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Esistono quei giorni no, e quei giorni si. Per me, questo dipende da come mi sveglio la mattina e da quello che è successo il giorno prima. Ovviamente oggi per me è una giornata no. Perchè? Bene. Partiamo dal fatto che il mio primo giorno di scuola nella New York School è andato a farsi fottere per la mia voglia di festa, facendomi alzare il giorno dopo con la testa che non la smetteva di avere sbalzi di quetitudine, e subito dopo sbalzi che mi facevano venire voglia di tagliarmela solo per non sentire il dolore allucinante, nonostante avessi preso l'aspirina. Quello stesso giorno ho scoperto che ero talmente ubriaca, di non essermi ricordata del fatto che avessi baciato Jonathan Herondale;stesso giorno, viene Aline con la sua amichetta Lydia a peggiorare la situazione di quello che già era;poi con il set fotografico, tutto è peggiorato. Sono sulle riviste di Vogue e di D&G, sui telegiornali, e sulla bocca di tutti, facendomi sembrare una snob, figlia di papà non appena aver messo piede a scuola con la divisa da cheerleader. La ciliegina sulla torta è stata la reazione di Jace appena mi ha incontrato lo stesso giorno:quella di prendermi in braccio e di farmi girare in mezzo al corridoio della scuola con tutto il corpo studentesco che guardava tutto a bocca aperta.
E ora mi ritrovo qui, con il prof. Branwell che cerca di farci capire le equazioni, anche sapendo che questo è argomento di terza media. Ma per lui sono solo dettagli che complicano la vita, giusto professor Branwell, giusto? E come se non bastasse dopo ho anche gli allenamenti, e la mia voglia di correre dopo quello che è successo in soli tre giorni, é pari al zero, ma sono obbligata, perchè se no Izzy è capace di venire a casa mia solo per uccidermi. È iniziata bene la mia vita qui, dai
Sei sempre così ironica tu?
Non sono ironica, ma realista
Senti. Fammi capire. Ti stai lamentando della tua vita!?
No! Certo che no!
E allora perchè fai così?
Non potresti mai capirmi. Mi dispiace.
-Signorina Morgenstern, se non le interessa la lezione può andare fuori dalla classe-mi dice Branwell
Io in tutta risposta sposto lo sguardo su di lui e dico-Chi? Io?-perchè effettivamente non stavo sentendo un bel niente
-Si, signorina Morgenstern,lei-ripete
-Mi scusi professore-rispondo
-D'accordo-dice lui
Passano ancora 20 minuti e suona la campanella, quindi mi precipito fuori dall'aula per andare a mensa, dato che sto muorendo di fame. Ma prima che possa aprire la porta, una voce familiare mi arriva alle orecchie
-Hey, piccola Morgenstern!-mi saluta Sebastian
-Ciao Verlac-rispondo io
-Allora, come va?-chiede lui prolungando la "o"
-Tutto bene. Perchè?-chiedo
-Niente. Vedo che sei entrata nelle cheerleader, quindi dopo andrai agli allenamenti-dice lui
-Bhe... Si. C'è qualche problema?-chiedo
-Nessun problema figurati, è solo che vuol dire che ci rivedremo anche dopo, dato che anche noi della squadra di football abbiamo gli allenamenti, e dato che abbiamo solo un campo ci vedremo-risponde
-Ah... Capito! Senti io sto muorendo di fame, quindi se non ti dispiace entro così posso mangiare e ci vediamo dopo, okay?-
-Certo! Ci vediamo dopo, piccola Morgenstern-dice scoccandomi un bacio sulla guancia
Stai facendo colpoooo
Lasciamo perdere, va
Mi avvio in mensa, e quando entro vedo Isabelle che sta venendo contro di me
-Hai combinato un casino!-mi dice
-Che ho fatto adesso!?-chiedo scioccata
-Biscottino...-mi chiama Magnus
-Che c'è!?-
-Aline ha visto che stavi parlando con Sebastian-dice Isabelle
-E allora? Mi ha parlato tutto qui!-
-Sei sicura che avete solo parlato?-chiede John che ci ha raggiunto insieme ad Alec
-Si! Perchè?-chiedo
-Aline ha sostenuto che invece di parlare siete andati nei bagni e avete fatto sesso-dice Alec
Io sgrano gli occhi, e quando vedo Aline girata di spalle, non ci vedo più dalla rabbia. Prendo una bottiglia di coca cola, la apro, vado dietro di lei e gliela butto tutta sulla testa. Lei trattiene il respiro per almeno 10 secondi, e nella mensa tutti si sono messi a ridere
Sbatto la bottiglia al suo fianco e urlo
-Invece di dire a me che sono una puttana, perchè non vai dal veterinario?- e tutti scoppiono in una fragorosa risata
Aline si alza e cerca di prendermi ma io mi scanso e dico-Non ci provare nemmeno! Non ti conviene metterti contro di me, Aline. Non sai di cosa sono capace. Mi basta solo una telefonata a mio padre, e farò licenziare dal lavoro tua madre e tuo padre,così da buttarvi sotto un ponte, hai capito? Di un'altra cosa del genere, e giuro su Dio che lo faccio, e non me ne pentirò!-detto questo vado verso la porta della mensa e esco
Ti sei fatta valere! Complimenti!
Grazie lo so
Almeno non ti darà più fastidio
Lo spero proprio
-Clary!-urla qualcuno alle mie spalle
Mi giro e vedo Jace e dico-Che vuoi?- con tono acido
-Scusa. Per un momento ho davvero pensato che tu lo avessi fatto per davvero-
-Cosa? Aver fatto con Sebastian nei bagni?-
-Si... Mi dispiace-
Io in tutta risposta vado da lui e lo abbraccio. Lui ricambia la stretta, e subito dopo mi mette un braccia sulle spalle ed io lo abbraccio, e camminiamo verso la mensa
Anche oggi è andata di merda, eh?
Spero con tutto il cuore che domani vada meglio

WHEN LIFE CHANGESWo Geschichten leben. Entdecke jetzt