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Sono le 18:00, tra poco devo iniziare a prepararmi per una festa, Dylan e Jenny come al solito hanno insistito tanto..

Flashback
"Dai ci divertiremo tantissimo" dice Jenny entusiasta

"ho detto di no e poi domani inizia la scuola e non voglio sembrare uno zombie"

"adesso smettila di fare la guasta feste, sei arrivata da poco devi svagarti un po'" dice Dylan andando verso l'armadio " tieni questo è perfetto per stasera" tirando un vestito bianco corto molto scollato, per niente nel mio stile

"cosa.. Assolutamente no, quel vestito sarà trasparente, allora meglio nuda" dico ironica

"Sai, mia nonna si veste meglio, dai smettila" Jenny viene verso di me e mi porge delle decoltè nere lucide "queste andranno bene"

"adesso basta, ti passiamo a prendere alle 20:30" dice Dylan trascinando fuori dalla stanza Jenny
Fine flasback

Sono stesa a letto con una crisi di nervi, in questo momento vorrei essere in pigiama sotto le coperte, addormentarmi e svegliarmi direttamente domani mattina.

Dopo un paio di minuti finalmente trovo la forza di andare in bagno a farmi la doccia.

****

Siamo in macchina da quindici minuti ormai, alla fine ho messo il vestito che mi ha consigliato Dylan anche perché altre cose eleganti non ne ho, non ho mai messo questi vestito, me l'ha regalato mia madre per il mio compleanno. Jenny è venuta mezz'ora prima per truccarmi, come se io non ci riuscissi

Infatti tu fai schifo a truccarti

Non è assolutamente vero, io so fare la base e so mettere il rossetto.

O wow una truccatrice nata

Dopo 20 minuti di strada sembrati un'eternità, siamo finalmente arrivati alla festa.
La musica si fa strada nelle mie orecchie, entriamo e sento subito la puzza di alcol e fumo

Molti ballano e noto subito gruppetti formati da troie circondati da maschi morti di figa

"Dai balliamo" urla Jenny per farsi sentire, trascinandomi verso il centro della pista

Dopo un'ora circa mi allontano da quell'ammasso di persone ubriache e vado a prendere da bere.
Devo dire che non è stato male, mi sono lasciata andare un po' anche se con tutta quella gente sembravo un ippopotamo che cercava di fare piroette

"Una coca" mi siedo nel primo sgabbello libero che trovo,

"Prego"il barista me la porge, mi mostra un sorriso malizioso a trentadue denti e mi fa un'occhiolino, che idiota pensa che andrò a letto con il primo che capita.
Vedo Jenny ballare con un gruppo di ragazzi che nemmeno conosce, Dylan non lo vedo da molto sarà sicuramente a conquistare una ragazza.
"Ecco a te " il barista mi porge la coca continuandi a fissami in modo inquietante quindi decido di andare verso jenny, quando all'improvviso una voce familiare mi fa bloccare all'istante "E tu cosa ci fai qui !?"  nononono riconosco la sua voce da oca,mi giro ed è proprio lei con un vestito la metà del mio e un rossetto rosso fuoco, cazzo è davvero molto bella, quanto psicopatica
la biondina ossigenata viene verso di me "sono qui per il tuo stesso motivo... Ah no scusa tu sarai qua sicuramente per scoparti qualcuno....sempre se lo trovi" sento lo sguardo di tutti i suoi amici addosso, quasi tutti sghignazzano e io mi giro infastidita verso di loro "io  mi chiamo Giorgina, e..."
"Ei che succede, va tutto bene Bella? " la interrompe Jenny con l'aria un po' preoccupata
"si me ne stavo andando" dico senza farla parlare "ciao Giorgina" le faccio un sorriso falso, giro i tacchi e me ne vado
"ma chi ti credi di essere per parlare così alla mia ragazza, stupida ragazzina" dice all'improvviso un ragazzo con i capelli neri
Adesso questo chi è, più che il suo fidanzato mi sembra il suo bodyguard, per tutto il tempo non ha parlato e proprio quando stavo per andare deve rompere!?
"bella watson piacere NON mio " dico e prendo per il polso Jenny pronta ad andarmene

Cerco di allontanarmi il più possibile da questi deficenti, ma qualcuno mi Strattona il braccio "no tu rimani qua" dice il ragazzo con i capelli neri e gli occhi color pece

La presa è molto stretta e mi sta facendo molto male se continua mi si formerà un ematoma, "dai lasciala stare jake, andiamo" dice un ragazzo moro
Ah quindi si chiama così
" mi stai facendo male lasciami subito brutto idiota" sbotto cercando di liberarmi dalla presa
"brutto no, idiota mm.. Be me lo dicono in tante dopo averle scaricate a letto"
"ho detto lasciami" ripeto più minacciosa, sento che tra poco mi verrà un attacco di panico
Mi stringe il braccio ancora di più quindi decido di fare la cosa che soddisferebbe tutte le donne
Gli tiro un calcio nelle parti intime e lo spingo con tutta la forza che ho, ma lui essendo un gigante in pratica, si smuove solo di poco con le mani sopra il suo pacco, prendo il polso di Jenny ed esco da quella festa assurda, non mi volto nemmeno a vedere la faccia del ragazzo anche se mi sarebbe piaciuto tantissimo.
"Jenny ce ne andiamo? , mi ha stancata questa festa" la tiro fino all'uscita
"aspetta Bell.. Aspetta dobbiamo andare a cercare Dylan non possiamo lasciarlo qui"
Ed io sbuffo sapendo che ci metterà un eternità
" io vado a cercarlo tu rimani qui" dico velocemente sapendo che lei ci metterebbe una vita
"ok, fa in fretta"

Lo sto cercando da 5minuti e avverto già un bruciore nel tallone sinistro, se non trovo Dylan subito mi si formerà una bolla.
Vedo un corridoio dove penso ci siano i bagni, magari e la a farsi qualcuna
"Ei bambolina, che ci fai qua tutta sola" dice all'improvvisto il barista dietro di me con un sorriso malizioso e alquanto inquietante
"sto cercando un mio amico" apro una porta, ma non c'è nessuno
"se vuoi ti aiuto a cercarlo" dice con un tono già sentito che non mi piace affatto
"no grazie ce la faccio da sola"
Dove ti sei cacciato Dylan, maledetta me che non riesco mai a dirgli di no e mi lascio convincere sempre
Ad un tratto sento qualcuno tirarmi per il polso,e sfortunatamente è il barista
" lasciami immediatamente" cerco di liberarmi dalla sua presa
"altrimenti che mi fai bambola?"mi  prende tutti e due i polsi e mi attacca al muro, cerco di tirare amche a lui un calcio, ma mi ha cimpletamente bloccata, inizia a baciarmi il collo e a sfiorare le sue mani luride su tutto il mio corpo, NO di nuovo no
"levami le tue luride mani di dosso" cerco di levarmelo ma non ci riesco
Strizzo gli occhi per non far scendere le lacrime, ti prego dylan trovami,n9n so quanto tempo sia passato, ma ad un tratto non sento più le mani di quel verme quindi apro gli occhi e vedo un ragazzo a cavalcioni su di lui
Ha una presa appastanza forte e continua a dargli pugni anche se già il barista è svenuto
"fermati ho lo ucciderai" sussurro al ragazzo.
"è quello che si merita"
Quel ragazzo ha qualcosa di familiare...
Oddio è il ragazzo che prima ha difeso giorgietta o qualcosa di simile.

"Basta, smettila" urlo cercando di far calmare il ragazzo
Finalmente si calma, e si sposta incastrando i miei occhi con i suoi.

"Amoree" grida la bionda ossigenata "ma che cosa è successo?" Giorgia o come si chiama prende il viso del ragazzo e inizia a fissarlo cercando di capire se si è fatto qualcosa, ma lui la strattona e se ne va

"Bella" entra Dylan, finalmente.
"Dylan" sussurro andando verso di lui abbracciandolo forte
Non posso ancora crederci a quello che è successo, non di nuovo.

"Cosa ci fa lei qui" parla Gina o giorgia
"Lasciala stare non vedi che sta male" mi difende il mio migliore amico.

Mi strascina verso l'uscita e saliamo in macchina.
Non ho ancora detto una parola, non riesco a dire nulla.
Jenny voleva sapere cosa fosse successo ma non ho saputo rispondere così ha raccontando tutto Dylan.
E in quel momento mi sembrava di rivivere tutto.

****

Sono finalmente tornata a casa, sono andata a farmi una doccia calda cercando di dimenticare tutto.
Per un minuto ho rivisto lui in quel barista,
Per un minuto pensavo di star vivendo tutto quello che successe due anni fa.
La mia salvezza è stato quel ragazzo, non so cosa sarebbe accaduto se non l'avesse fermato.
E pensare che fino a pochi minuti prima era stato così arrogante con me..

Non smettere mai di amare Where stories live. Discover now