25.Hai la pelle d'oca Phoebe

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Ammetto di essere una persona molto curiosa.

Più che curiosa direi, una vera e propria ficcanaso.

Fin da piccola, il mistero mi ha sempre affascinata, forse sarà stata anche colpa di tutti quei film gialli che mi faceva vedere Blake insieme a mio padre.

Quando Blake mi ha chiesto di fidarmi di lui, di impulso ho risposto si perchè è vero, so che di lui mi posso fidare.

Ammetto però che la curiosità ha preso possesso del mio corpo e quindi in questi giorni ho cominciato a fare domande a chiunque, persino a mio fratello che dopo avermi risposta con un frettoloso 'non so nulla' non ha fatto altro che aumentarla.

Pensando ad altro, devo ammettere che questi ultimi giorni sono stati molto tranquilli.

Il mio rapporto con Blake si è rafforzato sempre di più, Anne ed Alex finalmente hanno chiarito e adesso stanno provando ad avere una relazione stabile.

Sono molto felice per la mia migliore amica, dopo anni di ricerca, finalmente è riuscita a trovare qualcuno da avere accanto.

Ovviamente ho minacciato Alex di comportarsi bene con lei; tanto se l'avesse fatta soffrire sarei venuta a saperlo e non sarebbe finita bene per lui.

Mancano esattamente quattro giorni al ballo d'inverno.

Come vola il tempo!

Indovinate chi non ha ancora un vestito e un accompagnatore?

Ovviamente la sottoscritta...

Ah! Come è triste la vita..

Ritornando con i piedi per terra, mi trovo insieme agli altri in palestra per apportare le ultime modifiche alle decorazioni per il ballo.

"Più a destra idiota" gesticolo cominciando ad innervosirmi.

"Così va bene?"

"No! Se ti dico a destra non puoi spostare lo striscione a sinistra Blake!" esclamo ormai esasperata.

È quasi un'ora che continuo a ripetere a Blake che lo striscione va a destra e non a sinistra ma, penso mi servi un megafono perchè non mi sente.

"Così?" mi chiede mettendolo finalmente nella direzione giusta.

"Si! Grazie al cielo!" mi inginocchio a terra con fare teatrale per poi intrecciare le mani e alzare il capo, come se volessi ringraziare qualcuno lassù.

"Su! Non fare l'attrice" mi riprende "Mi è sempre capitato di confondere la destra con la sinistra"

"Quando avevi cinque anni! Adesso ne hai quasi diciotto" sbuffo esasperata.

Lui alza le spalle per poi prendere sia il mio che il suo zaino e mi fa cenno di andare facendomi così, aggrottare la fronte.

"Andiamo Phoebe, siamo rimasti solo noi due qui dentro"

Ha ragione..

Non mi ero neanche accorta che fossimo rimasti soli.

Che idiota..

Mi giro dinuovo verso Blake e lo vedo appoggiato alla porta d'entrata.

"Arrivo! Arrivo" lo raggiungo.

E se ci ritrovassimo?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora