CAPITOLO 10
Siamo seduti in macchina da ben venti minuti e sto incominciando ad avere freddo, così mi 'abbraccio' da sola per cercare di procurarmi un po' di calore.
«Hai freddo?» Chiede Zayn guardandomi. Annuisco leggermente. «Ti accendo il riscaldamento.» Sorride e clicca un bottone sul cruscotto della macchina.
In pochi minuti il veicolo di riscalda e mi sento molto meglio.
«Siamo arrivati?» Gli chiedo impaziente.
«Quasi.» Risponde sorridendo. «Ti stai annoiando?» Nel suo tono di voce noto un po' di preoccupazione e lo vedo irrigidirsi. Scuoto la testa e gli sorrido per calmarlo e sembra funzioni.
«Grazie per il riscaldamento, puoi anche spegnerlo ora.» Nello stesso momento allunghiamo entrambi il braccio verso il pulsante e le nostre mani si sfiorano. Sento la sua pelle gelida e dura come il ghiaccio. «Sei freddissimo.» Dico spaventata. Zayn si irrigidisce e stringe i pugni sul volante facendo diventare le sue nocche bianche.
Lascio sorvolare per non far diventare la serata pesante.
Dopo un po' di tempo, leggo la scritta di un ristorante 'Brodie's Tavern'.
«Siamo arrivati.» Dice più calmo.
Sbatto le mani contenta e lui ride buttando la testa all'indietro.
«Che te ridi?» Lo guardo strano.
«Sembri una bambina.» Continua a ridere, poi scende dalla macchina e mi viene ad aprire lo sportello. Lo ringrazio e ci avviamo verso l'entrata del locale.
«Cognome prego?» Dice un tizio all'entrata. È alto, moro e con una barba non curata, ew. Mi squadra dalla testa ai piedi. Zayn lo nota e mi attira a se mettendomi un braccio attorno la vita e fulmina con lo sguardo l'uomo che sembra intimorirsi.
«Malik.» Risponde Zayn freddo.
Il signore segna un visto sul tabellone che ha in mano e ci lascia entrare.
Una ragazza ci accompagna ad un tavolo appartato da tutti e ci lascia i menù.
«Quel coglione ti stava mangiando con gli occhi.» Dice rigido.
«Sht, non pensiamoci ora.» Lo tranquillizzo con un sorriso, il migliore che abbia mai fatto, e lui ricambia. «Ho una fame da cane. Tu cosa prendi?»
Lo vedo sfogliare il meno per un po' finché non apre bocca. «Penso un piatto di ravioli. Te?» Risponde posando il menù sul tavolo.
«Idem.» Faccio lo stesso e prendo il cellulare dalla borsa.
Uh, un messaggio.
'Ehi bellissima.♥ Dove ti sei cacciata? xx Ash.'
Lo rispondo subito.
'Ehi bellissimo.♥ Sono a cena fuori, te? xx'
Metto il blocco schermo e poso il cellulare sul tavolo mentre arriva la cameriera.
«Cosa prendete?» Ci chiede facendo un palloncino con la bocca con la sua gomma da masticare. Produce un suono fastidiosissimo e mi irrigidisco subito mentre Zayn se la ride.
«Emh, per me un piatto di ravioli.» Sorrido falsamente e lei lo annota sul bloc notes.
«E tu che prendi? Tesoro?» Chiede mangiando Zayn con gli occhi.
«Lo stesso.» Rispondo prima che lo faccio lui. Sorrido alla tizia cretina e la vedo andarsene con il broncio.
«Gelosona.» Mi deride.
«Ma stai zitto, vah. Hai visto quant'era irritante quel suono fastidioso che faceva con la gomma? Dio, se continuava un altro po' la catapultavo dalla finestra.» Vedo Zayn ridere mettendo la lingua tra i denti.
«Sei gelosa.» Ridice. «Lo capisco, sono così bello.» Continua ridendo ancora.
«Ti ho detto di no.» Ripeto.
O forse si?
Arrivano le nostre ordinazioni insieme a due lattine di pepsi e il conto. Vedo Zayn cacciare il portafoglio e subito lo fermo.
«Non ci pensare neanche.» Dice dando i soldi alla cameriera e lei se ne va.
«Stronzo.» Gli dico e lui sorride.
Iniziamo a mangiare, o meglio, solo io inizio a mangiare e finisco il tutto il qualche minuto.
«Sei affamata?» Ride.
«Tu non mangi?» Mi pulisco gli angoli della bocca con un fazzoletto aspettando la sua risposta.
«Mh, no. Non ho fame.» Incrocia le braccia.
«Allora perché lo hai preso?» Chiedo ingenuamente.
«Per farti compagnia.» Sorride e, dio, sembra un fottuto Dio greco.
Dopo aver chiacchierato del più e del meno ritorniamo in macchina.
...
Siamo davanti il viale di casa mia. Zayn spegne l'auto e picchietta il piede ripetutamente sul tappetino della macchina.
«Ti.. Ti sei divertita?» Chiede un po' nervoso.
«Moltissimo. Sono stata davvero bene Zayn, grazie.» Rispondo guardandolo negli occhi; sembra che hanno cambiato colore.. «Porti le lenti a contatto?»
«No..» Sussurra piano.
«L'altra volta, avevi gli occhi color nocciola. Ora sono come neri, e cupi.»
Irrigidisce le spalle e deglutisce. «Penso che dovresti andare. Si è fatto tardi e domani c'è scuola.» Cambia discorso. Scende dall'auto e viene dal mio lato per aprirmi lo sportello. Quando lo fa, rimango incantata a collegare tutte le cose che sono successe prima..
«Hai intenzione di scendere o vuoi dormire nella mia macchina?» Chiede il moro ridacchiando.
Scaccio i miei pensieri e scendo dall'auto dirigendomi verso la porta di casa. Caccio le chiavi dalla borsa ed apro la porta.
«Buonanotte, principessa.» Mi sussurra all'orecchio.
Si avvicina lentamente alla mia bocca e mi lascia un bacio sulla guancia, poi lo sento deglutire e respirare forte. Mi accarezza il braccio delicatamente con il dorso della mano, poi raggiunge la sua auto e se ne va.
Entro in casa e salgo velocemente in camera mia.
Guardo l'ora: 23.07.
Noto anche un messagio da Ash.
'Okay. Domani mattina ti passo a prendere presto, quindi svegliati cogliona. Ti voglio bene.♥ xx'
Sorrido e mi addormento.
|CIAO BIMBEE.♥ FINALMENTE HO AGGIORNATO u.u VOLEVO RINGRAZIARVI PER I 2.5k+ LETTORI, AW. SONO FELICISSIMA, FSANJ *-*
SE VOLETE, COMMENTATE LA STORIA ANCHE SU TWITTER CON L'HASHTAG #strangelove, IO SONO @lukemouth.
SPERO CHE VI PIACCIA E CHE VOTATE (cliccare sulla stellina) IN TANTE! A PRESTO:3 |
Spazio pubblicità.
Andate a leggere 'Scared' di @xhazvoice.
# se volete pubblicità, basta che mi inviate un messaggio in posta privata e pubblicizzo tutte:) #
STAI LEGGENDO
Strange love. || Zayn Malik
Fanfiction<< TRAILER. >> 'Perché mi fai questo? Che ho meritato di male per conoscerti?' 'Io mi sento protettivo nei tuoi confronti, non riesco a staccarti gli occhi di dosso.'
