<<Se non provi le stesse cose, non esitare a dirmelo. Ti capisco in ogni caso, tu dimmi solamente la verità. Insomma perché...> dice ma lo interrompo.

<<Kendall sei davvero carinissimo. Mi piaci molto come persona. Devo essere sincera, come avrai anche già capito, mi hai fatto un certo effetto fin da subito e ti garantisco che non te lo sto dicendo solo per farti felice o altro ma perché è quello che penso realmente.
In ogni caso, ti ho già parlato di quel ragazzo per il quale sono stata male per molto tempo e quindi se ci dovesse mai essere qualcosa tra di noi, preferirei che andassimo con calma. Con questo intendo che non voglio andare di fretta come ho sempre fatto fino ad ora ma voglio prendere le cose pian piano e vedere come va.> dico a Kendall.

Mi sorride e fa un cenno di approvazione.

<<E in questi dieci minuti che ci rimangono, cosa facciamo?>> mi domanda Kendall con un sorriso malizioso.

<<Nulla.>> rispondo ridendo.

<<Ah, davvero?>> dice baciandomi il collo.

<<Si…>> mormoro.

<<Ti voglio moltissimo in questo momento.>> dice stringendomi sempre di più a lui.

Continua a baciarmi il collo. Ripete sempre il mio nome e aggiunge, inoltre, che mi voleva già dalla prima sera. Una parte di me in questo momento lo vorrebbe tantissimo, l'altra parte però, dice di no.

<<Andiamo con calma, per favore. Ho commesso molti errori nell’ultimo periodo e non voglio più farne, o per lo meno, commetterne il meno possibile. In questo momento non so cosa voglio per il semplice fatto che voglio avere del tempo. Quindi per favore, lasciamelo. Se vorrò qualcosa con te, te lo dirò. Al momento penso di non essere pronta.>> dico.

<<Certo Lydia, aspetterò e condividerò ogni tua scelta.>> dice sorridendomi.

Gli do un bacio sulla guancia e mi abbraccia a sé. Usciamo dal bagno e al suo esterno ci sono Lilly e Noora che ci guardano divertite.

<<Cosa avete fatto voi due insieme in bagno?>> dice Noora ridendo.

<<Nulla che ti possa interessare.>> dice Kendall in tono scazzato.
C’è un momento di imbarazzo e di tensione tra i due.

<<Ci sentiamo dopo, torno a lavoro.>> dice Kendall dandomi un bacio sulla fronte e subito dopo, si reca in cucina.

<<Che caratterino il ragazzo.>> dice Lilly guardando Noora.

Ci rechiamo nuovamente al nostro tavolo e finiamo il pranzo.

Verso le due e mezza io e Lilly prendiamo l’autobus e torniamo a casa e durante tutto il tragitto mi chiede di Kendall.

<<Quindi cosa è successo? Comunque Noora mentre tu eri in bagno, mi ha raccontato alcune cose di Kendall. Mi ha detto che è molto dolce e che a letto è bravissimo. Non ti far perdere questa occasione.>> dice Lilly scherzando tutta agitata.

<<Gli ho chiesto del tempo.>>

<<Perché? Come mai?>>

Lilly sembra sconvolta da questa affermazione. Lei non può capire quello che sto passando. Tra lei e il suo ragazzo è sempre andato tutto bene ed inoltre, stanno insieme da anni ormai.

<<Perché ho bisogno di tempo. Nell’arco di meno di una settimana, sono successe tantissime cose. Ho scoperto un sacco di cose che mi hanno fatto riflettere molto. Inoltre, con Scott è finita, qualsiasi cosa sia stata la nostra. Ha sempre un certo potere su di me e di certo non posso dimenticare una persona cosi importante per me da un momento all’altro. In più, Caleb sta continuando a scrivermi, domandandomi cosa sia successo. Lo ignoro senza dargli una risposta perché non voglio più avere a che fare con lui.
Ho davvero bisogno di prendermi del tempo per me stessa e in più, prima di potermi sentire con una persona come Kendall, devo avere almeno una certa conoscenza e confidenza. Glie l’ho già detto che mi intriga molto come persona e lui mi ha detto che mi aspetterà e rispetterà ogni mia scelta. In ogni caso, continueremo a vederci e va benissimo cosi.>>

<<Hai ragione, hai fatto bene.>> si limita a dire e scendiamo dall’autobus.

<<Ci vediamo domani Lydia.>> dice Lilly sorridendomi. Ricambio.

Appena entro in casa mi reco subito in camera. Tiro fuori il quaderno con gli appunti di storia e finisco di ricopiarli.

Accendo internet e trovo una miriade di messaggi. La maggior parte sono da parte di Caleb e di Kendall.
Trovo anche un messaggio da Scott nel quale mi dice che più tardi, dopo lavoro, passerà a salutarmi.
Rispondo che va bene e visualizzo nuovamente i messaggi di Caleb senza dargli una risposta.

Appoggio il telefono sul comodino e mi distendo sul letto per qualche minuto fino a quando i miei pensieri vengono interrotti dal campanello di casa.

Scendo le scale per vedere chi è e appena apro la porta, noto subito quel tatuaggio che amo tanto, addosso a quella persona che penso di non riconoscere più. È Caleb.

<<Cosa ci fai qui?>> domando inorridita.

<<Lydia dobbiamo parlare. Te ne sei andata senza darmi alcuna spiegazione quella sera. Pensavo andasse tutto bene tra di noi. Continuo a scriverti da giorni senza avere una tua risposta. Ora ho appena finito lavoro e sono subito venuto qui perché pretendo una risposta a questo tuo comportamento. Non ho la minima idea di cosa ho fatto, davvero non lo so.>> dice sbraitando.

Riprende il discorso subito dopo qualche secondo.

<<Non ti sei mai comportata cosi quindi anche per questo non capisco sul serio cosa sia potuto succedere per farmi odiare cosi tanto da te.>>

<<Io non ti odio Caleb.>> dico in tono calma.

<<Non mi odi? Dunque, se non mi odi perché ti comporti cosi con me?>>

<<Ho letto i messaggi Caleb. Mentre stavo venendo in camera tua per chiederti un carica batterie, tu stavi già dormendo e il tuo telefono stava squillando. Era Scott. Ora non voglio alcun tipo di spiegazione o scusa da parte tua, non voglio più avere a che fare con te. Anzi, se devo essere sincera, non sono neanche incazzata, sono amaramente delusa. Eri una delle poche persone delle quali io mi fidassi ciecamente e ti sei comportato male nei miei confronti. Ho sempre speso solo parole belle per te, non ho mai detto nulla di negativo. Tu però non hai esitato un attimo a farmi un torto. Con Scott per di più. Con Scott cazzo Caleb che sai molto bene quanto io sia stata male per lui.
Me lo sarei aspettata da molte persone ma da te mai, davvero. Non ho più altro da dirti, vattene ora. Grazie.>> urlo.

Caleb è senza parole e mi sta molto bene che sia cosi. Lo interrompo continuamente fino a quando non tira un pugno alla porta. Ora rimango io senza parole.

<<Lydia fammi parlare.>> dice pregandomi.
-
Fine quindicesimo capitolo.
-
Ilaria❣

Restart From Me Where stories live. Discover now