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《Sei a tuo agio?》chiese Hyunjin prima di collegarsi alla linea telefonica, Seungmin annuì.

Dopo poco essere arrivati a casa di Hyunjin, Seungmin prese in prestito una delle magliette dell'altro e si rannicchiò in una delle coperte poggiate sul divano. Stava provando a decidere quale film avrebbero dovuto vedere mentre Hyunjin ordinava la pizza.

Si sentiva a suo agio, forse fin troppo. L'atmosfera tra i due non sembrava imbarazzante, eppure qualcosa era scemato. Certo, Hyunjin rimaneva lo stesso ragazzo di quand'era a scuola. Gentile, corretto e di buone maniere. Il che non era nulla di nuovo.

《Ehy Hyunjin, vieni a vederlo con me?》

L'altro poggiò un dito sulle sue labbra, zittendolo. Parlava al telefono con la pizzeria, per forza Seungmin non stava zitto!
《Hyunjin~!》iniziò a lamentarsi ad alta voce.

L'altro, che aveva appena finito di ordinare, poggiò il telefono sul bancone della cucina, osservando Seungmin con occhi scuri ed incrociando le braccia.

《Davvero? Ti lamenti mentre sono al telefono?》

Seungmin emise una risatina 《Non posso?》

《Puoi, ma zittirò quella tua bocca dopo》

L'altro sgranò gli occhi. Scusami? 《Io-》

《Sto andando a lavarmi. Per ora scegli un film, tornerò tra poco. Non ti muovere》

Seungmin stava per replicare ma Hyunjin era già sparito. Imbronciandosi, arrossì alle sue parole. Erano aspre ma poteva ancora sentire la dolcezza nella sua voce.

Mordicchiò l'unghia del pollice, i suoi occhi si socchiusero appena pensò per un po'.
Invece di preoccuparsene, mise uno show a caso per passare il tempo. Scorreva sul feed di Instagram, non avendo nulla da fare. Ricevette un paio di messaggi da un Jisung paranoico, si schiaffeggiò la fronte: aveva completamente dimenticato di inviargli un messaggio.

Seungmin
Scusami, sono tornato a casa con Hyunjin. Si stava facendo tardi e dirigermi verso casa da solo non era una buona idea.

Jisung
GRAZIE A DIO HAI RISPOSTO
Okay allora, ci vediamo lunedì.

Seungmin
Ciao ciao

Spegnendo il telefono, sospirò. 《Hmm..》alzandosi dal divano, si aggirò per tutta la casa di Hyunjin. Era abbastanza grande, con molte stanze che portavano chissà dove.

Ma Seungmin non ebbe difficoltà a trovare la stanza dell'altro, se non altro perchè c'era il suo nome scritto sopra.

Entrare senza permesso non andava bene, lo sapeva. E sapeva anche che Hyunjin voleva che rimanesse sul divano. Ma non era un buon ascoltatore e far incazzare l'altro gli sembrava l'ideale. Perciò entrò nella stanza, lanciandosi sul letto. Sorprendentemente la stanza non emanava nessun cattivo odore, perciò si accoccolò nelle coperte di Hyunjin e strofinò il viso sul cuscino.
Il divano non era comodo come il letto e lui era stanco, si sarebbe potuto addormentare in pochi minuti.

E Hyunjin avrebbe fatto capolino nella stanza in qualsiasi momento.

Il che accadde.

Venti minuti passarono in fretta, Seungmin non se ne accorse finchè guardò l'orologio. Hyunjin era in piedi, con indosso una maglietta bianca a maniche corte e dei pantaloncini neri.
I capelli erano ancora bagnati perciò gocce l'acqua scendevano e inumidivano la sua maglietta, l'asciugamano avvolto attorno al collo, guardava Seungmin con la testa piegata di lato.

《Non avevo detto di non moverti?》

《In che contesto? Non dovevo muovermi dal divano e fermare il mio corpo dal compiere qualsiasi sottile movimento? O non dovevo muovermi dal salotto? O-》

《Basta, non fare il saputello!》sogghignò Hyunjin, 《sai che sarei potuto entrare qui nudo e i tuoi occhi sarebbero stati sfregiati》

Seungmin alzò le spalle 《se lo dici tu》.

《Non dovresti farmi comportare così. Sei l'ospite》

《Quindi? Sei un mio superiore dato che vivi qui?》

Hyunjin gnignò《mettila così》. Afferrò l'asciugamano e lo lanciò di lato, passandosi la mano tra i capelli bagnati, avanzando lentamente sul suo letto, vicino a Seungmin. 《Ciò significa che dovresti ascoltare qualsiasi cosa io dica》

Seungmin si poggiò sulla testiera del letto 《davvero? Tutto?》

Il suo respiro diventò più lento, Hyunjin si stava avvicinando sempre più e non si sentiva scomodo per nulla.
I loro occhi erano incatenati, poteva avvertire la presa di Hyunjin sulla sua coscia 《quando dico tutto, intendo tutto》

《Continuo a non capire, potresti mostrarmi?》

Hyunjin afferrò alcune ciocche dell'altro, sbattendo la testa contro la testiera del letto. Seungmin emise un lamento ma non si ribellò, lasciò che la situazione proseguisse.
Osservava le labbra di Hyunjin che quasi toccavano le sue, stava andando tutto bene.

Troppo bene, finchè il ragazzo che consegnava la pizza suonò il campanello, interrompendo la loro sessione.

Hyunjin si spinse via e lasciò andare il minore. 《La pizza è qui》 affermò sorridendo dolcemente 《andiamo a mangiare》.

Camminò fuori dalla camera come se nulla fosse successo; Seungmin premette i suoi palmi contro le guance calde. Molto calde. Non poteva far nulla se non pensare all'espressione di Hyunjin, a quanto forte fosse la sua presa e a quanto calmo ma aspro fosse il suo tono.

Il cambio di personalità era interessante. Seungmin necessitava di saperne di più.

MASOCHIST | SeungJin (Italian Translation)Where stories live. Discover now