31. Epilogo (Due anni dopo)

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" Severus è tutto pronto per la festa?" Chiese un Harry a dir poco agitato.

Severus:" Ovviamente. La vuoi smettere di agirarti per casa come una vecchia zitella isterica? Rilassati! È solo una festa, hai organizzato tutto in modo esemplare...anche se io non muoio dalla voglia di avere casa invasa da un mucchio di persone."

Harry:" Oh lo so, ma non è solo per la festa e tu lo sai. È la prima volta che vengono davvero tutti. Sarà divertente."

Severus:" Divertente? I Weasley che, come fanno sempre, invadono casa nostra iniziando a fare baldoria, non sono divertenti. La piccola mocciosa di Ron Weasley ed Hermione Granger non è divertente, non sa neanche pronunciare il mio nome. Nott e Finnigan che si esploreranno le tonsille a vicenda, sul nostro divano, per la maggior parte della sera e gli sguardi disgustosamente dolci e pieni di amore di Paciock e Zabini non sono divertenti. E non devo ricordarti di Black, il tuo amato padrino vuole ancora uccidermi. Nonostante siano passati due anni da quando ha scoperto che non saresti andato da lui alla fine della scuola ma saresti venuto a vivere con me. Lupin deve ancora trattenerlo dallo strozzarmi ogni volta che mi vedono.

Harry:" Oh dai Sevvy, non fare il musone. Sirius si abbituerà, vedrai. E Rose è adorabile, quella bambina ti adora. Non è colpa sua se sbaglia a pronunciare il tuo nome, è piccola."

Severus:" Mmm..."

Il campanelló suonò e i primi invitati fecero capolinea nel salotto di casa Potter/Piton.

Il salotto si riempí ben presto di vecchi studenti e insegnanti di Hogwarts. La festa organizzata da Harry era una rimpatriata aperta a tutti, un modo carino per restare in contatto tra loro.

Harry osservava la sala piena di gente, facendo passare lo sguarro su ognuno di loro, tutti gli avevano lasciato qualcosa nel corso degli anni.

Molly e Arthur nonostante vivessero da soli alla Tana, perché tutti i figli si erano sistemati, erano sempre presenti per tutti. In loro Harry aveva trovato una famiglia e tanto sostegno. Hermione e Ron si erano sposati dopo la scuola, e da un anno con loro c'era la piccola Rose. Loro erano stati i suoi primi amici, con Ron aveva legato subito ed era stato spontaneo fare da testimone per il matrimonio con Herm, lei d'altra parte era un' ottima amica, non glielo avrebbe mai detto, ma era grazie a lei se lui e Ron si erano diplomati. Rose, la sua piccola e dolce figlioccia, Severus diceva che era insopportabile, lo chiamava sempre Vrus perché non riusciva a pronunciare bene il suo nome. Ma Harry sapeva che Severus mentiva, la prendeva sempre in braccio e la faceva giocare per ore.
Fred e George continuavano a lavorare ai Tiri Visti Weasley. George si era sposato con Angelina ma questo non lo fermava dal realizzare nuovi esilaranti scherzi con Fred.
Ginny era tornata con Dean e da un anno circa vivevano insieme, lei giocava per le Holyhead harpies e lui aveva un posto come funzionario del ministero.
Neville aveva presentato Blaise a sua nonna; erano subito andati d'accordo e la loro relazione era andata avanti senza alcun problema. Neville era ancora il solito insicuro, ma come professore di erbologia aveva acquistato un po' di sicurezza. Blaise si era praticamente autotrasferiro nei suoi alloggi ad Hogwarts, stufo di vederlo poco a causa delle lezioni.
Theo aveva mantenuto la promessa con Seamus e lo aveva chiamato due settimana dopo la fine della scuola, per uscire. Nessuno avrebbe puntato su di loro come una vera e propria coppia, ma ad una cena tra amici Theo stupì tutti, inginocchiandosi e chiedendo a Seamus di sposarlo. Mancavano pochi mesi al loro matrimonio.

Queste improbabili coppie avevano unito grifondoro e serpeverde come non mai. Draco Malfoy era sempre presente alle feste e alle cene di gruppo, a cui invitava a sua volta ognuno di loro. Lui e Ron trovavano sempre una scusa per battibeccare, ma finivano sempre con il ridere insieme. Sirius viaggiava spesso da quando era stato liberato dalle accuse del ministero ma trovava sempre il tempo, con Remus, di fare visita ad Harry( e di litigare con Severus ovviamente).

Non dimentichiamoci dei professori. Albus Silente era ancora un vecchio pazzo e faceva disperare la povera professoressa Mcgranitt come non mai. Hagrid amava riempiere la foresta oscure di creature pontenzialmente mortali ma a suo dire incomprese.

E che dire di loro, Harry e Severus erano una coppia molto conosciuta, il salvatore del mondo magico e un ex mangiamorte. Qualcuno li criticava, altri li ammiravano per essere andati oltre tutto per amore. Harry spesso si comportava anfora da moccioso e anche se Severus non lo avrebbe mai ammesso, amava quel suo atteggiamento.
Con i pensieri rivolti alle persone nel suo salotto, Harry non si accorse di un braccio che gli circondó la vita. Ma dopo il sobbalzo iniziale, sorrise al suo professore in nero, no, Severus non aveva perso l'abitudine di vestirsi di nero. Di tanto in tanto però, oltre alle sue amate tuniche da pozionista, indossava delle sexy maglie aderenti a collo alto, che Harry amava molto.
Harry si allungò ad unire le sue labbra con quelle di Severus e sorridendo, riportò lo sguardo alla sala. Qualunque cosa fosse accaduta, tutti loro erano come una grande famiglia allargata, e non esisteva niente di più bello.

Severus: " Te l'avevo detto. "

Harry:" Cosa? "

Severus:" Finnigan e Nott stanno pomiciando sul nostro divano."

Harry scoppiò a ridere e non poté fare a meno di pensare che alcune cose, non sarebbero mai cambiate.

                               FINE

SPAZIO AUTORE:
Siamo giunti alla fine di questa storia. È strano pensare che tutto quello che scriverò da adesso in poi, non farà parte di questa storia.
Ho amato scrivere questa storia e spero che anche voi abbiate amato leggerla. Grazie di cuore a tutti i miei sostenitoro, a chi a votato la storia, a chi ha commentato o a chi semplicemente l'ha letta. Un grazie di cuore va alla mia beta Layton23 che mi ha sostenuto e sopportato, ma soprattutto che ha corretto la mia storia e mi ha dato ottimi consigli (alcuni titoli sono merito suo).

Se volete essere sempre aggiornati sulle mie nuove pubblicazioni, seguite il mio profilo. Grazie a tutti, spero di ritrovarvi nelle mie prossime storie.

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