Boxe

1ºCapitolo

Ale:<Roxana complimenti, per questa sera, sei stata un mito>
R:<Nessuno mi può chiamare puttana e passarla liscia>mi pulì la bocca dal sangue.
Ale:<C'è una persona che ti vuole parlare>
R:<Chi Alessio?>si sposta e vedo Harry Styles
H:<Ciao sorellina>
Mi sveglio dalla mia trans per via della voce di Alice.
Ali:<ROXANAAAA!!!!->mi urla e io solbalzo dallo spavento
R:<Si ci sono, scusa>
Ali:<Ti sei persa a guardare il vuoto>. Mi succede spesso ma sto imparando a controllarla sta cosa, almeno credo
R:<Ho visto una cosa strana, c'era Harry Styles che diceva che io ero sua sorella>
Ali:<Sarebbe fantastico, saresti la sorella di uno dei più popolari della scuola>
R:<Pala lei che suo fratello è Zayn Malik>
Ali:<Non parlare di lui, non sono io quella che non riconosce sua sorella come tale>disse arrabbiata. Lei si chiama Alice Malik, suo fratello Zayn Malik non la vuole riconoscere come sorella e la cosa è strana, perché loro da piccoli erano inseparabili, così mi ha sempre detto
R:<Credo sia meglio finirla qui>
Ali:<Si>
Arrivammo a casa, subito andai in bagno, mi medicai le nocche insanguinate, ma come ho fatto? Le fasciai e andai a letto.
Mio fratello Harry Edward Styles, impossibile, anche se sarebbe mitico.
Il giorno dopo.
R:<Cazzo, Alice mettici di meno a prepararti>
Ali:<Sai che ci metto tanto>
Uscimmo di casa e salimmo sulla mia Audi nera.
Arrivammo a scuola cinque minuti dopo, scendemmo dall'auto e andammo al nostro muretto.
Mi guardai a torno, c'è sempre la solita gente, ma oggi sento qualcosa di strano.
Ali:<Guarda c'è Harry e gli altri>
R:<E allora>
Ali:<Pensa se fosse davvero tuo fratello>
Una bambina piange, la mamma la prende in braccio e la porta dentro un edificio grigio e triste. Si sente solo le urla di un bambino che dice ripetutamente "No, lascia qua la mia sorellina".
La madre parla con una suora, e quest'ultima porta via la bambina.
Ali:<ROX, ROX>urla.
R:<Ho visto una cosa>
Ali:<Cosa hai visto?>
R:<Te lo dico dopo, Malik si sta avvicinando>dici facendoli notare il ragazzo. Lei strinse i denti e i pugni.

Zayn pov's

Liam:<Ehy Zayn ma quella che ha urlato non era tua sorella?>lo trucidai con lo sguardo.
Z:<Non è mia sorella e comunque si è lei>
Lou:<Perché non vai a scoprire che cosa ha da urlare?>
Z:<Perché devo farlo?>
Niall:<Tanto per farti i cazzi degli altri>
Z:<Va bene vado, ah tanto per la cronaca i cazzi non mi piacciono sono molto meglio le fighe>
Guardai Harry, sembrava perso, e stava guardando il vuoto.
Mi avviai verso quella che sarebbe mia sorella e la sua amica. Devo dire che l'amica non è male, anzi. Ma neanche Alice non scherza.
Z:<Ciao sorellina e amica di mia sorella>
Ali:<Non mi ricordo di essere tua sorella>ha ragione non c'è l'ho, anche se c'è l'ho. Diciamo che io non l'accetto, non so perché, quando eravamo piccoli eravamo inseparabili,ma poi quando siamo cresciuti non ho più potuto fare tutte quelle cose che facevo con i miei amici perché dovevo stare attento a lei. E poi io sono popolare e lei è una di quelle "sfigate", quindi mi rovinerei la reputazione.
Z:<Hai ragione non c'è l'ho, volevo solo sapere cosa avevi da urlare e chi è la tua amica>
R:<Io sono Roxana e fatti i cazzi tuoi del perché ha urlato>dura la ragazza.
La guardai, aveva gli occhi verdi come quelli di Harry, effetti tra di loro c'è una certa somiglianza.
Z:<Roxana e? Qual'è il tuo cognome?>
R:<Non ti importa>
Z:<Sai assomigli molto al mio amico Styles>
La vidi abbassare lo sguardo, a guardare il niente, anche Harry a volte lo fa, ma lui a differenza dopo pochi secondi si riprende, invece questa è da più di un minuto che sta così.
Ali:<Merda, merda, merda>
Z:<Alice che cazzo ha?>sono solo un pochino preoccupato.
Ali:<Vattene Zayn>
Feci come ha detto e mi allontanati mentre lei cominciò a dare degli schiaffetti all'amico che si riprende subito.
Tornai dal gruppo e andai da Harry.
Z:<Amico quella ragazza ti assomiglia, ha i tuoi stessi occhi, e degli attacchi di shock simili ai tuoi>
Harry:<Ho visto una cosa, mia mamma, stava lasciando una bambina all'orfanotrofio e io urlavo di lasciare la mia sorellina>
Z:<Ma tu non hai una sorella, cioè c'è l'avevi lei è...è morta>sapevo che per lui è un tasto dolente.
Annui ed entrammo a scuola.