ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 7

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Eathan's POV

"Non dirlo neanche" le rispondo prendendole il volto e asciugandole le lacrime, lacrime salate come quelle di Kate, lacrime che le ho sempre asciugato e ora le asciugo a colei che ho visto distruggersi da sola , addossandosi sempre tutto , portando ogni cosa sulle sue spalle,portandosi sempre i pesi degli altri , mentre io crollavo lei crollava ma mi sosteneva comunque, mentre Scott crollava lei lo sosteneva, mentre noi eravamo impegnati a commiserarci , nessuno pensava a lei e ciò l'ha resa ancora più forte, ma l'ha portata pure ad alzare un muro ,che adesso a causa di quel lurido idiota , è crollato. La osservo , osservo le somiglianze che ha con la sorella , gli occhi color pece, che a differenza dell'umore cambiano continuamente, fino ad arrivare ad un verde in cui io amavo perdermi , perché amavo ogni cosa di Kate , ma più di tutti amavo perdermi nel capire le sue emozioni attraverso i suoi sguardi, i suoi modi,i suoi sorrisi e i suoi baci, che mi trasmettevano sensazioni uniche , mille brividi ogni volta che la abbracciavo, i suoi capelli lisci e morbidi che amavo attorcigliare attorno alle dita, quegli occhi che mi scrutavano . Mi accorgo di star piangendo solo quando sento il tocco delicato della mano di Ella che mi asciuga una lacrima solitaria , una lacrima che brucia a causa del dolore. Aiuto Ella ad alzarsi e vedo che sta tremando , così la prendo in collo e incurante di occhi indiscreti la porto fuori , ma non faccio in tempo che vengo bloccato dalla Morris "Fammi sapere" mi sorride amaramente prima di entrare in una classe. Ella tiene gli occhi chiusi , ma sono perfettamente consapevole del fatto che non sta dormendo. Fuori appoggiato alla sua macchina ad aspettare c'è Scott , che subito mi vede e apre la macchina. Salgo sui sedili posteriori , tenendola ancora stretta tra le mie braccia. Arriviamo a casa sua scendo e la porto su in camera ,noto che dalla stanchezza sta dormendo, così le bacio la fronte e scendo di sotto , dove trovo Scott seduto sul divano ad imprecare contro quel cretino di Smith.

Ella's POV

"Eddai tuffati ! Si sta bene in acqua, con questo sole poi!" Mi richiama per la centesima volta Kate "No!" "Ok..."risponde e so che ha qualcosa in mente così mi allontano dalla riva e vado sotto l'ombrellone,quando mi giro la vedo con un ghigno divertito e subito dopo mi abbraccia , bagnandomi tutta. La mia bocca prende la forma di una 'O' per lo stupore , ma non posso che ridere per le sue smorfie, così finiamo per ridere entrambe come 2 cretine , mentre ci teniamo strette una all'altra . Un colpo secco richiama la mia attenzione e poco a poco Kate si accascia a terra tenendosi lo stomaco dove un proiettile l'ha perforata. È stesa per terra inerme, cerco di fare pressione per salvarla , ma è tutto inutile , le lacrime offuscano la mia vista e la luce del sole mi accieca. Grido il suo nome disperata, chiedo aiuto e qualcuno mi ascolta , chiamano un ambulanza , ma io sono lì in ginocchio, di fronte a lei con le mani piene di sangue miste alla sabbia . In un secondo la situazione cambia e mi ritrovo in una fossa , a reggere tutti quelli che sono sopra di me , ma non ce la faccio e crollo , in quel momento lei appare e mi guarda delusa , mentre io cerco di rialzarmi per poter correre da lei e... mi sveglio di soprassalto asciugandomi la fronte madida di sudore e quando giro la testa vedo che Eathan e Scott sono sull'orlo del piangere mentre mi guardano preoccupati , mentre io mi pulisco il volto dalle lacrime che si sono seccate. In un millesimo di secondo mi ritrovo tra le loro braccia , mentre mi accarezzano i capelli lasciandomi lievi baci sulla nuca. "Scott , mi porti da lei?"domando incerta "Certo piccola" dice baciandomi la testa e uscendo seguito da Eathan , lasciandomi così la camera libera per cambiarmi , ma non faccio in tempo a prendere una maglia che dalla porta fa capolino Josh , che mi guarda con area preoccupata. "Hey" "Hey" "Senti, se sei venuto qui per parlare di ciò che è successo a scuola stai perdendo tempo" "Ella, io voglio solo sapere se stai bene, mi sembravi abbastanza preoccupata prima e quando hai visto quel ragazzo sei sbiancata di colpo , sembrava tu avessi visto un fantasma." Risponde puntando le sue iridi nelle mie, "Sto bene" mentii per poi uscire dalla camera con i vestiti in mano, ma Josh mi prende per il braccio per poi farmi girare verso di lui "Ella sicura di stare bene ?" Non rispondo e mi chiudo in bagno, il tocco di Josh mi ha scombussolata, ho sentito dei brividi percorrermi tutta la schiena e sono sicura che anche Josh li abbia avuti. Mi lavo velocemente ,per poi andare davanti allo specchio in corridoio ed asciugarmi i capelli, ma non ci riesco, mi tremano le mani e nel mio riflesso vedo lei che mi guarda delusa. "Faccio io" dice qualcuno dietro di me prendendomi il phon dalle mani e quando alzo la testa noto che è Josh. Lo lascio fare e quando ha finito vedo che sta riportando lui il phon al bagno , così lo seguo "grazie"gli dico "Ella non c'è bisogno che tu mi ringrazi" non so perché ma istintivamente allaccio le mie braccia attorno al suo collo e lui non esita un secondo a stringermi tra le sue braccia.

Ad un tono di distanzaOù les histoires vivent. Découvrez maintenant