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Finito gli studi dopo la rottura con Chris decido di andare via.
Mia zia non era d'accordo con la mia decisione, mi ha cresciuta come una figlia all'età di quattro anni.
Dopo che mamma e papà morirono nell'incendio.
Abbiamo discusso tanto di questa mia decisione, voglio cambiare vita, voglio scappare via dalla sofferenza.
Dopo tante polemiche finalmente s'è fatta convinta.
Sono nella mia camera sto preparando gli ultimi bagagli e prendo le ultime cose, apro il cassetto del comodino e trovo una foto di me e Chris.

*Flashback*

Sindaco Nardi: "Olivieri Louren e il suo accompagnatore Christian Green."

Annuncia al microfono il sindaco.
Scendo la lunga scalinata a chiocciola e l'ansia si fa sentire.
Vedo Chris in fondo alle scale, ha uno smoking nero.

Christian : "Ecco la mia dama."

Conclude porgendomi la mano.

Io: "Ecco il mio accompagnatore"

Sibillo a mia volta inchinandomi.
Scendo gli ultimi scalini e ci dirigiamo verso la sala da ballo.

*Tock tock*

Io: "Avanti!"

-"Hey tesoro, ti va di uscire?"

È la zia, a volte non so proprio come farei senza di lei.

Io: "Certo, il tempo che sistemo gli ultimi vestiti e andiamo."

Zia: "Ti aspetto di sotto"

*10 minuti dopo*

Ho finito di chiudere tutte le valigie, ho sistemato le ultime cose ed ho tutto pronto per domani.
Metto le scarpe e mi dirigo di sotto.

Io : "Zia dove andiamo?"

Concludo mettendomi il giubbino.

Zia: "In un posto speciale."

Prende le chiavi della macchina e usciamo di casa.
Salgo sul veicolo e poco dopo noto che ci dirigiamo verso il locale dove andavo sempre con mamma e papà quand'ero piccola.

Io: "Wow... Non me l'aspettavo."

Concludo ridacchiando

Zia: "Eh già, questo locale è ancora funzionante."

Sibilla anche lei ridacchiando.

Arriviamo nel parcheggio e scendiamo dall'auto.

Entriamo nel locale prendendo posto nel terzo tavolo di fronte alla vetrina.
È il tavolo al quale sedevamo sempre io mamma e papà... Ho tanti ricordi in questo posto.
Come quella volta che ho sporcato il vestitino con la crema di fragola; papà rideva e mamma cercava di pulirmi sbuffando.
È molto carino questo posto di sera, e rilassante al tempo stesso.
Da questa vetrina si vedono le persone che passeggiano, le strade e le luci della città.
Un po' mi mancherà tutto questo.
Penso sorridendo malinconicamente.

Zia: "A cosa pensi piccola?"

Distacco lo sguardo da fuori e guardo la zia

Io: "Un po' mi mancherà questo posto.
Poi in questo locale ho tanti ricordi."

Concludo ridacchiando.

Zia: "Tesoro mio devi fare ciò che senti nel tuo cuore."

Sorride prendendomi la mano.

Io: "Grazie zia per tutto ciò che hai fatto per me in questi anni."

Zia: "Non devi ringraziarmi tesoro mio, lo rifarei altre mille volte."

Amore immortale - Cronache degli immortali Where stories live. Discover now