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1 Agosto 2019
Ore 9:07

La serra. Non ho mai visto niente di più bello.
Milioni di fiori esotici decorano il pavimento della sala e strane piante ricadono a cascata dal soffitto. Gli aromi percepibili sono fra i più svariati.
Note di Ibisco si mescolano al dolce profumo della Passiflora. Le bocche di leone adornano i rampicanti.
Un tripudio di sterlizie regine, eliconie e lacrime d'angelo si estende verso la parte sud di questo angolo di paradiso. Orchidee, ninfee e alpinie. Rose, tulipani, giacinti e nasturzi. Insomma di tutto un po'!

Gli odori e i colori iniziano a farsi più intensi. Stordimento e meraviglia si mescolano nella mia mente. Improvvisamente uno dei fiori comincia a risplendere.

La Gloriosa superba. Fa sfoggio dei suoi colori. Petali che sembrano fiamme.

Una voce mi si infila nell'orecchio. Dolce quasi melliflua passa indisturbata nella mente.

"Prendila"

Devo darle ascolto...

Allungo la mano. Sento già la morbidezza dei suoi petali sotto le dita. Sono ad un passo dal toccarla, ed è lì che mi accorgo dell'errore.

Intorno a me tutto si fa grigio le piante appassiscono, i fiori si afflosciano.

Le bocche di leone perdono il loro colore, si seccano e si accartocciano fino ad assomigliare a dei teschi. Un odore di morte si diffonde nell'aria.

Tutto, completamente marcio.

Eccetto quel giglio.

Vengo improvvisamente risvegliata dalla trance in cui ero caduta. Che mi sta succedendo?
A me nemmeno piacciono i fiori.

Strani rumori alle spalle destano la mia attenzione.
Un tubo verde è spuntato dal terreno, sembra tanto quelli di Super Mario Bros. Anzi, direi che è proprio identico.

"It's me Mario yuhuuu"

Improvvisamente il buffo omino baffuto salta fuori dal tubo.

Mi sento un po' presa in giro ora. Cioè, cosa dovrei farci con lui?
L'indizio non dice niente al riguardo.

La risposta mi arriva chiara e cristallina, Lakitu arriva come un lampo sulla sua nuvola con un cartello tra le mani.

Levagli il cappello prima che lo faccia lui.

Round 1

In quattro e quattr'otto mi ritrovo in testa un enorme cappello blu, identico a quello di Mario ma più grande. Non ho ancora capito cosa stia succedendo che mr.baffo sparisce nella vegetazione ormai completamente secca. Non so se inseguirlo o meno. Alla fine la pigrizia ha la meglio. Io non corro. La tartaruga, beatamente sdraiata sulla sua nuvola mi osserva incuriosita per poi scappare spaventata.

"Ma che cazz..."

Appena mi giro capisco il perché, tanti piccoli goomba viola sono radunati come a formare un piccolo esercito. Me li ricordavo un po' diversi.
Qualcosa mi colpisce sulla testa e si incastra tra i capelli. Un ovetto con un bigliettino.

Attenzione ai velengoomba, un solo tocco e fine dei giochi.

Okay, forse una corsetta non sarebbe male.
Mi allontano da quei cosi il più velocemente possibile.

È tutto completamente assurdo e francamente inizio a stancarmi.
È il momento di porre fine a tutto questo. Vado verso la porta per uscire da quest'inferno. E chissà perchè appena cerco di aprire la porta la maniglia si sposta.

"Questo non va affatto bene."

E mentre penso ad un modo per uscire il cappello mi viene strappato via. Tutto si fa buio e la risata di quello stupido gnomo rosso mi invade la testa.

"Perfetto"

Il primo round l'hai vinto tu ma nel prossimo ti farò mangiare quello stramaledetto cappello.

GlitchWhere stories live. Discover now