Capitolo 59 - Ambizioni e condanne

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ATTENZIONE QUESTO CAPITOLO NARRA SCENE DI VIOLENZA ESPLICITA, SE NE SCONSIGLIA LA LETTURA AD UN PUBBLICO SENSIBILE.

«a volte bisogna togliere di mezzo il vecchio per lasciare spazio al nuovo»

«a volte bisogna togliere di mezzo il vecchio per lasciare spazio al nuovo»

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...estratti dal diario del gran maestro Qyburn...

«...il tessuto necrotico presenta un elevato tasso di decomposizione, tuttavia, se questo si trova ancora all'interno di un corpo vivente, il processo può essere bloccato, e interferendo coi recettori del dolore il tessuto diventa insensibile, può essere trafitto, ma non ne risentirà nella sua efficienza rigenerativa...»

«...un tessuto organico riportato ad ossigenazione artificiale attraverso l'uso di ingredienti specifici ne risulta indebolito, ma se viene prima contaminato con alcuni potenti veleni come quello della vipera cornuta di Dorne, il tessuto inizia ad annerirsi, assumendo colorazioni sul viola vivace, se il processo di morte dei tessuti per via di questo tipo di veleno viene arrestato con la chitina di rossacea nebularis il risultato è interessante, una totale immunità ai veleni e alle malattie della pelle anche se questa rimarrà comunque lacerata dagli effetti del veleno...» 

«...credo che il metodo migliore per ripulire il sangue dal veleno in eccesso sia una trasfusione con del sangue trattato con le erbe Molgerius, questa sorta di droga crea una semi morte cerebrale, in verità non mi è ben chiaro perché, ma ciò che mi interessa è di disattivare i recettori del dolore che provengono dalla zona più superficiale del cervello che ho soprannominato corteccia, e disattivare anche tutti gli altri recettori inutili, come quello della parola, quindi il corpo viene in un certo senso riportato in vita, le funzioni di base dell'organismo persistono, l'individuo è vivo a tutti gli effetti, ma il corpo ha la stessa anatomia di un cadavere, non può essere ucciso una seconda volta, a meno che non venga bruciato o spappolato diffusamente, nemmeno un trauma diretto al cervello può disattivarne le funzioni che ho deciso di lasciare. Uno degli effetti collaterali di questo processo è un aumento dell'aggressività e un arrossamento dell'iride, ma non credo che avrò il tempo o la motivazione per comprenderne il perché, e a dirla tutta non mi dispiace neanche...»

«...oggi la Regina mi ha finalmente lasciato condurre i miei esperimenti su quella stupida septa, ero ansioso di verificare se Ser Gregor avesse ancora un elevato numero di spermatozoi nei suoi testicoli, avrei voluto creare una prole di bambini con le medesime caratteristiche della montagna, senza però il suo terrificante aspetto, la donna all'inizio urlava, questo fatto avrebbe potuto innervosire Ser Gregor, non potevo rischiare che le strappasse via la lingua a mani nude o peggio, che le sfondasse il cranio, così ho dovuto utilizzare delle gocce di calendula per renderla docile e tranquilla, gocce che inibiscono totalmente le reazioni ma lasciano il soggetto lucido al cento per cento, l'alternativa sarebbe stata quella di esportarle le corde vocali chirurgicamente, ma i soggetti sulla quale in passato eseguii questa pratica svilupparono vistose infezioni alla gola che a causa del gonfiore scaturitone morirono soffocati, e Unella ci serve viva...»

Il Trono di spade - stagione 9Where stories live. Discover now