THE LAST MAN STANDING

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Sono a bordo della mia Chevrolet Chevelle del '69, color blu magenta con il tetto apribile, quando incontro, all'angolo della 64esima, due manichini.

"Manichino" è il termine che do agli umani infettati da quel parassita venuto dello spazio che li trasforma come schiavi, riducendo la pelle a una massa mangiucchiata e decomposta, i loro occhi sono scavati nel cranio e i denti ingialliti peggio di un incallito fumatore.

Uno dei due lo conosco, è il mio professore di fisica: Mr. Bower; impugno il mio fucile a canne mozze, i manichini si dirigono verso di me. <<Ehilà professore>> BANG, una pallottola gli fracassa metà cranio, sparo anche all'altro, crollano proprio come dei manichini. Mi avvicino, noto che non c'è nessuna traccia di quel maledetto.

<<Cazzo>> prendo la mappa di San Francisco piena di cerchi rossi che ho disegnato e traccio un'altra X sulla zona ovest tutta ripulita, ma di lui nessuna traccia mi tocca ancora cercarlo.

Una volta questa zona era molto trafficata, era una delle arterie centrali del paese, purtroppo due mesi fa arrivò lui, il parassita...sono l'unico ancora non infettato...

Era il 21 di dicembre, un giorno importante, una cometa sarebbe transitata vicino la Terra.  L'eccitazione serpeggiava e la sera stessa erano tutti sui tetti o, come me, all'osservatorio Griffith, gli esperti dissero che intorno alle ventuno - che coincidenza - avremmo avvistato la cometa Nyarlathotep, fu in quel frangente che il direttore, che l'aveva osservata tramite il suo potentissimo telescopio, ci informò che la cometa era strana: nera peggio del carbone e poi iniziò ad agitarsi <<Oh mio Dio, no, impossibile>>.

La cometa puntava la terra: panico generale.

Io non sapevo cosa fare, avevo visto dei film e sapevo solo due cose: o si sarebbe distrutta nell'attraversare l'atmosfera terrestre, o sarebbe stata la fine del nostro mondo, ma scelsi, comunque, di seguire la massa e scappai.

In effetti, ebbi ragione, la cometa appena attraversò la nostra atmosfera si ridusse in una palla da basket, e cadde a 100 metri dall'osservatorio. Incuriositi e sollevati andammo a vederla ed era nera e viola con una crepa, il direttore fu il primo ad avvicinarsi.

Dalla crepa sbucò un essere che sembrava un millepiedi, entrò nella bocca dell'uomo e... e poi fu il disastro. Il FU DIRETTORE iniziò a infettare tutti con un semplice morso o graffio. Nel giro di una settimana la distruzione dilagava. Prima lo avrei trovato, prima sarebbe finito questo inferno. Unica compagnia rimastami, la mia Chevrolet: GROOVY.

***

Quell'umano mi sta dando la caccia, e continuerà fino a quando non otterrà ciò che vuole. Io sono IMMORTALE, io mi sposto da un umano all'altro, io lo controllerò, lui è solo, io posseggo un esercito.

E' notte, su una duna del deserto del Nevada, s'innalza una figura tetra, è come un'ombra con occhi che brillano, ha un sorriso glaciale, dietro di lui centinai di uomini infetti, dalla pelle sciolta e occhi fosforescenti che illuminano il luogo.

SANTA CTHULHU IS COMING TO TOWN!حيث تعيش القصص. اكتشف الآن