Capitolo 1

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Taehyung non aveva mai creduto nel fato o nelle superstizioni, ma ci sono situazioni in cui bisogna arrendersi e sperare che siano vere.
Il ragazzo alzó il piede destro lentamente stringendo gli occhi e cercando di non andare in panico.

<< Tranquillo Tae, sarà una gomma, nient'altro.>> disse per rassicurarsi.

<<Cos'è successo ?>> rispose Jimin dall'altra parte del telefono, preoccupato per il tono dell'amico.

Taehyung pose il telefono vicino alla nuca, per liberarsi l'altra mano e mantenere il piede fermo. Aprì gli occhi lentamente, per poi sbuffare alla vista della suola sporca di feci canine.

<<Oh, ma andiamo!>> abbassó la gamba e lanció uno sguardo assassino al barboncino bianco, che lo guardava scodinzolando allegramente <<Essere mostruoso >> mormoró stringendo i denti.

<<Taehyung? Posso capire che è successo ?>> ripetè il povero Jimin.

<<Il tuo cane ha appena fatto la cacca >> gridó Taehyung passandosi una mano tra i capelli.

<<Beh , non vedo cosa ci sia di male >> ridacchió Jimin, provocando un silenzioso ringhio all'amico.

<<E per rispondere alla tua chiamata, ci sono finito sopra! Era il mio paio preferito Chim, come cazzo faccio adesso ?>> piagnucoló il ragazzo castano guardando la scarpa destra ormai sporca.

<<Tae non facciamone una tragedia , puoi benissimo lavarle >> esclamò tranquillo Jimin.

<<Giuro che adesso ammazzo qualcuno...il tuo cagnolino mi sembra un ottima vittima , non credi ?>> ghignó Taehyung assumendo un espressione al di poco spaventosa tanto da far abbaiare il piccolo barboncino.

<< Non toccare il mio Shiro, o giuro che ti soffocherò col cuscino quando ti addormenterai !>>

A quelle parole Taehyung sbuffó divertito e riprese a camminare uscendo dal parco.

<<Certo certo. Comunque te lo sto per riportare, fatti trovare in casa perchè non ti aspetterò e legheró il sacco di pulci ad un palo . A dopo>> concluse il ragazzo chiudendo la chiamata prima che l'amico potesse replicare.

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Appena varcò il vialetto di casa Park, la porta d'ingresso si aprì di scatto rivelando la figura del suo amico, che senza rivolgergli un minimo cenno di saluto corse verso il cagnolino, ormai libero dal guinzaglio, abbracciandolo.

<<Il mio piccolo Shiro, come mi sei mancato! Ti ha fatto qualcosa? Stai bene?Oh, non preoccuparti adesso c'è il tuo papà >>

Taehyung alzó gli occhi al cielo sospirando
<<Uff quante storie che fai , sta benone>>

Il biondo sollevó il barboncino e se lo sistemó tra le braccia : <<Tranquillo Shiro, non lo rivedrai mai più questo cattivone!>>

<<Oh, puoi dirlo forte ! Te lo scordi, che mi riprenda cura di questo ....questo demone !>> rispose con tono alterato Taehyung gesticolando con le mani.

<<Quanto melodrammatico, forza entra dentro ho una notizia da darti >> disse Jimin incitando il castano ad entrare.

Quest'ultimo sbuffó sonoramente ed annuì, ma prima di entrare completamente in casa, Jimin urló allontanandolo :

<<Alt! Lascia le scarpe fuori , non voglio in giro per casa mia orme di cacca.>>

Taehyung fece un sorrisetto falso, e si tolse le scarpe bisbigliando minacce di morte, per poi entrare e chiudersi la porta alle spalle.

<<Dimmi Chim, non ho tempo da perdere devo studiare e tra due ore ho il turno in caffetteria.>> sospiró stanco sedendosi sul sofà vicino all'amico.

Purtroppo la vita di Taehyung non era tutta rose e fiori, i suoi genitori non avevano grande disponibilità economica a causa dei debiti e dello stipendio basso . Non voleva essere un peso in più per loro, infatti pagava lui la retta per l'Università e l'affitto del suo appartamento attraverso dei turni notturni in caffetteria e dei weekend sera a fare il babysitter.

<<Mi dispiace Tae...ti ho chiesto di occuparti del mio cane, nonostante sapessi delle tue difficoltà. Sono un pessimo amico. >> rispose Jimin girandosi verso di lui con gli occhi lucidi.

<<Non è colpa tua, anche tu lavori sodo e non hai il tempo di occupartene. Gli amici servono a questo, no? >> sorrise Taehyung scuotendo i capelli biondi di Jimin, che dopo quel gesto si asciugó le lacrime e lo abbracció.

<<Grazie Tae, senza di te non saprei cosa fare.>>

Il castano annuì e ricambió l'abbraccio ridacchiando, però poi scostarlo leggermente.

<<Quindi, di cosa volevi parlarmi ? >>

Il biondo raddrizzó la schiena e si schiarì la voce << Oh , ehm...in realtà...i-io>>

Taehyung alzó il sopracciglio curioso
<<Tu?>>

<<Non so se ti possa interessare , ma un mio amico mi ha detto che un suo cugino ha bisogno di un dog sitter per il suo cane...anche lui lavora sempre e non ha il tempo di prendersene cura >>

<<Non se ne parla , basta favori sono troppo impegnato >> disse scuotendo la testa e alzandosi dal divano.

<<Aspetta! È disposto a pagarti !!>> esclamó Jimin afferrandogli il polso.
Taehyung sospiró e si giró incrociando le braccia.

<<Uhm, e quanto?Sicuramente una somma piccola, perderei solo tempo che potrei usare per->>

<<250.000 won all'ora !!^>> lo interruppe Jimin gridando e alzando le mani.

<<Affare fatto.>>



*spazio autrice*

Ciao !!! Questa è la mia prima storia😂😅, spero vi piaccia....
Se trovate degli errori grammaticali , ditemelo 😉, così correggo subito 💜
Ciau!!

Note:

^circa 190/200€

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