. -Io non capisco... credevo che Lunar fosse appunto una luna, mica un demone in carne e ossa,- disse confusa.

Lunar sorrise appena, guardandola. -Lo sono. Ma, come tutti i demoni, posso assumere una forma umana quando voglio. Anche se, in questo caso, mi sono trasformato automaticamente quando sono arrivato qui.- Si voltò verso Zoe, aspettandosi una qualche spiegazione sul suo nuovo "alloggio".

Zoe lo studiò per qualche istante. Era alto più o meno quanto Entity, con i capelli bianchi come la neve e occhi dorati che scintillavano alla luce della luna. Vestiva una lunga tunica bianca, con un cappuccio che lo faceva sembrare più un monaco che un demone. E, come se non bastasse, il suo abbigliamento era decisamente inadatto per una notte estiva come quella.

Clara, nel frattempo, aveva già perso interesse. -Sono le tre del mattino,- sbadigliò. -Possiamo parlarne domani con più calma? Ora voglio tornare a dormire,- disse, cercando di allontanarsi dalla scena.

-Mi pare una buona idea,- intervenne Null, già in procinto di rientrare, seguito dal resto del gruppo. Solo Lunar e Zoe rimasero fuori.

Zoe si voltò verso il nuovo arrivato, con una leggera nota di compassione nella voce. -Vieni, ti assegno una stanza per stanotte. Domani la sistemerò meglio per te,- disse con un sorriso stanco, mentre Lunar la seguiva, ancora diffidente.

my King HerobrineWhere stories live. Discover now