CAPITOLO 9

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Kacchan.
~

Sentii dei rumori al piano di sotto che mi risvegliarono dal mio beato sonno senza sogni, durato fino a poco fa, guardai l'orologio appeso alla parete della mia stanza ancora sdraiato sul letto, erano le 7 di sera, fra poco era ora di cena.

Sentii mia madre ridere al piano di sotto accompagnata da un'altra voce femminile, probabilmente si tratta della sua amica di cui mi parlava prima.

Mi alzai dal letto e indossai un paio di pantaloni della tuta e una maglietta nera in modo da non essere troppo scoperto e scesi al piano di sotto.

Il suono delle voci delle due donne si faceva sempre più forte mentre a passo lento mi avvicinavo al soggiorno.
Una volta giunto a destinazione però, non mi sarei mai aspettato di trovare....

<<Deku?>>

Subito lui si voltò verso di me di scatto e la sua espressione cambiò da un sorriso ad una seria, quasi terrorizzata.

<<Oh, Katsuki! Ecco non so se ti ricordi di Inko ma credo ti ricorderai di Izuku! Ti ricordi? Giocavate sempre insieme da piccoli! Inko è venuta a trovare suo figlio, starà per il weekend, non è fantastico?!>>

Non so per quale motivo ma appena vidi il viso di Deku cambiare espressione in mia presenza mi fece calare tutti i livelli di rabbia al minimo, come se mi fossi svuotato completamente di ogni emozione, come se mi avesse appena pugnalato.....

<<Ragazzi perché non andate di sopra a giocare?>>

<<Mitsuki, sono grandi ormai di sicuro non gli interessa giocare>>

Rispose Inko Midoriya ridendo per la richiesta di mia madre.

<<Beh, qualunque cosa vi vada di fare, andate di sopra così le vostre mamme possono fare discorsi da donne>>

<<Mitsuki hahahaha>>

A quanto pare quelle due andavano molto d'accordo.
Io rimasi qualche secondo a fissare mia madre per realizzare meglio cosa stava succedendo.

<<Katsuki?>>

<<Eh? Si, De.... Izuku, vieni....>>

Deku si alzò di scatto e mi seguì a testa bassa con movimenti meccanici, come se nemmeno lui avesse ancora metabolizzato la situazione.
Lo portai in camera mia e cercai di essere "gentile" se voglio che quel nerd torni a parlarmi, devo tentare di tutto.

<<Siediti dove ti pare>>

<<S-si...>>

Si posizionò sulla poltroncina di pelle nera, che si trovava in un angolo della stanza, mentre io mi sedetti sul letto.

Ci fu un lungo silenzio, entrambi continuavamo a lanciarci occhiate senza uno scopo, più volte avevo cercato di dire qualcosa ma la voce non ne voleva sapere di uscire, mi sudavano le mani, la tensione in quella dannata stanza cresceva a dismisura e il mio imbarazzo nel trovarmi solo con Deku aumentava con essa.
C'erano tantissime cose che avrei voluto dirgli ma in quel momento non me ne tornava in mente neanche una....
Finché finalmente...lui decide di rompere quel silenzio così straziante.

<<Scusami....>>

Solo questo, passarono i minuti e nemmeno mi azzardai a chiedere il motivo di quelle scuse, il suo sguardo era piantato a terra, e le dita delle sue mani continuavano a contorcersi tra l'oro per il nervoso, sembrava sudare freddo e continuava a muovere una gamba senza motivo.

<<.....i-io.....sono stato pessimo con te...>>

Continuò.

<<... credevo che ignorarti fosse la scelta migliore....tutto qua....>>

I Think i'm in Love! //BAKUDEKU//Where stories live. Discover now