Cap.7

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"Ti voglio tanto bene papà. Tanto che neanche ti immagini. Solo che..."

Abbassa la testa. Io gliela sollevo con due dita e vedo che ha le lacrime agli occhi.

"Solo che cosa? Parla Lí, a me poi di' tutto, offendimi, picchiami, fai ciò che voi"

"Mi manchi papà"

Mi abbraccia e scoppia a piangere. Io ricambio e qualche lacrima scende anche a me.

"Scusa amore, c'hai ragione. Papà tuo  nun c'è più come prima"

"Scusa papà"

"Sh, nun te devi scusare"

Smette di piangere e lo accompagno in bagno a sciacquarsi la faccia e di sotto dove c'è Giada sul divano.

"Ciao"

"Ciao mamma"

Se ne vanno e andiamo a letto. Diamo la buonanotte ai bambini e andiamo in camera nostra.

"Che giornata stancante"

Mi corico vicino a lui e lo guardo. Poi sussurro con voce sensuale.

"Io non sono stanco"

Sorride maliziosamente e io lo bacio, io mi corico sopra di lui e lo spoglio, ad un certo punto si ferma.

"Che hai?"

"Fab... I bambini... Non dovremmo assicurarci che stiano dormendo prima?"

"Hai ragione. Vado io che sto ancora in boxer, tu ormai sei tutto nudo..."

Lo guardo maliziosamente ed esco dalla camera. Giorgia è ancora sveglia.

"Papà mi racconti una storia?"

"Ok"

Mi siedo a terra vicino al suo letto, finisco la storia e torno in camera da letto.

"Giorgia mi ha fermato un po'. Ermal?"

Lo vedo addormentato. Sarà per un'altra volta. Gli lascio un leggero bacio sulle labbra, gli sussurro un "buonanotte" e mi addormento.

15 dicembre
Pov Ermal
H. 19:50

Tra poco dovrebbero venire i nostri amici, tra cui Giada con i bambini. Non vedo l'ora che sia il 20 perché io e Fab partiremo per il viaggio di nozze e torneremo il 27.

"Ecco amore, sei perfetta. Vai di sotto da papà che arrivo subito"

"Ok"

Mi da un bacio sulla guancia e va di sotto, io raggiungo Francesco in bagno.

"Papà facciamo la doccia insieme?"

"Ok, dai"

Entra in doccia e io dopo di lui. Ad un certo punto entra Fabrizio in bagno, io non me ne accorgo ma Francesco si, infatti si spaventa e di conseguenza anche io.

"Aiuto papà c'è qualcuno!"

"Cazzo!"

"Oh, so io eh"

"Papà mi hai fatto spaventare!"

"Scusa. Gli altri so arrivati, ve manca molto?"

"No amore, abbiamo quasi fatto"

"Ok"

"Papà sai una cosa?"

"Dimmi"

"Papà Ermal ha l'uccellino piú grande del mio"

"Francesco!"

Fabrizio ride come un matto e io arrossisco e spengo l'acqua.

"Dai, vai a vestirti"

Francesco va in camera sua e io mi metto l'accappatoio uscendo dalla doccia. Fabrizio si avvicina e mi bacia.

"Ti amo. Daje, io vado dagli altri"

"Ok"

Va via e dopo un po' scendiamo di sotto, Anita appena si accorge di Francesco corre ad abbracciarlo.

"Francy!"

"Amore mio!"

Rido. Addirittura amore. Passa un po' e ci mettiamo a mangiare. Ad un certo punto Giada si alza.

"Fab, mi fai vedere dove sta il bagno per favore?"

"Certo"

Si alzano e vanno di sopra, intanto Marco si avvicina a me.

"Non sei geloso?"

"No"

"Neanche un pochino?"

"No"

"Mah..."

Ci stanno mettendo troppo. Vado a controllarli, il bagno è libero e la porta della camera è socchiusa, io l'avevo lasciata aperta. Mi metto a guardare e vedo ció che non mi sarei mai aspettato.

Giada è coricata sopra Fabrizio senza maglia, lui ha la camicia sbottonata e qualche succhiotto che non gli ho lasciato io. Subito corro di sotto con le lacrime agli occhi. Tutti si accorgono del mio cambiamento d'umore e Emiliano mi chiede.

"Tutto bene?"

"N-no..."

Li vedo scendere e lui si allarma subito vedendomi in lacrime. Giada si siede, io mi alzo e mi avvicino a lui. Gli mollo uno schiaffo in piena faccia e inizio a urlare dimenticandomi dei nostri amici e dei bambini.

"Fai schifo! Pezzo di merda! Io mi fidavo di te! Brutto porco!"

Mi ricompongo non appena sento i bambini piangere, lui scappa di sopra e io mi butto sul divano.

"Scappa Fabrizio! Tanto non sai fare altro! Crei i problemi e scappi!"

Piango disperato sul divano e Giada se ne va con i bambini. I ragazzi vengono vicino a me e mi consolano senza successo. Dopo un po' se ne vanno via tutti.

"Ermal... Per stanotte li teniamo io e Andrea i bambini"

"Grazie Silvia. Vado a prendere i loro vestiti"

Se ne vanno tutti ma prima Andrea si avvicina a me.

"Cercate di risolvere per favore"

Torno a piangere e mi addormento sul divano. Tutte le mie paure sono diventate realtà.

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Ciao! Perdonate la lunga assenza, ma la scuola mi sta prendendo tantissimo tempo, esco di casa tutti i giorni alle 6 del mattino e torno alle 17 quindi aggiorneró poco, mi spiace. Detto questo, spero che il capitolo vi piaccia❤

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